Interesse locale, storia familiare, ricordi
Milano. Pitocchi, frati cavadenti, il lader onest, prostitute, ladri, poliziotti, avvocati dei poveri, locande luride e mille altre storie milanesi raccontate e disegnate.
Paolo Valera
Libro: Libro in brossura
editore: Storie
anno edizione: 2024
pagine: 384
Più che un libro, un reportage spietato sulla Milano di fine ‘800. Mentre il Visconti si occupava dei “piani alti e nobili” il Valera, origini povere le sue, figlio di un ambulante e di una lavandaia, si intrufolava nei bassifondi milanesi e nelle case dove i ragni disdegnavano di tessere la loro tela e i sorci cambiavano quartiere nulla trovando se non spaventosa miseria. Definito il Victor Hugo milanese non risparmiò niente a nessuno nel raccontare gli ultimi, i pitocchi, le prostitute, il carcere, le locande malfamate, i frati cappuccini e le loro minestre date ai poveri, ubriachi e ladri nella città che già allora si auto definiva la Capitale Morale d'Italia. Una città, Milano, all’epoca di circa 300 mila abitanti tutta protesa a conquistare il futuro. Valera la colpì al cuore e ne subì le conseguenze. Processato più volte riuscì però, tramite i suoi articoli, a denudare la città e porla di fronte ai suoi limiti che non erano pochi e che non del tutto, ancora oggi, sono stati risolti.
Corpi santi. Storia e storie del Comune che circondava Milano
Edo Bricchetti, Alessandra Bricchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Meravigli
anno edizione: 2023
pagine: 192
Il ibro completa il "viaggio" iniziato con "Storia e storie degli antichi borghi milanesi" del medesimo autore. Oltre al Centenario degli Antichi Comuni Milanesi (1923-2023), il 2023 ha visto un'altra importante ricorrenza, che segnò il volto urbanistico (oltre che amministrativo) della Milano moderna: il 150° anniversario dell'aggregazione a Milano del Comune dei Corpi Santi, istituita col Regio Decreto n.1413 dell'8 giugno 1873. Una storia a dir poco curiosa, oltre che quasi del tutto sconosciuta alla maggior parte dei milanesi, quella del Comune "a forma di ciambella" (dove il "buco" era Milano!), nato per volontà del governo austriaco, nel 1782, aggregando il vasto territorio prettamente agricolo formato da cascine e borghi che circondava la città, oltre la cerchia dei Bastioni spagnoli. Prefazione Walter Cherubini.
Milano in 52 oggetti. Un racconto inedito della città
Tito Livraghi
Libro: Libro in brossura
editore: Meravigli
anno edizione: 2023
pagine: 176
Questo libro parla degli oggetti locali di Milano, aiuta i milanesi a ricordare il loro passato, la loro identità. Gli oggetti raccontati sono "prodotti della città" che, inanellati insieme, ci riportano alle nostre radici. Alcuni hanno oltrepassato i confini comunali per diventare icone conosciute internazionalmente. Esempi? Il Panettone, il risotto giallo, l'iconica bottiglietta del Campari Soda… Altri, anche se quasi sconosciuti, come il ripostiglio di cascina Ranza, ci fanno sapere che i nostri progenitori vivevano qui già 3.500 anni fa. Altri ancora possono risultare vere e proprie sorprese, come i coriandoli e il caffè espresso - ebbene sì, sono due "invenzioni" meneghine!
Storia e storie degli antichi borghi milanesi
Edo Bricchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Meravigli
anno edizione: 2022
pagine: 192
In vista del Centenario Antichi Comuni Milanesi (1923-2023) e del 150° anniversario dell'aggregazione a Milano del Comune dei Corpi Santi (1873), un volume corale: il racconto delle vicende che hanno portato alla "Grande Milano", ripercorrendo la millenaria storia degli Antichi Comuni attorno alla città: Affori; Baggio; Chiaravalle; Crescenzago; Gorla; Greco; Lambrate; Musocco; Niguarda; Precotto; Trenno; Vigentino. Con contributi di: Mario Arosio, Raffaele Bagnoli, Adriano Bernareggi, Cesare Cantù, Maurizio Cucchi, Milo De Angelis, Valentino De Carlo, Giovanna Maria Fagnani, Luigi Barnaba Frigoli, GAAm (Gruppo Archeologico Ambrosiano), Rosalina Galbiati, Vivian Lamarque, Alberto Mauri, Sandro Medei, Ambrogio Melzi, Erminio Metti, Achille Rastelli, signora Rebecca, Emanuele Rodriquez, Maria L. Rumi, Ferdinando Scala, Ambrogio Vigotti. Postfazione di Walter Cherubini, portavoce Consulta Periferie.
