Psicologia
SIB. Valutazione del comportamento interpersonale e assertivo. Con protocolli
AA VV?
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2004
pagine: 206
Il test SIB è un questionario di autovalutazione del comportamento interpersonale e assertivo, concepito per un'ampissima fascia d'età, dall'adolescenza all'età adulta. Già largamente utilizzato in Europa e nei Paesi anglosassoni, è stato validato e standardizzato in Italia su un ampio campione, e può essere utilizzato con diverse finalità, ad esempio individuare precoci difficoltà relazionali negli adolescenti, facilitare la valutazione delle competenze e del potenziale del personale in ambito lavorativo, mettere a punto e verificare l'efficacia di interventi psicoeducativi per il potenziamento dell'assertività o per valutare le abilità sociali in pazienti psichiatrici.
La persona con demenza. Approcci psicologici centrati sulla persona
Ian Morton
Libro: Copertina morbida
editore: Erickson
anno edizione: 2004
pagine: 139
Questo volume ripercorre le teorie e le esperienze cliniche nell'ambito dell'assistenza delle persone con demenza che fanno riferimento all'approccio centrato sulla persona elaborato da Rogers. L'autore analizza in modo approfondito tutti i più importanti approcci psicologici alla cura della persona con demenza: dalla Validation Therapy alla Resolution Therapy alla Preterapia di Prouty, fino all'esperienza del Gruppo di demenza di Bradford. Testo unico nel panorama editoriale italiano, il volume si propone di andare al di là di una visione medica tradizionale che vede la malattia come un insieme di sintomi, cercando invece di recuperare la realtà soggettiva della persona.
Il counseling narrativo. Interventi brevi centrati sulle soluzioni
Judith Milner, Patrick O'Byrne
Libro: Copertina morbida
editore: Erickson
anno edizione: 2004
pagine: 229
Il dialogo narrativo centrato sulla soluzione sovverte la prospettiva del counseling "centrato sul problema" e dà voce e dignità alla saggezza fino allora inespressa del cliente, che viene sollecitato a trovare da sé, attraverso discorsi da lui generati, la via d'uscita all'impasse in cui si trova. L'accento si sposta dunque dal problema (che viene esteriorizzato e cessa di essere visto come un tutt'uno inscindibile dalla persona), e dagli elementi eziologici (inevitabilmente patologizzanti), alle ipotesi di soluzione creativamente elaborate dal cliente; si trasferisce inoltre dal passato, e dalla ricerca delle cause, al futuro e ai nuovi assetti più consoni a ciascun individuo.
La sindrome degli antenati. Psicoterapia trans-generazionale e i legami nascosti nell'albero genealogico
Anne Ancelin Schützenberger
Libro
editore: Di Renzo Editore
anno edizione: 2004
pagine: 232
Rassegna di psicologia (2003) vol. 2-3
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 261
"Rassegna di Psicologia", rivista quadrimestrale a cura dei dipartimenti di Psicologia, di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione e di Psicologia Dinamica e Clinica dell'Università di Roma "La Sapienza", è aperta a tutti i settori della ricerca psicologica, senza preclusioni teoriche o metodologiche. Pubblica ricerche empiriche, saggi teorici, rassegne, dibattiti, recensioni, notiziari e resoconti di congressi a livello nazionale ed internazionale.
Come rendere felice un bambino nel primo anno di vita
Nessia Laniado
Libro: Copertina morbida
editore: Red Edizioni
anno edizione: 2004
pagine: 127
Questo libro indica i gesti quotidiani, le occasioni, i modi per dire al bambino cento volte al giorno che lo amiamo, come raccomanda di fare un antico detto cinese. Gli strumenti sono alla portata di tutti. Quelli che presentiamo in queste pagine ci derivano dalla tradizione, ma sono confermati da rigorose ricerche scientifiche: le carezze, i dondolii, gli aromi, il massaggio, la musica, le ninne nanne, i ritmi delle filastrocche e gli innumerevoli piccoli riti privati con cui possiamo arricchire di felicità i giorni dei nostri bambini.
