Libri di A. Fezzi Price
Ricordi. Da Budapest a Parigi
François Fejtö
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2009
pagine: 434
Nato in Ungheria sotto l'impero di Francesco Giuseppe, François Fejto, storico e intellettuale scomparso nel 2008, è stato un testimone d'eccezione che ha preso parte a tutti gli eventi che hanno scosso l'Europa nel corso del Novecento. In queste memorie ci riporta al mondo scomparso dell'impero austro-ungarico della sua giovinezza, racconta, in qualità di testimone e insieme di vittima, la nascita del nazismo e le persecuzioni antisemite, le ore tragiche delle purghe staliniane e della rivoluzione ungherese, ma giunge a considerare personaggi, avvenimenti, movimenti fino agli anni Ottanta. Diventato cittadino francese alla fine degli anni Trenta Fejto ha conservato la sua identità ungherese (solo dopo il 1989 è ritornato a visitare la sua amata Ungheria) ma anche una visione complessiva degli avvenimenti che hanno insanguinato il secolo. Considerato, a ragione, il più grande conoscitore dei paesi dell'Est, in questo libro offre una riflessione storica, ma insieme racconta la storia di un uomo al servizio della libertà. E il ricordo autobiografico si mescola con la passione civile, l'analisi impietosa, l'incessante interrogativo sul bene e il male della nostra società.
Viaggio sentimentale
François Fejtö
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2003
pagine: 258
Un saggio-romanzo - ma decisamente romanzo, nel senso del prevalere in esso del quadro d'ambiente storico e psicologico - in cui lo storico letterarto Fejtö racconta di un viaggio fatto agli inizi degli anni Trenta nei luoghi che furono dell'Impero austro-ungarico, per rivedere affetti e amicizie sparsi dall'Adriatico a Budapest: ma per rivivere soprattutto nei ricordi e nelle impressioni ad essi legati. Ne esce un libro in cui i ricordi si mescolano a racconti di viaggio, interviste politiche e letterarie fatte in Croazia e e meditazioni.
Il vino e il divino
Jean-Robert Pitte
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2012
pagine: 110
Il vino scese dal Caucaso, intorno al terzo millennio. La sua espansione nel mondo, dopo i momenti trionfanti dei simposi di Grecia e di Roma, presto sposò il Cristianesimo, che eliminò nell'uso del vino l'abbandono, minaccioso disvelarsi del mistero insondabile del divino. Unici ostacoli al viaggio del vino e del Cristianesimo verso il Pacifico furono il Corano e il riso. Altre forme di ebbrezza s'imposero per altre religioni: la birra, il saké, il vino di palma. Il legame del sacro con le bevande fermentate appare, allo sguardo storico e geografico di questo libro, inevitabile: per l'ebbrezza che è il suo dono, e anche per il mistero della fermentazione. L'autore, Jean-Robert Pitte, geografo, è preside alla Sorbona.
Dio, l'uomo e il diavolo. Meditazioni sul male nel corso della storia
François Fejtö
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2007
pagine: 241
Riprendendo la citazione di un grande perseguitato: "L'olocausto degli ebrei e degli zingari ha rappresentato il capolinea della grande avventura dell'uomo europeo", lo storico Fejtö in questo testo si impegna in una storia dell'idea di male. Vivido excursus di una storia in tragico, scritto come fosse una biografia del Diavolo in Occidente - tra teologia e filosofia, immaginario storico e figurativo - quale inseparabile compagno di quella grande avventura. E ne traccia i caratteri con cui è stato presente a partire dalla religione della Bibbia fino al razzismo nazista, passando al setaccio interpretativo tutte le grandi svolte e convulsioni corse in quel tempo lungo.
Il passeggero del secolo. Guerre, rivoluzioni, euorope
François Fejtö, Maurizio Serra
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2001
pagine: 384
Francois Fejto, intellettuale francese, si interroga, con un amico di un'altra generazione, il saggista Maurizio Serra, sulle contraddizioni del secolo appena trascorso, un secolo che Fejto non esita a definire "folle". In queste pagine ritroviamo la lezione di un'Europa libera che non cessa di interrogarsi sul bene e il male della nostra civiltà.