Libri di R. Deval
Decostruzione del cristianesimo. Volume 1
Jean-Luc Nancy
Libro: Copertina morbida
editore: Cronopio
anno edizione: 2021
pagine: 223
"La dischiusura" è la prima parte di quella straordinaria e discussa decostruzione del cristianesimo che Jean-Luc Nancy ha poi proseguito con "L'adorazione". Attraverso il pensiero di Nietzsche, Heidegger, Blanchot e Bataille, Nancy ripercorre la storia dell'intreccio tra fede e ragione, religione e metafisica, al fine di aprire, "schiudere", i confini di entrambe. Contro le due minacce, in fondo complementari, con cui deve misurarsi la nostra società, quella di una laicità interamente nichilista e quella di una ricaduta nel fondamentalismo religioso, la decostruzione del cristianesimo - il termine è ovviamente un tributo a Jacques Derrida - è una riflessione sulla possibilità che il pensiero vada al di là di se stesso, inoltrandosi con coraggio in quelli che sono considerati i terreni della religione, nella consapevolezza però che non si tratta di tornare al religioso, ma di comprendere come ne siamo già usciti. "Domandarsi quindi nuovamente che cosa, senza negare il cristianesimo ma senza neanche tornare a esso, potrebbe condurci verso un punto, una risorsa sommersa sotto il cristianesimo, sotto il monoteismo e sotto l'Occidente, che bisognerebbe ormai mettere in luce: perché questo punto aprirebbe, insomma, a un avvenire del mondo che non sarebbe più né cristiano, né anti-cristiano, né monoteista né ateista o politeista, ma capace di andare proprio al di là di tutte queste categorie (dopo averle rese tutte possibili)".
Decostruzione del cristianesimo. Volume 1
Jean-Luc Nancy
Libro: Copertina morbida
editore: Cronopio
anno edizione: 2006
pagine: 223
"Farla finita innanzitutto con lo schema unilaterale di un certo razionalismo secondo il quale l'Occidente moderno si sarebbe affermato contro il cristianesimo e sottraendosi al suo oscurantismo (curiosamente, lo stesso Heidegger ripeterà, a modo suo, qualcosa di questo schema): perché si tratta di comprendere come il monoteismo in generale e il cristianesimo in particolare abbiano contribuito a generare l'Occidente. Bloccare, però, anche ogni tentativo di "guarire" i "mali" del mondo attuale (la sua privazione di senso) con un ritorno al cristianesimo in particolare, o alla religione in generale: poiché si tratta di comprendere come siamo già usciti dal religioso. Domandarsi quindi nuovamente che cosa, senza negare il cristianesimo ma senza neanche tornare a esso, potrebbe condurci verso un punto, una risorsa sommersa sotto il cristianesimo, sotto il monoteismo e sotto l'Occidente, che bisognerebbe ormai mettere in luce: perché questo punto aprirebbe, insomma, a un avvenire del mondo che non sarebbe più né cristiano, né anti-cristiano, né monoteista né ateista o politeista, ma capace di andare proprio al di là di tutte queste categorie (dopo averle rese tutte possibili)". (Jean-Luc Nancy)