Libri di A. Pinelli
Esercizi pistoiesi
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2019
pagine: 240
Dall'insegnamento di Storia dell'arte medioevale e quello di Storia dell'arte moderna della Scuola di specializzazione in beni storico-artistici dell'Università di Firenze nasce questa raccolta che contiene i seguenti saggi: Il parapetto della scala del pulpito di Fra Guglielmo a San Giovanni Fuorcivitas; Teste di moro e protomi a Pistoia e in Toscana; La Crocifissione di Salerno di Coppo nella sala capitolare di San Domenico a Pistoia; L'identitá dell'"Anonimo romanzo" di Longhi ovvero Lazzerino Castelli. Novità e precisazioni sul cantiere trecentesco di San Giovanni Fuoricivitas a Pistoia; Un aggiornamento sulla Cappella del Giudizio nel Duomo di Pistoia: riletture e novità; La Betsabea di Sebastiano Vini del Museo "Clemente Rospigliosi" di Pistoia; Lapicidi all'opera nell'altare maggiore della Madonna dell'Umiltà, da Leonardo Marcacci al giovane Pietro Tacca; Giovanni Maria Butteri a Pistoia; I dipinti di Giacinto Gimignani nella collezione Rospigliosi alla Ripa del Sale; Precisazioni sui quadri nell'atrio della Basilica di Santa Maria dell'Umiltà a Pistoia; Luigi Sabatelli e Tommaso Puccini; I dipinti della Falconiera e gli orientalismi di Boldini.
Esercizi lucchesi. Ricerche sul campo della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell'Università di Firenze
Libro: Copertina morbida
editore: Fondazione Centro Ragghianti
anno edizione: 2015
pagine: 190
Il patrimonio artistico lucchese è talmente ricco e sfaccettato da permettere di lumeggiare episodi meno noti, come è stato fatto da un gruppo di studiosi in erba, nell'ambito di un seminario della Scuola di specializzazione in Storia dell'arte di Firenze, tra 2010 e 2012. Ne sono derivati esercizi di metodo ed esplorazioni inedite, che spaziano dal portico romanico di San Martino agli affreschi riscoperti di Deodato Orlandi in San Frediano, dalla Madonna della rosa ad una cappella distrutta dipinta da Borghese di Pietro in San Pier Cigoli, dalla ricomposizione di un tabernacolo eucaristico in fondo all'abside di San Frediano al faentino Alessandro Ardenti, dalle pitture profane nella delizia dei Buonvisi agli echi dell'attività del senese Francesco Vanni, da un sorprendente inedito di Paolini ritrovato in Casentino alle committenze lucchesi di Guercino, da Paolo Biancucci agli appunti di viaggio di Georg Christoph Martini, alla storia di Prometeo immortalata da Pompeo Batoni per il marchese Sardini.
Guido Strazza. Opere 1958-2008. Catalogo della mostra
Libro: Libro in brossura
editore: Plus
anno edizione: 2009
pagine: 144
Il volume, realizzato in occasione della mostra al Museo della Grafica di Pisa, presenta l'opera di uno dei maggiori protagonisti dell'arte italiana del secondo '900. Dalla prima maturità alla colma stagione odierna: cinquant'anni di pittura, disegno, incisione di Guido Strazza, uno dei principali e più rigorosi interpreti della ricerca astratta in Italia, e certamente il maggiore nostro incisore del tempo, che ha saputo far progredire di conserva la teoresi e la pratica della tecnica incisoria. Ecco allora le Metamorfosi, poi gli Orizzonti olandesi, quindi il Giardino delle Esperidi: ciclo cui Strazza dà vita a Roma, dove si è trasferito all'inizio degli anni Sessanta e dove, porterà al culmine il suo proposito di trasporre nell'incisione l'assolutezza, l'incontaminata purezza della luce. Allo scadere dell'ottavo decennio, il nascondimento e il peso oscuro del tempo si posano infine su quelle luci caste e purissime: i Segni di Roma
La Galleria delle Carte geografiche in Vaticano
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Franco Cosimo Panini
anno edizione: 2008
pagine: 1170
Voluta da papa Gregorio XIII, terminata nel 1580 sotto la direzione del geografo Egnazio Danti, la Galleria delle Carte geografiche in Vaticano è il più vasto ciclo pittorico di figurazioni cartografiche esistente al mondo e una delle più straordinarie imprese artistiche del tardo Cinquecento. Lunga centoventi metri e larga sei, comprende quaranta tavole ad affresco raffiguranti le regioni italiane, le grandi città portuali e alcune isole minori, mentre sul soffitto è dipinto un ciclo di "miracoli" e scene edificanti legate alle località sottostanti, composto di 51 scene. Il quadro che emerge dal ciclo cartografico della Galleria è quello dell'Italia alla fine del XVI secolo. Una realtà politica ancora disomogenea ma anche un'entità geografica e concettuale già precocemente unitaria, cementata e unificata, quale patria designata della Chiesa, da una visione provvidenziale della storia. Il cofanetto contiene un volume con l'atlante fotografico; uno che raccoglie una serie di saggi e schede e l'ultimo con 40 carte geografiche in cofanetto e gli indici toponomastici.
