Biografie e storie vere
La musica per me
Corrado Augias
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 288
Condividere la magia creata dalla musica, trasmettere gli intensi sentimenti generati dall’ascolto di una sinfonia o di un’opera lirica, descrivere la bellezza umana e artistica di un mondo unico: è da molti anni che Corrado Augias ci invita ad ascoltare con lui «la più seducente delle arti, la più impalpabile tra le creazioni». Da Beethoven, «il massimo esempio di musicista», a Bach, da Mozart a Chopin, da Rossini a Verdi, Puccini e Gershwin, “La musica per me” è insieme l’autobiografia di un musicofilo appassionato e una dichiarazione d’amore per la sfuggente, affascinante arte dei suoni. Per sua natura sfuggente e ineffabile, la musica suscita in noi emozioni profonde. Il suo linguaggio è universale e tuttavia difficile da tradurre in parole. Per spiegarne il mistero ricorriamo talvolta a metafore e similitudini, ma la verità è che la sua bellezza, il suo fascino e la sua forza trascendono il nostro linguaggio. Riuscire a trasmettere la gioia della musica, la sua capacità di generare sentimenti tanto intensi, è stata per anni la scommessa umana e professionale di uno scrittore e giornalista come Corrado Augias. Un lungo corteggiamento lega la vita di Augias al mondo musicale. Fin dall’adolescenza, quando i suoi genitori lo portarono a un’esecuzione estiva della “Pastorale” di Beethoven nella Basilica di Massenzio, l’autore sentì che era «di fronte a qualcosa d’immenso e straordinariamente bello». Non solo: pensò che il compositore «ci stava raccontando una storia». Quella storia Augias ha continuato a inseguirla per tutta la vita, con il rammarico di non aver mai praticato la musica dall’interno, studiandola in modo più sistematico, e imparando davvero a suonare uno strumento. Attraverso una passione da autodidatta, non per questo meno intensa, e attraverso il suo lavoro di giornalista alla Rai – le molte trasmissioni sulla musica che ha condotto, i grandi direttori e strumentisti che ha avuto la fortuna di conoscere –, Augias riesce a «entrare nella musica, conoscere i musicisti, sapere chi erano, se e in che modo il periodo storico in cui erano vissuti aveva influenzato le loro composizioni, se dalla loro esistenza era possibile dedurre qualcosa sulla qualità, sul tono delle loro opere». Riesce a restituirci la musica e i suoi protagonisti in tutta la loro bellezza umana e artistica in un libro ricchissimo di storie, atmosfere e personaggi indimenticabili.
Jordan. Le storie dietro le vittorie
Dario Costa
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 304
Nel 1982 Jordan non era ancora diventato quello che conosciamo: era solo Mike (o meglio, Magic Mike, per richiamarsi al suo grande idolo Magic Johnson), una matricola promettente dei Tar Heels, la fortissima squadra di basket dell'Università del North Carolina. Abbandonò quel soprannome su suggerimento del suo allenatore, Dean Smith: non aveva bisogno di ispirarsi a nessuno, perché a breve sarebbe diventato una leggenda lui stesso. E quell'anno, quando appena diciannovenne vinse il titolo universitario da protagonista, iniziò davvero la storia di Michael Jordan, il giocatore che ha rivoluzionato il basket con gesta atletiche da alieno, spiccata personalità e assoluta fame di vittorie. Il trionfo nel campionato universitario fu infatti solo la prima di una lunga serie di conquiste che avrebbero caratterizzato la sua folgorante carriera: gli ori olimpici, da matricola del college nel 1984 e alla guida del Dream Team nel 1992; il primo titolo NBA dopo sette anni di inseguimento, nel 1991; l'incoronazione come leggenda dello sport, non solo della pallacanestro, con i Chicago Bulls, riscrivendo record su record e vincendo ben 6 titoli. D'altronde anche Barack Obama, nel consegnargli la Medal of Freedom, ha affermato che «c'è un motivo per cui quando vogliamo definire qualcuno che rappresenta la perfezione, diciamo che è il Michael Jordan dell'ambito in cui opera». Vittoria dopo vittoria, Dario Costa ci accompagna in un viaggio alla scoperta dei momenti epocali, quelli che hanno dato origine al mito del più grande cestista di tutti i tempi, un'icona dentro e fuori il campo.
