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Libri di Valentina Raimondo

Luigi Ravasio. L'irruenta armonia del colore

Valentina Raimondo

Libro: Libro in brossura

editore: Sala

anno edizione: 2022

pagine: 128

All'interno del panorama artistico bergamasco, che ha conosciuto negli anni del secondo dopoguerra dei momenti di particolare vitalità, si inserisce la figura di Luigi Ravasio, artista che ha da sempre indirizzato il suo impegno in una ricerca formale improntata da una forte autonomia. Ravasio è uno dei promotori dell'astrattismo pittorico che trae spunto dalla connessione tra elemento geometrico e interpretazione costruttivista dell'universo creativo. Dando una personale lettura dell'opera di artisti come Max Bill e Vladimir Tatlin, il pittore bergamasco crea un linguaggio composto da forme geometriche e architetture che si connettono tra loro. Nelle sue tele Ravasio, infatti, costruisce uno spazio "altro" che talvolta assume un sentore vagamente metafisico. Da qui emergono le immagini da lui create che, nel corso della sua carriera, dagli esordi fino al 2018, anno della sua scomparsa, vanno incontro ad un'evoluzione. Protagoniste della sua pittura, le forme a cui l'artista dà vita sono uno degli strumenti attraverso i quali è possibile leggere il suo percorso creativo.
18,00 17,10

Cento anni di storia del Vittoriale degli Italiani. L'incantevole sogno

Valentina Raimondo

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2021

pagine: 224

La storia del Vittoriale degli Italiani ha inizio un secolo fa, nel 1921, quando Gabriele d'Annunzio, dopo l'impresa di Fiume, sceglie il lago di Garda quale propria dimora e luogo di pace. La villa, situata in località Cargnacco, è trasformata dal Poeta, insieme all'architetto Gian Carlo Maroni, nella sua ultima e grandiosa opera d'arte. Il volume ripercorre la storia dei primi cento anni di questo luogo iconico, a partire dall'arrivo di d'Annunzio fino alle vicende dei giorni nostri. Il racconto si sviluppa in due parti: la prima dedicata agli anni in cui la casa e i suoi dintorni sono trasformati dagli interventi del Poeta Imaginifico; la seconda ripercorre la storia della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani che, istituita per volontà di d'Annunzio, tutela e valorizza il complesso monumentale. La storia dell'istituzione è letta attraverso l'operato dei suoi presidenti che si sono succeduti dal 1937 a oggi. Introduzione di Giordano Bruno Guerri.
25,00 23,75

Città Alta 1926-1938. Il Piano di Risanamento e Luigi Angelini. Ediz. italiana e inglese

Città Alta 1926-1938. Il Piano di Risanamento e Luigi Angelini. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: Nomos Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 64

Con "Città Alta 1926-1938. Il Piano di Risanamento e Luigi Angelini" il Museo delle storie di Bergamo inaugura una collana dedicata alla fotografia storica. Ogni numero offrirà una chiave di accesso diversa al prezioso patrimonio di immagini dell’Archivio fotografico Sestini: più di un milione di scatti che documentano la storia, di Bergamo e d’Italia, dall’invenzione della fotografia fino agli anni Novanta del XX secolo. Questo primo numero, attraverso una galleria di immagini di una Bergamo degli anni Trenta, testimonia un momento importante della storia d’Italia del primo Novecento: la nascita dei centri storici concepiti come luoghi da conservare nel loro tessuto complesso, attraverso piani di ‘risanamento’ dal degrado igienico-sanitario, senza demolizioni massive bensì con interventi di sapiente restauro e rifunzionalizzazione. Bergamo non fa eccezione, anzi offre un esempio virtuoso di riflessione architettonica e di pianificazione urbanistica. Protagonista di questa storia, entro la cornice di una Bergamo ‘risanata’, è Luigi Angelini, architetto ingegnere di fama internazionale di cui quest’anno ricorrono i cinquanta anni dalla scomparsa.
10,00

