Il Mulino: Biblioteca paperbacks
Le origini culturali della cognizione umana
Michael Tomasello
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 288
In un arco relativamente breve l'essere umano ha potuto sviluppare le competenze cognitive necessarie a creare strumenti, tecnologie, linguaggi e altri sistemi simbolici complessi, oltre che strutture culturali come ad esempio i governi e le religioni. Il libro affronta il tema della cognizione umana tracciando un confronto fra le capacità sviluppate da specie diverse dall'uomo e le capacità sviluppate dai bambini. Analizzando gli aspetti relativi al linguaggio, alla rappresentazione simbolica e allo sviluppo cognitivo, Tomasello dimostra come la peculiarità della cognizione umana risieda nella «irreversibilità» delle acquisizioni.
Principi del governo rappresentativo
Bernard Manin
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: XVI-312
Dalla fine del Settecento, in Europa e negli Stati Uniti l'idea di democrazia è inseparabile da quella di rappresentanza. In realtà, nella genealogia del governo rappresentativo, si mescolano tratti democratici e tratti oligarchici. Oggi, l'evoluzione della democrazia suggerisce di guardare senza nostalgia alla presunta età aurea dei partiti di massa. Le tendenze recenti, che valorizzano il ruolo dei leader e della comunicazione, rammentano i primordi del sistema rappresentativo, fondato sulle persone e sui rapporti diretti. Nell'attuale «democrazia del pubblico» il confronto tra individui ha sostituito quello fra grandi ideologie interpretate da grandi organizzazioni. Una magistrale indagine sulla democrazia e sulle sue metamorfosi.
Il paesaggio come storia
Carlo Tosco
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 136
Il libro ripercorre l'evoluzione dell'idea di paesaggio così come ha avuto luogo nella cultura occidentale. Nato nel tardo Medioevo all'interno delle arti figurative, alle soglie dell'età moderna il concetto assume una nuova dimensione scientifica, grazie all'incontro con le scienze del territorio, con l'archeologia e con l'antropologia nella cultura francese, inglese e tedesca. Negli ultimi decenni il paesaggio è stato oggetto di un'attenzione sempre maggiore ed è entrato nell'agenda politica e legislativa dell'Unione Europea: la riflessione dell'autore fa il punto della situazione e chiarisce che cosa debba essere oggi la storia del paesaggio.
La legge e la sua giustizia
Gustavo Zagrebelsky
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 419
Il filo conduttore di questo volume sulla giustizia costituzionale è l'idea di una doppia anima del diritto: il giudizio giuridico incorpora sempre valutazioni di giustizia materiale e dunque non si esaurisce nell'applicazione di formule legislative. L'esperienza dell'autore, sostanziata anche dal novennale trascorso alla Corte costituzionale, suggerisce che quelle valutazioni non sono pregiudizi da evitare o influenze abusive da cui il buon giurista debba guardarsi per proteggersene, ma sono componenti essenziali di ciò che si deve intendere per diritto. Come tali esse devono essere coltivate apertamente, con la consapevolezza che per questa via viene restaurandosi l'autentica struttura dualista del diritto, una struttura che le riduzioni positiviste - la riduzione del diritto a legge e la riduzione della legge a strumento di potere - hanno per molto tempo oscurato. Un dualismo che si riflette per eccellenza nell'uso giudiziario della Costituzione, quando si necessita dell'interprelazione della Carta. Il diritto al fondo è una scienza pratica che deve integrare con equilibrio il punto di vista effettuale e teorico.
Breve storia dell'ebraismo
Lavinia Cohn Sherbok, Dan Cohn Sherbok
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 185
Che cosa significa essere ebrei? Nel rispondere a questa domanda il volume ricostruisce la storia del popolo ebraico, della sua religione e della sua cultura. Una vicenda iniziata 2000 anni prima della nascita di Cristo con l'insediamento di una tribù semitica nella terra di Canaan. L'esperienza dell'esilio, la distruzione del tempio di Gerusalemme ad opera dei romani, la diaspora, l'Olocausto, le sfide attuali: momenti fondamentali di un percorso che gli autori seguono con acume ed empatia, organizzando il racconto sul doppio registro degli eventi storici e delle correnti di pensiero teologico e filosofico mettendoci così in contatto con una delle tradizioni culturali che più hanno impregnato la nostra civiltà.
La tragedia greca
Jacqueline de Romilly
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 171
L'autrice introduce innanzitutto il genere della tragedia, ripercorrendone le origini ed esponendone gli elementi fondamentali (il coro, i personaggi, l'azione). Poi esamina partitamente la produzione a noi giunta dei tre grandi tragici: Eschilo, Sofocle ed Euripide, una stupefacente fioritura tutta compresa in ottant'anni scarsi del quinto secolo a.C. Il capitolo finale mette in guardia contro le deformazioni che inevitabilmente accade di introdurre considerando un teatro che è all'origine della nozione occidentale di tragico, e che ha finito per dare un linguaggio alle nostre emozioni, e discute gli elementi che complessivamente costituiscono le fonti dell'ispirazione di quel teatro e insieme l'appiglio per attualizzazioni indebite.