Gerundo. Storia dell'antico lago fra Adda e Serio
Fabio Conti
Libro: Libro in brossura
editore: Meravigli
anno edizione: 2022
pagine: 196
E c'è ancora chi dice che non sia mai esistito. Che sia soltanto una fantasia popolare, così come il suo (e nostro) drago, il Tarantasio. Forse sì, c'era qualche palude, anche vasta. Ma niente di più. Eppure, non solo il lago Gerundo è realmente esistito, migliaia di anni fa - tra gli otto e i cinquemila, per la precisione - come lago "vero e proprio", benché di pianura. E, più di recente, si fa per dire, come enorme palude inospitale, bonificata (quasi) definitivamente attorno all'anno Mille dai monaci benedettini e cistercensi. Tuttavia il Gerundo, benché "senza acqua", è ancora lì, con le sue coste, la sua geografia e la sua storia…». Il giornalista Fabio Conti torna sulle tracce del grande lago scomparso, che nell'antichità occupava il cuore della Lombardia (a cavallo delle province di Milano, Bergamo, Lodi e Cremona), proponendoci un affascinante viaggio nel tempo e nello spazio e facendoci riscoprire un territorio straordinariamente ricco di testimonianze storiche e artistiche oltre che particolarmente bello dal punto di vista paesaggistico e naturalistico.
Milano nasce celtica
Tito Livraghi
Libro
editore: Meravigli
anno edizione: 2020
pagine: 176
Il mondo celtico risulta talmente diversificato da rendere quasi impossibile il raggiungimento di una sua completa comprensione. Inoltre, la retorica nazionalista dei Romani “conquistatori e civilizzatori” ha a lungo preferito escludere l’interferenza di un passato preromano pur degno di nota. Questo libro riporta meticolosamente quanto è stato scritto sui Celti che hanno popolato l’Italia, facendo un riferimento particolare alla Lombardia e a Milano, sulla scorta delle fonti storiche, delle ricerche archeologiche e della saggistica di oggi. Provando, una volta di più, che la storia può essere davvero appassionante quando la si sa raccontare.
Milano. 69 luoghi da scoprire
Bruno Pellegrino
Libro
editore: Meravigli
anno edizione: 2018
pagine: 176
«A perdersi tra le pieghe delle vecchie contrade e dei pochi ¬vicoli superstiti si finisce spesso per scovare qualche brandello del passato sfuggito, forse per dimenticanza, all’assalto del piccone demolitore o all’ingiuria del tempo. Che se poi ci si mette un po’ d’attenzione, e un pizzico d’amore, c’è il caso di -cogliere qualche sorriso d’arte prossimo a spegnersi, giungendo a rilevare prospettive prima ignorate…». In questo libro l’autore si propone di condurre per mano il lettore alla (ri)scoperta di quelle testimonianze e di quelle memorie di ieri o di ierlaltro che spesso sfuggono all’attenzione del passante frettoloso. E così, pagina dopo pagina, legando il tutto col filo tenace della storia e delle tradizioni, ci parrà forse di ritrovare l’immagine della Milano dei nostri padri e dei nostri nonni: una Milano che non si è fatto in tempo a conoscere, ma si continua a vagheggiare.
Le opere caritative della città di Busca. Dalle Confraternite ai giorni nostri, settecento anni di generosità
Luca Gosso
Libro: Libro in brossura
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2025
pagine: 176
Raccontare la storia delle opere caritative di Busca significa anche ricostruire un percorso di settecento anni che ci ha portato all'attuale sistema di assistenza di servizi alla persona e all'idea di sentirsi comunità. Stimolare quel sentimento d'identità e appartenenza che viene chiamato buschesità, narrando aneddoti, storie fatte di quotidianità che si inseriscono nella storia della nostra nazione. Abbiamo anche cercato di raccontare una storia meno conosciuta. Non solo quella di personaggi illustri, ma di sacerdoti, suore, medici che hanno dato la loro vita per gli altri. Se Torino ha avuto i Santi sociali, Busca ha avuto personaggi straordinari come Don Giovanni Battista Vacchetta, Don Michele Becchis, Giovanni Trimaglio, Ernesto Francotto, Ezio Comina, ma anche di tanti medici e suore che meritano di essere ricordati in quello che si può definire un Risorgimento della carità. La vita degli enti caritativi buschesi si intrecciano tra di loro. Questa storia sociale della Città vuole far riflettere e favorire la cultura del dono e della generosità verso gli altri e soprattutto verso i soggetti più fragili. Conoscere la storia della propria città, delle frazioni, leggere i ritratti di persone che hanno dedicato la propria vita agli altri, ricordare i benefattori che hanno contribuito a creare queste opere, crediamo possa essere di stimolo per far diventare i giovani buschesi orgogliosi delle proprie radici.