Arte e architettura nel cimitero di Bergamo

Valentina Raimondo

Libro: Copertina morbida

editore: Lubrina Bramani Editore

anno edizione: 2018

pagine: 88

L'8 giugno 1896 la municipalità della città di Bergamo decise di costruire il nuovo, grande cimitero unico, pubblicando un bando di concorso nazionale: il nuovo cimitero si sarebbe costruito accanto a quello già esistente di San Maurizio. Il progetto vincitore fu quello dell'architetto milanese Ernesto Pirovano. Nel 1900 partirono così i lavori per la realizzazione di quello che per molti anni è stato ricordato come Cimitero Unico, oggi chiamato Monumentale per differenziarlo dagli altri cimiteri cittadini in uso. Il cantiere è ricordato negli scritti dell'epoca come il più grande della storia della città, perché vi lavorarono centinaia di operai. Fu il primo manufatto a utilizzare il cemento armato a Bergamo. Il cimitero civico, deputato all'eterno riposo, non è solo un luogo nel quale si ravviva il ricordo dei propri cari ma è anche uno straordinario luogo di memoria storica ed artistica del nostro territorio. Attraversando i suoi viali, infatti, si possono ripercorrere le vicende della comunità cittadina, riconoscendo nei ritratti e nelle cappelle di famiglia uomini e donne che hanno fatto la storia della nostra città (ass.ri Angeloni-Ghisalberti).
12,00 11,40

«L'infinito della melodia». Carteggio 1901-1927

Gabriele D'Annunzio, Adolfo De Carolis

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2018

pagine: 207

"Carissimi lettori, ho accolto con piacere nella collana di monografie del Vittoriale il carteggio completo – in passato le lettere furono pubblicate non integralmente – tra d'Annunzio e de Carolis, tra il maestro della parola e il maestro delle immagini. Il loro fu sempre e costantemente un dialogo intessuto tra la parola scritta e la necessità di vederla rappresentata." (Giordano Bruno Guerri)
24,00 22,80

L'arte del metallo. Storia di Nino Franchina scultore

Valentina Raimondo

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2018

pagine: 258

Biografia intellettuale dello scultore Nino Franchina, il volume ha l’obiettivo di ricostruire e delineare il percorso e il profilo dell’artista di cui, fatta eccezione per i testi di Giuseppe Marchiori e Giovanni Carandente pubblicati rispettivamente nel 1954 e nel 1968, non esistevano fino a questo momento studi condotti secondo un sistematico vaglio storico e critico. Motivato dapprima da una piena adesione al realismo (1930-1946), Franchina procede dal secondo dopoguerra in poi verso una convinta proposta della forma astratta e informale (1946-1987) e dell’uso del metallo come unico medium espressivo. Le sperimentazioni linguistiche condotte presso il suo atelier in via Margutta a Roma e presso gli stabilimenti Italsider lo collocano inoltre tra i primi artisti in Italia ad aver riflettuto sui rapporti tra arte e industria, tra oggetto scultoreo e oggetto seriale. Grazie a un’attenta analisi dei materiali conservati presso l’Archivio Severini Franchina è stato possibile seguire il cammino dell’artista attraverso le sue opere e i suoi pensieri.
24,00 22,80

Per altre vite

Paolo Pajer

Libro: Libro in brossura

editore: Il Ciliegio

anno edizione: 2017

pagine: 287

Il protagonista di questo libro è un assistente sociale, Marco Andrade, che affronta e osserva quotidianamente le diverse esperienze che le persone vivono portandogli i loro bisogni e richieste. Marco conduce un'esistenza tranquilla e abitudinaria. Sul lavoro cerca di non rimanere coinvolto nelle vicende di chi gli chiede aiuto anche se ogni giorno le vite che incontra, e che si incrociano con la sua, tentano di travolgerlo. Per una serie di vicende verranno messi a nudo fantasmi del passato e sentimenti fra i più nascosti del suo essere. Attraverso le storie delle persone con cui si confronta, Marco vedrà infine materializzarsi frammenti di se stesso che credeva perduti. Per altre vite è una risposta. La domanda è: da dove si deve passare per dare un senso alla nostra solitudine, al nostro ostinato tentativo di esistere? Prefazione di Federico Basigli e Valentina Raimondo.
17,00 16,15

Attilio Nani. La scultura disegnata

Attilio Nani. La scultura disegnata

Jacopo Ferrari, Maria Elisabetta Manca, Valentina Nani, Valentina Raimondo, Maria Cristina Rodeschini

Libro: Libro rilegato

editore: GAMeC Books

anno edizione: 2017

pagine: 128

Attilio Nani (1901-1959) è una figura di riferimento per la storia dell'arte bergamasca. Abile nell’arte dello sbalzo e del cesello affianca all’attività di bottega quella di artista e scultore, facendo delle proprie conoscenze e della propria abilità tecnica uno strumento per produrre opere d’arte. La grazia e la delicatezza del segno di Nani accarezzano e plasmano la materia disegnandola.
20,00

Attilio Nani. Opere e documenti per la ricostruzione storica di una vicenda artistica
3,00

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