Libri di Silvio Perrella
Calvino
Silvio Perrella
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2023
pagine: 224
Calvino non amava parlare di sé direttamente, ma attraverso lo schermo delle immagini. Silvio Perrella ne ha interrogate alcune, le ha connesse tra loro e ha scoperto che in molte di esse si nascondono dei veri e propri autoritratti. «Avevo tenuto così a lungo con me la possibilità di scrivere un libro su Calvino, che quando davvero lo scrissi fu come acciuffare una cometa per la coda». Dagli anni Quaranta agli Ottanta del Novecento, il giovane, baldanzoso e iperattivo Calvino si trasforma in un malinconico Prospero della letteratura che desidererebbe dismettere le armi della finzione per tornare a essere lettore tra i lettori. La sua è la storia di una metamorfosi oscura e affascinante che s’intreccia con l’evoluzione della letteratura italiana e internazionale.
Petraio
Silvio Perrella
Libro: Copertina rigida
editore: LA NAVE DI TESEO
anno edizione: 2021
pagine: 384
"Il Petraio è un quartiere di Napoli. Mi piace percorrerlo, ci sono silenzi, scale, funicolari, rapimenti dello sguardo e del cuore. Da lì parte questo libro che può essere letto come si fa con I Ching. La Petraia è però anche una delle parole che Dante nomina nel suo Purgatorio, quel luogo in salita, fatto a balze, dove a ogni salto di quota corrisponde una conquista verso la luce. Quando di notte risalgo a piedi il Petraio non posso non pensare al poeta delle rime petrose e non posso non pensare a quanto lo abbia amato Osip Mandel'stam. È tolta dal suo discorso su Dante la citazione che intona Petraio. "La pietra è il diario impressionistico del tempo...", scrive il mio Virgilio russo. Sì, ogni giorno un'apparizione - archi, facciate, finestre, ponti, ipogei, cieli, stagioni, microliti... -, pronta a sparire come un sentimento perso; una collezione di dettagli scorciati in poche righe, un'indagine su cosa sia una città, dove ogni città ne chiama un'altra come in una fuga. Petraio è diviso in tre parti - Tufo, Calcare, Pomice -; in ognuna c'è lo sfarinamento del tempo ma anche la sua durezza e tragicità; un tempo sfuggente, eterno o inesistente, di cui le pietre come lampade di Aladino sono le mute depositarie. Mettersi in ascolto del loro linguaggio non ancora formulato comporta una decifrazione ardua che può riservare sorprese. In Petraio si aprono due spazi inattesi simili a radure. Sono le immagini in sequenza di un fotografo potente come Antonio Biasiucci, con il quale sento una fratellanza della percezione." (Silvio Perrella)
Io ho paura
Silvio Perrella
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2018
pagine: 124
Un mese, l'estate, un luogo marino e boscoso che si chiama Qui: ecco gli elementi primi con i quali è composto questo racconto. E a movimentare il tutto un sentimento insieme arcaico e modernissimo come la paura. Il protagonista è un nuotatore. Ogni giorno congiunge a forza di bracciate due punti di una baia. Va a stile libero e torna a dorso. Mentre il corpo è in movimento, i pensieri della paura si fanno largo. E accanto alle paure naturali, quelle di sempre, quelle che ci hanno fatti ciò che siamo, appaiono nel suo narrare le paure industriali, quelle fabbricate ad arte, che non hanno un oggetto preciso e si mettono tra noi e gli altri come un'erba infestante, separandoci e facendoci soli e dispersi: sudditi della dittatura della paura. A Qui le paure naturali vanno a piede libero. E proprio per questo è possibile scorgere, almeno per un mese, un modo diverso e relazionale di confrontarsi con il loro esistere. Nuotando, leggendo, ascoltando gli altri, raccogliendo racconti e poesie, facendosi accompagnare dalle favole, dal mare e dal vento, Silvio Perrella intarsia un libro in cui a ogni parola corrisponde un sentimento, come era già avvenuto in "Giùnapoli". E scrive la sua opera più sottile e sensuale, dove il racconto, la meditazione e l'azione si fondono in un solo gesto.