Retoriche dell'intransigenza. Perversità, futilità, messa a repentaglio
Albert O. Hirschman
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 176
Dalla Dichiarazione dei diritti dell'uomo alle battaglie per l'allargamento del suffragio a fine Ottocento, alla creazione del welfare state, Hirschman rilegge due secoli di storia alla ricerca dei meccanismi retorici in atto nello scontro fra spinte riformatrici e controspinte reazionarie. Individua così tre tipi di argomentazioni usate dal pensiero conservatore: le tesi della perversità (il cambiamento genererebbe effetti perversi), della futilità (non avrebbe alcun effetto) e della messa a repentaglio (provocherebbe danni). Ma anche la retorica progressista non è immune da analoghi vizi retorici. Come sottrarsi a questa retorica dell'intransigenza che non consente il dialogo?
Il sacramento del potere. Il giuramento politico nella storia costituzionale dell'Occidente
Paolo Prodi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 602
Nell'indagare i caratteri costitutivi della civiltà europea, Paolo Prodi vede nel giuramento la base del patto politico, in quanto richiamo del potere a . una giustificazione metapolitica e sacrale. Col cristianesimo l'invocazione alla divinità, già in uso in età antica a sostegno di testimonianze, promesse o patti, acquista il carattere di sacramento, per poi assumere un valore contrattuale che ne fa il fondamento di tutti i meccanismi della vita pubblica e privata. Nell'evoluzione del giuramento si riflette la storia stessa del sistema politico occidentale, così come nella sua odierna perdita di valore è rispecchiata la crisi dei meccanismi istituzionali e costituzionali elaborati negli ultimi secoli...
L'arte del paesaggio
Raffaele Milani
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 205
L'esperienza estetica del paesaggio costituisce uno dei tratti costitutivi della sensibilità contemporanea. Partendo dai concetti di natura, ambiente, territorio, il libro mette in relazione il paesaggio con gli ambienti foggiati dall'uomo, come i giardini e le città; ripercorre poi l'emergere del sentimento del paesaggio nei vedutisti e nella letteratura di viaggio. Affronta quindi la peculiarità dell'esperienza estetica del paesaggio, in cui entrano in gioco le categorie estetiche della meraviglia, del pittoresco, del sublime, della grazia e della bellezza. Da ultimo è tracciata un'originale morfologia delle bellezze naturali, con una particolare attenzione per quegli aspetti del paesaggio che più sono stati associati all'emozione estetica: il colore dell'acqua e del cielo, la terra e la roccia, il fuoco e le eruzioni dei vulcani, le rovine, le montagne.
Sul Leviatano
Carl Schmitt
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 188
Nella incessante ricerca sul "politico", sullo Stato e sulle sue contraddittorie ragioni condotta da Carl Schmitt, un momento fondamentale è costituito dal confronto con Hobbes e con la celebre immagine del Leviatano. Mito, macchina, mostro fantastico, persona sovrana: questa figura complessa e ambigua viene qui riletta in una chiave non solo razionalistica e politica ma anche culturale e teologica. Un faccia a faccia sulla razionalità e l'irrazionalità dello Stato moderno, dalle sue origini barocche alla sua drammatica crisi novecentesca.
Che figura. Emozioni e immagine sociale
Cristiano Castelfranchi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 272
Perché l'immagine che ciascuno offre di sé agli altri è tanto importante, nella vita quotidiana così come nell'organizzazione sociale? Perché un incrinamento della nostra immagine ci provoca sentimenti dolorosi? Forse, come suggerisce questo libro, il continuo, estenuante lavoro da noi sostenuto per conservare o migliorare la nostra faccia serve a metterci in condizione di raggiungere i nostri scopi tramite gli altri. Esplorando il rapporto tra immagine e potere, l'autore mette a nudo la natura dell'amor proprio e gli stati mentali che sono alla base di emozioni squisitamente sociali come l'invidia, la vergogna, il senso del ridicolo, la derisione.
L'enigma multiculturale. Stati, etnie, religioni
Gerd Baumann
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 184
Nelle nostre società multietniche la questione dei diritti e delle libertà è diventata centrale. Rivendicare, come avviene, diritti comunitari a difesa dell'identità etnica o religiosa del gruppo piuttosto che del singolo porta all'isolamento e alla ghettizzazione, oltre che a un relativismo culturale indifferente ai diritti fondamentali della persona. Al di là di ogni differenza culturale, la domanda di giustizia sociale ed eguaglianza può essere soddisfatta solo ripensando in termini nuovi la cultura di chi crede in una cultura nazionale unitaria, oppure riconduce la propria cultura all'identità etnica o all'appartenenza religiosa.