Abbanniatini e tiriteri. Lessico rievocativo. Cantate e locuzioni di Trapani ed Erice
Salvatore Corso
Libro: Libro in brossura
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2025
pagine: 224
Un volume frutto di quasi 90 anni di vita, un documento raccolto nel tempo da ricordi vicini e lontani, rievocazioni e suggerimenti, con tanta meraviglia. Una raccolta di esperienze ambientate in due città complementari, Trapani ed Erice, il mare ed il Monte, riecheggianti nelle cantate di anonimi banditori per strade e piazzette, oltre che in proverbi, filastrocche e modi di dire. Il lettore vi troverà i temi che scandiscono la nostra vita: il tempo, l’amore, la famiglia, la socialità e la religiosità. Espressi in detti popolari, in lingua siciliana con accentuazione della pronuncia a significarne l’autenticità vissuta, con immancabili traduzioni in lingua italiana e opportuni rimandi al significato e alla derivazione dei termini. Un libro volto a conservare e trasmettere la memoria di un vissuto ormai scomparso dalla quotidianità della vita moderna. Nel volume sono inseriti dei QRCode che rimandano a Youtube, dove è possibile ascoltare quanto riportato nel testo, con lettura in siciliano a cura dell’autore, che ne interpreta anche le musicalità.
Napoli, figlia della ginestra
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2025
pagine: 48
"Nel 2025 ricorre il compleanno della città, 2500 anni dalla fondazione dell'antica Neapolis. È una storia millenaria da raccontare, una storia da recuperare, per certi versi, e da preservare... È una grande responsabilità: l'eredità dell'antica Neapolis è ricchissima. A noi il compito di raccontarla al meglio." (dalla prefazione di Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli). "Per il compleanno di Napoli che nel 2025 celebrerà i suoi primi 2500 anni di vita, l'Associazione Premio GreenCare dà alle stampe un testo inedito del filosofo Aldo Masullo scaturito da una conversazione in cui lo si invitava a pensare alla città attraverso un colore. Masullo scelse il giallo. Immaginò Ulisse quando vide per la prima volta il paesaggio di una Napoli che ancora non era nata: un paesaggio che attraeva per la sua bellezza caratterizzata dalla predominanza del giallo della ginestra. Una varietà botanica che all'epoca caratterizzava non solo la linea di costa da Capo Miseno alla Punta della Campanella, ma anche più in alto, la collina del Vomero ed il Vesuvio fino alle pendici del cratere. L'espansione di Napoli negli anni, ricorda Masullo, lascia il passo a numerose edificazioni ed il giallo della ginestra è sostituito dal giallo del tufo. Il paesaggio, colonizzato dall'uomo, perde il suo carattere originario, ma il colore però sopravvive nella pietra tufacea, fino a sublimarsi nel carattere distintivo del Patrono della città: San Gennaro detto 'faccia gialluta'." (dalla presentazione dell'Associazione Premio GreenCare)
L'osteria magra. 1694 quattro giornate di sollazzi e battibecchi amorosi sul Segrino
Cesare Giudici
Libro: Libro in brossura
editore: Manzoni Editore
anno edizione: 2025
pagine: 366
Il Seicento fu in Italia un secolo segnato da epidemie e invasioni nemiche devastanti. Tuttavia uno specchio di lago, un prato fiorito, un albero in rigoglio diventano un invito a trarre giovamento e diletto da ciò che si ha a disposizione. La buona compagnia era un toccasana, l'elemento necessario e sufficiente per dimenticare il contorno poco piacevole e ritemprarsi, per affrontare con migliore disposizione di spirito la vita reale coi suoi impegni e le sue difficoltà, a cui presto si sarebbe fatto ritorno. Quattro giovani di città che hanno la villa presso il Segrino, si ritrovano per quattro pomeriggi in riva al lago a fare una merenda semplice, ma arricchita dalla presenza di dame e ospiti che spesso arrivano da lontano, portando notizie del mondo esterno. Vi si aggiungono lunghi racconti, sollecitazioni in forma poetica, suoni, canti improvvisati per motteggiare e stuzzicare le dame, sollecitate a contribuire con risposte spesso audaci. Se il risultato è nel complesso divertente, pure in tante affermazioni si riconosce l'animo dell'autore, che riversa in quest'opera narrativa parte della sua delusione e della sua malinconia. Il volume contiene una introduzione e la traduzione in italiano corrente del romanzo a cura di Maria Orsola Castelnuovo, e il romanzo originale nella sua integralità.