Polittico. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Plus
anno edizione: 2006
pagine: 224
In questo numero di "Polittico. Studi della Scuola di Specializzazione e del Dottorato di ricerca in Storia delle Arti dell'Università di Pisa" sono presentati articoli di: Chiara Balbarini, Emanuele Pellegrini, Lucia Capitani, Maurizio Ambrosini, Gianiuca Paoletti, Veronica Neri, Cristiano Giacometti.
Polittico. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Plus
anno edizione: 2005
pagine: 230
In questo numero di "Polittico. Studi della Scuola di Specializzazione e del Dottorato di ricerca in Storia delle Arti dell'Università di Pisa" sono presentati articoli di: Laura Benassi, Francesca Corsi Masi, Valentina Brancone, Maria Grazia Tagliavini, Margherita Zalum Cardon, Maddalena Spagnolo, Chiara Savettieri, Lorenzo Carletti, Francesco Onnis, Chiara Guana, Lucia Cardone, Paola Bonani.
La Basilica di S. Pietro In Vaticano Ediz. inglese
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Franco Cosimo Panini
anno edizione: 2000
pagine: 2290
Polittico. Volume 5
Libro
editore: Plus
anno edizione: 2008
pagine: 180
Gerardo de Simone, L'Angelico di Pisa. Ricerche e ipotesi intorno al Redentore benedicente del Museo Nazionale di San Matteo, Raffaella Pastore, L'Allegoria con Pan di Dosso Dossi al Getty Museum: dal furor erotico al purus amor nel segno di Polifilo, Jessica Corsi, Nuove aggiunte al corpus di disegni di Cristofano Gherardi detto il Doceno, Maria Grazia Tagliavini, Bicchierografie e nature morte tra arte e scienza, Luisa Passeggia, Fortuna dell'originale, fortuna della copia. Il contributo di Carrara al mercato internazionale della scultura tra Sette e Ottocento, Katiuscia Quinci, L'arte al servizio della Rivoluzione francese: il Tempio della Ragione di Jacques Réattu, Silvia Pagnin, Rosa dipinto: un ciclo di pitture parietali di Raffaello Soldaini a Villamagna di Volterra, Nadia Marchioni, Duilio Cambellotti: Giacomo Boni e il progetto di un tempio virgiliano a Mantova, Gianni Schiavon
Roma del Rinascimento
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2007
pagine: XL-459
Quando, nel 1420, papa Martino V potè finalmente prendere possesso del trono di Pietro, entrò in una Roma che le cronache descrivono spopolata e degradata, con i maggiori edifici monumentali in rovina. Da quel giorno prese avvio un grandioso processo di rinascita politica e culturale che consentì alla città di riacquistare il suo antico ruolo universale, facendo leva sull'autorità spirituale garantita ai papi, oltre che sullo splendore materiale di una civiltà artistica che non esitò a stabilire una gara d'emulazione con la passata magnificenza della Roma classica. Non fu, tuttavia, un processo privo di contraddizioni. La rinascita dell'antico, lo sfarzo della corte papale, il nepotismo sfrenato, i programmi urbanistici e architettonici improntati al gusto del colossale, finirono per minarne la credibilità spirituale, dando esca alla drammatica lacerazione dello scisma protestante. Il sacco vandalico del 1527, il Concilio di Trento, la vittoria di Lepanto contro la minaccia turca segnarono un lungo periodo prima di crisi e poi di riscossa. Si apriva così una nuova stagione di rilancio del ruolo della città, all'insegna di un programmatico trionfalismo scandito da gigantesche imprese edilizie e da una miriade di iniziative in campo artistico. All'alba del XVII secolo, la nascente Roma barocca si apprestava a riaffermare, accanto al suo indiscusso ruolo di capitale del cattolicesimo, quella capacità di irradiare in tutta Europa i suoi modelli urbanistici e culturali.