Sir Lewis. Lewis Hamilton dagli esordi alla Ferrari
Michael Sawyer
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 336
Lewis Hamilton è considerato uno dei migliori piloti di tutti i tempi: con sette titoli mondiali conquistati – tanti quanti Michael Schumacher – è il più vincente campione nella storia della Formula 1. E poi centinaia di podi e pole position, record cancellati e riscritti come se fosse semplicemente nato per farlo. Sir Lewis racconta con passione e precisione lo straordinario percorso del pilota inglese, la feroce rivalità con Fernando Alonso ai tempi della McLaren, poi quelle non meno significative con Sebastian Vettel e Nico Rosberg. Ma, come peculiarità, ha quella di esaminare Hamilton in quanto icona culturale (con la sua passione, tra le altre, per la moda o per l’hip hop) e attivista sensibile alle questioni razziali e ambientali, nonché in quanto figura di ispirazione per tantissimi atleti e tifosi. Lui che è partito più indietro di tutti, che fin da piccolo è stato oggetto di razzismo e bullismo, figlio di un emigrato dai Caraibi nell’Inghilterra degli anni Cinquanta; lui che era un fenomeno già quando gareggiava con le macchinine radiocomandate; lui che, da ragazzo, venne espulso da scuola con l’accusa (falsa) di aver causato una rissa. E che, negli istanti successivi alla conquista del settimo – e finora ultimo – Mondiale, dedica via radio la vittoria “A tutti i bambini che sognano l’impossibile”, sapendo meglio di chiunque altro cosa significhi. L’approdo in Ferrari, raccontato nelle ultime pagine di questa aggiornatissima biografia, è il nuovo e forse ultimo sogno sportivo di un campione di straordinario talento, coraggio, carisma, dentro e fuori la pista.
I quattordici mesi. La mia resistenza
Enzo Biagi
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2025
pagine: 288
All'inizio del 1944, quando si rifugiò sulle montagne per aderire alla Resistenza nella brigata Giustizia e Libertà, Enzo Biagi aveva ventitré anni. Soltanto pochi mesi prima era convolato a nozze con Lucia Ghetti, maestra di scuola elementare, donna che avrebbe amato per tutta la vita. Ed ecco che già si trovava di fronte a un bivio: da una parte l'adesione alla Repubblica sociale nell'ora più buia del fascismo, dall'altra la scelta della clandestinità e della lotta partigiana. Si decise per quest'ultima. «Quei quattordici mesi con la brigata Giustizia e Libertà sono stati i più belli della mia vita», avrebbe raccontato più tardi: mesi vissuti in sella a una bicicletta, passando le notti nei fienili o sotto gli alberi; soprattutto, mesi di coraggio e di speranze durante i quali imparò sulla propria pelle che cosa significhi rimanere fedeli ai propri princìpi e ai propri valori. Grazie al lavoro dell'amico e collaboratore Loris Mazzetti, I 14 mesi raccoglie i ricordi di quel periodo, delle figure quasi mitiche che insieme a Biagi presero parte alla Resistenza – l'Alpino, il partigiano Checco Berti, il capitano Pietro Pandiani –, nonché dell'esperienza di «Patrioti», il giornale per cui lavorò in pratica come unico redattore e del quale uscirono soltanto tre numeri, prima che i nazisti ne individuassero la tipografia e la distruggessero. Oggi che Enzo Biagi è entrato nella memoria collettiva come uno dei nomi più prestigiosi e autorevoli del giornalismo italiano, sul quale ha lasciato il segno con uno stile inconfondibile, questa nuova edizione dei 14 mesi rende omaggio a lui e a tutti coloro che con lui hanno combattuto per la Liberazione.