Da qui a lì. Ponti, scorci, preludi
Silvio Perrella
Libro: Copertina morbida
editore: Italo Svevo
anno edizione: 2018
pagine: 79
Questo è un libro a due voci, la descrizione e il racconto. Entrambe sono percorse da un movimento multiforme, un caleidoscopio che si rinnova, come accade con i preludi, e offre continue miniaturizzazioni del mondo. Silvio Perrella intreccia suoni, immagini, luoghi e letture, facendo prevalere la figura architettonica del ponte, interpretata come l'emblema di una congiunzione che non può mai essere data per scontata. E ci restituisce questa sottile camera delle sue meraviglie, con la grazia del narratore e l'intelligenza del critico: sono voci sottili, quasi dei testimoni involontari che assistono al nostro tentennare di fronte a uno scorcio, all'avviarsi sulla rampa di un ponte, nell'indefinito passaggio da qui a lì.
Di terra e mare
Silvio Perrella, Raffaele La Capria
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2018
pagine: 92
Muovendo da pensieri che vengono da lontano, Raffaele La Capria e Silvio Perrella intrecciano le loro voci sulla felicità e il rimpianto, sull'amore e il desiderio, sul perdersi e il ritrovarsi, sulle parole e i silenzi, sul mare e l'abbandono. Ne scaturisce un dialogo insieme ironico e malinconico, che potrebbe essere scambiato per le battute di un romanzo tratto direttamente dal disordine della vita.
Napoli è Napoli
Raffaele La Capria, Silvio Perrella
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2022
pagine: 150
Raffaele La Capria e Silvio Perrella raccontano la città e il mare di Napoli: i profumi, le suggestioni e i ricordi che li legano a questa città speciale. Ad accompagnarli in questo cammino, le fotografie di Lorenzo Capellini.
Le ombre della Gaiola
Silvio Perrella
Libro: Copertina morbida
editore: ilfilodipartenope
anno edizione: 2015
pagine: 64
Favolette
Viola Ardone, Maurizio de Giovanni, Chiara Gamberale, Lorenzo Marone, Davide Morosinotto, Valeria Parrella, Silvio Perrella, Fabio Stassi
Libro: Libro rilegato
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 112
Un pellicano cantastorie, una bambina che scalpita per venire al mondo, la sirena che inventò un dolce per placare il mare, un folletto che mette le stagioni sottosopra e molti altri ancora. Sono i personaggi delle Favolette, nati dalla penna di otto grandi scrittori italiani per raggiungere più bambini possibili. Con queste fiabe, donerete un libro a un altro bambino… perché volare con la fantasia è un diritto! Età di lettura: da 3 anni.
L'alfabeto del mare
Silvio Perrella
Libro: Copertina rigida
editore: ilfilodipartenope
anno edizione: 2014
pagine: 64
L'Aleph di Napoli posta letteraria
Silvio Perrella
Libro
editore: ilfilodipartenope
anno edizione: 2014
pagine: 32
In fondo al mondo. Conversazione in Sicilia con Vincenzo Consolo
Silvio Perrella
Libro: Copertina morbida
editore: Mesogea
anno edizione: 2014
pagine: 78
È il racconto di un ritorno e di un approdo in Sicilia che si configura come andirivieni continuo in diversi luoghi dell'isola e nella memoria del protagonista: Serafino. Un viaggio che contiene tanti viaggi, un'avventura dello sguardo, un'esplorazione lucida e fantastica che connette mondo interno e mondo esterno, paesaggi e parole, in un arcipelago di tempi scanditi da incontri e conversazioni. La "conversazione in Sicilia" con Vincenzo Consolo, ad esempio, nasce come un incontro tra viandanti in cui il grande scrittore diventa un compagno di viaggio. Con lui, oltre che con altri autori e con la madre siciliana, Serafino condivide le opposte polarità sentimentali del rimpianto e del nostos.