La bi-logica fra mito e letteratura. Saggi sul pensiero di Ignacio Matte Blanco
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 256
Il volume conclude una trilogia ispirata alla teorizzazione della bi-logica di Ignacio Matte Blanco (1908-1995), che costituisce uno dei contributi più alti e significativi del pensiero psicoanalitico dopo Freud. Quest'ultimo volume indaga l'ambito del sentire - inteso da Matte Blanco come genesi stessa del pensare - con particolare riferimento al mito, configurato come una peculiare struttura del pensiero quale si ripropone nelle forme della letteratura.
La mente nel sonno
Piero Salzarulo, Gianluca Ficca
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2004
pagine: 175
Un contributo rigoroso e aggiornato al dibattito sui rapporti tra sonno, memoria e sogno dopo la scoperta della fase REM, che tiene conto sia delle ricerche neurofisiologiche, psicologiche e cliniche più recenti, sia della prospettiva storica, attraverso il confronto con altri contesti storico-culturali, in primo luogo la psicoanalisi.
Come sviluppare le facoltà paranormali. Telepatia, chiaroveggenza, precognizione, psicocinesi
Milan Ryzl
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2004
pagine: 263
Vi è un segreto, un allenamento, uno studio particolare capace di far sviluppare le facoltà paranormali in ogni individuo? In questo libro, l'autore rivela i risultati di anni di studi e di esperienze tesi a questa meta. In ognuno di noi esistono, allo stato più o meno latente, le facoltà ESP: esse permettono manifestazioni quali la telepatia, la chiaroveggenza, la precognizione, la bilocazione, la psicometria, ecc. In alcuni individui tali facoltà emergono per un processo spontaneo, per gli altri esiste una metodica in grado di portarle alla luce. Il metodo esposto in questo volume è un metodo auto-educativo per chiunque sia interessato a sviluppare le proprie facoltà paranormali, anche nel solo tempo lasciato libero dalle attività quotidiane.
L'oggetto feticcio e il significante fobico. Commento al «Seminario IV. La relazione d'oggetto» di Jacques Lacan
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2004
pagine: 146
Il volume raccoglie una serie di interventi che valorizzano e commentano il "Seminario IV. La relazione d'oggetto" tenuto da Jacques Lacan dal 21 novembre 1956 fino al 3 luglio 1957. Gli interventi sono di: Hebe Tizio, Jean-Pierre Klotz, Carmelo Licitra-Rosa, Massimo Termini, Maria Hélène Brousse, Giuliana Capannelli, Franco Lolli, Adele Marcelli, Aldo Tricarico.
interpretazioni del sogno. Mito, divinazione, psicologia dalle civiltà tradizionali a oggi
Zuleika Fusco
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2004
pagine: 171
Come sognavano gli antichi? Come sognano le civiltà extraeuropee? E poi: come vengono interpretati i sogni prima dell'avvento di Freud e Jung? Passiamo un terzo della nostra vita a dormire: e lo facciamo sognando. Eppure non esiste ad oggi alcuna tesi oggettiva né una posizione condivisa sull'interpretazione dello stato onirico. Partendo dalla scienza occidentale, il libro giunge a tracciare un excursus delle tradizioni culturali, storiche e religiose che hanno fatto del sogno una componente fondamentale della natura umana. Tra Tibet e Cina, Grecia e Mesopotamia, Islamismo e Induismo, si ripercorre la vita dei popoli dal punto di vista dell'esperienza onirica. L'autrice è psicologa e si occupa di counseling individuale e di consulenza d'impresa.
La prematurità. Fattori di protezione e di rischio per la relazione madre-bambino
Gabrielle Coppola, Rosalinda Cassibba
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 125
Il bambino nato prematuramente viene al mondo con gli organi fortemente immaturi. Accanto al rischio di eventuali danni a carico del sistema nervoso e di altri che possono compromettere lo sviluppo e l'adattamento del piccolo, vanno presi in considerazione anche i pericoli sul piano dello sviluppo psicoaffettivo. Un bambino che è stato salvato dalle "macchine" evoca infatti nei genitori, soprattutto nella madre, sentimenti particolari e spesso contraddittori. Al senso di colpa legato alla propria incapacità di generare un bambino "perfetto", si aggiungono il desiderio di recuperare al più presto il tempo perduto, le ansie per i possibili esiti di sviluppo e la paura di non essere in grado di assicurare al figlio le cure di cui necessita.