Storie di un ragazzo di provincia
Guido Crosetto
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 256
Guido Crosetto oggi è ministro della Difesa. Ma nella sua vita è stato e ha fatto tante cose insieme. Imprenditore, sindaco, parlamentare, sottosegretario, fondatore di un partito come Fratelli d'Italia, con Giorgia Meloni. Un uomo che ha sempre rivendicato il buon senso rispetto all'ideologia, il dialogo e il pragmatismo rispetto all'appartenenza. E che non ha mai dimenticato la lezione più importante della sua terra, il piccolo mondo antico di Marene, nella provincia di Cuneo, ovvero portare e avere rispetto per gli altri: «La politica, credo, è fatta di persone e per le persone». In questa "autobiografia", un po' sui generis, l'autore si racconta come essere umano e come politico. Ne esce un ritratto veritiero e profondo del suo modo di essere, fare, lavorare e pensare. Si parte dai ricordi e dagli insegnamenti paterni, dai legami fortissimi con il suo territorio, dalle amicizie di una vita e dalle esperienze più formative nel mondo delle imprese. Poi ecco il lungo apprendistato nelle amministrazioni piemontesi, a tutti i livelli, poi l'ingresso in Forza Italia e, infine, la fondazione di Fratelli d'Italia. E così prende forma un'accorata e intensa riflessione sul senso del fare politica e sulla missione civile che dovrebbe accompagnare ogni politico di ogni schieramento. Per il futuro di questo Paese e dei cittadini che, ogni giorno, provano a migliorare il loro presente e il loro destino di italiani e di Nazione, senza mai dimenticare il loro glorioso e ricco passato. In fondo, è questa la cosa che gli sta più a cuore.
Source code. I miei inizi
Bill Gates
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 344
I successi imprenditoriali di Bill Gates sono ben noti: il ragazzo che, all'età di soli vent'anni, abbandonò gli studi universitari a Harvard e avviò un'azienda di software destinata a diventare un colosso del settore e trasformare radicalmente il modo in cui lavoriamo e viviamo; il multimiliardario che si è poi dedicato alla filantropia impegnandosi in cause importanti come la lotta ai cambiamenti climatici, la salute globale e l'istruzione. Per questo, Source Code non riguarda il periodo d'oro di Microsoft né la Fondazione Gates o il futuro della tecnologia. È invece la storia umana e personale di come Bill Gates è diventato chi è oggi: la sua infanzia, i primi interessi, le prime passioni. Racconta della sua famiglia, di una nonna dai ferrei principi e di due genitori ambiziosi, delle prime amicizie e della perdita improvvisa del suo migliore amico, della lotta per integrarsi e della scoperta di un mondo di computer e codici all'alba di una nuova era. Ripercorre i passi di un ragazzo che, dalle fughe notturne in un vicino centro informatico quando era solo un adolescente, è arrivato a concepire, nella sua stanza al college, una rivoluzione che avrebbe cambiato il mondo per sempre. Bill Gates, in queste pagine, condivide per la prima volta la sua storia, con calore, saggezza e umanità. Un ritratto affascinante e rivelatore.
Spera. L'autobiografia
Francesco (Jorge Mario Bergoglio)
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 400
Per volontà di papa Francesco questo eccezionale documento avrebbe dovuto in un primo momento vedere la luce solo dopo la sua morte. Ma il nuovo Giubileo della Speranza e le esigenze del tempo lo hanno risolto a diffondere ora questa preziosa eredità. "Spera" è la prima autobiografia mai pubblicata da un papa nella storia. Un'autobiografia completa, la cui stesura ha impegnato gli ultimi sei anni, che procede dai primi del Novecento, con le radici italiane e l'avventurosa emigrazione in America Latina degli avi, per svilupparsi attraverso l'infanzia, gli entusiasmi e i turbamenti della giovinezza, la scelta vocazionale, la maturità, fino a coprire l'intero pontificato e il tempo presente. Nel raccontare con intima forza narrativa le sue memorie (non tralasciando affatto le proprie passioni), Francesco affronta senza alcuna dissolvenza anche i nodi cruciali del pontificato e sviluppa con coraggio, schiettezza e profezia i più importanti e dibattuti temi della nostra contemporaneità: guerra e pace (compresi i conflitti in Ucraina e Medio Oriente), migrazioni, crisi ambientale, politica sociale, condizione femminile, sessualità, sviluppo tecnologico, futuro della Chiesa e delle religioni. Ricco di rivelazioni, di aneddoti, di illuminanti riflessioni, un memoir emozionante e umanissimo, commovente e capace di umorismo, che rappresenta il "romanzo di una vita" e al tempo stesso un testamento morale e spirituale destinato ad affascinare i lettori di tutto il mondo e a incarnare il suo lascito di speranza per le generazioni future. Il volume è arricchito da alcune straordinarie fotografie, anche private e inedite, provenienti dalla disponibilità personale di papa Francesco.
Oltre l'immaginabile. Storie di un alpinista alla ricerca della perfezione
Filip Babicz
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2024
pagine: 272
"Mentre mi muovo velocemente in alta montagna, senza corda su una parete o una cresta, sperimento una sensazione di libertà totale e sono in sintonia con l'ambiente circostante. Mi sento nel posto giusto, al momento giusto, pienamente nel mio elemento." Le sfide in montagna costituiscono l'essenza della vita di Filip Babicz e la velocità la sua vocazione. La sua è una storia di dedizione, perseveranza, perfezionismo e ottimismo, qualità imprescindibili per chi si confronta ogni giorno con la dimensione verticale, contro il tempo, senza corda, imparando a superare gli imprevisti e a cambiare la prospettiva per arrivare agli obiettivi. La preparazione meticolosa e l'accettazione del rischio sono per lui un modo per sperimentare la libertà di sentirsi un'unica cosa con la montagna, di essere una sua creatura. Di questo e di molto altro racconta questo libro, che parte dalle sue imprese, e dalla loro preparazione, per allargare il campo alla sua esperienza di vita e a quello che il suo modo di affrontare le difficoltà e le montagne da scalare può insegnare a ognuno di noi. Perché nelle sue parole, nel suo rapporto con le cime, c'è qualcosa di mistico, la ricerca di una via da trovare togliendo il superfluo.
I miei anni con Jane Austen
Rachel Cohen
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 344
Spesso chiediamo ai libri che leggiamo di portarci altrove e di sospendere temporaneamente l’urgenza della vita. Ma ai libri che rileggiamo chiediamo risposte sul nostro presente. Rachel Cohen ha, per sette anni, ragionato su di sé e sui romanzi di Jane Austen per venire a capo del lutto, della gioia e della bellezza. Sembra che qualcuno abbia chiesto una volta al filosofo Gilbert Ryle se, oltre ai testi di filosofia, leggesse anche romanzi. E sembra che Ryle abbia risposto: «Sí, ovvio, ogni anno li rileggo tutti e sei». L'aneddoto è riportato da Rachel Cohen nelle prime pagine del suo testo, da una parte allo scopo di introdurre Jane Austen in tutta la sua grandezza, e dall'altra al fine non meno importante di far ridere il suo amatissimo padre ormai molto malato. Del proprio libro, Cohen afferma che si tratta «del memoir di un periodo della mia vita segnato dalla malattia e dalla morte di mio padre e dalla nascita dei nostri due figli; di una riflessione sui romanzi di Austen, e di un libro su come leggiamo e rileggiamo in tempi di solitudine e di trasformazione». Leggiamo per tanti motivi, spesso per concederci una sospensione momentanea dalla vita che stiamo vivendo. Ma ci sono libri di cui siamo rilettori, e a questi ci accostiamo in modo completamente diverso, con la mente affollata di ricordi. Ci sono libri che vogliamo sfidare ad accompagnarci in tempi differenti del nostro percorso; certi accolgono la provocazione e ci raccontano storie nuove, soprattutto di noi; altri invece non reggono e restano collegati a fasi passate della nostra vita e delle nostre letture. Rileggere significa comunque verificare la tenuta del nostro entusiasmo. Rachel Cohen sfida se stessa come rilettrice di Austen tramite la traversata estrema dei suoi romanzi e, naturalmente, trova la forza di una voce autoriale che non la delude, ma anzi rilancia e complica le sue aspettative. Sono sette anni di assiduo confronto e di scambio con una compagna di viaggio eccezionale a cui Cohen affida con pazienza il disordine dei suoi pensieri e delle sue emozioni, facendosi guidare dalle sorelle Elinor e Marianne di "Ragione e sentimento", dalla Fanny di "Mansfield Park", da Emma, dall'Elizabeth Bennet di "Orgoglio e pregiudizio" e dalla Anne Elliot di "Persuasione". E nel rivolgere ai testi domande sul proprio lutto e sullo scompiglio felice prodotto dalla maternità, scopre l'impatto profondo di ogni dettaglio, accordando il proprio ascolto del tempo all'apparente irrisorietà del quotidiano sulla scorta della grande lezione austeniana. Ne nasce un racconto di sé nel quale, mentre ci parla del proprio tortuoso percorso d'amore, delle sue riflessioni sullo scorrere del tempo e sulla metamorfosi dei sentimenti, dell'esperienza teatrale della madre e degli studi del padre, Rachel Cohen incessantemente ripete: «Se avete già letto Jane Austen, siate suoi rilettori».
Cesare Fiorio. STRATOSferico
Cristiano Fiorio
Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2024
pagine: 192
«L'ambizione, la passione, la perseveranza, il sacro fuoco, i lampi di genio, la voglia indomabile di vincere. E poi lo studio scrupoloso di ogni minimo dettaglio. La capacità di "leggere" ogni gara e ogni pilota e di elaborare una strategia fatta su misura per puntare diritto verso lo scalino più alto del podio. Un tale spirito di competizione per cui arrivare secondo significava aver perso.» Passione, tenacia, ambizione: questi gli ingredienti del successo della famiglia Fiorio. Una genealogia che parte dal nonno Sandro, proprietario di una conceria che fu crocevia per il popolo della Resistenza e successivamente capo ufficio stampa Lancia. Proprio con una Lancia Appia Zagato, Cesare Fiorio, appena ventiduenne, vinse il titolo italiano del campionato GT classe 1150 cc, legando indissolubilmente la sua vita al mondo delle automobili. Sintesi perfetta del manager automobilistico sportivo, a lui si deve il merito di aver reso il rally una disciplina professionistica. Ma ci sarebbero mille modi per raccontare Cesare: c'è solo l'imbarazzo della scelta, poliedrico e inarrestabile com'è. Fondatore di High Fidelity (HF), il reparto corse Lancia protagonista dei grandi rally internazionali, è stato Team Principal e direttore sportivo in Formula Uno con la Ferrari, la Ligier (poi Prost Grand Prix), la Minardi. Il re delle corse e, come se non bastasse, l'uomo delle competizioni nautiche in mare: due volte campione del mondo e sei volte campione europeo, batté nel 1992 il record mondiale della più veloce traversata transatlantica - il mitico Nastro Azzurro -, a oggi insuperato. Cristiano racconta suo padre in queste pagine piene di orgoglio e amore, intrecciando racconto imprenditoriale e ritratto intimo. Una storia di passione e talento, un omaggio privato a un'avventura straordinaria che continua a farci sognare.
Come vento tra le vele. Una storia di amore e coraggio sull'Amerigo Vespucci
Sibyl von der Schulenburg
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2024
pagine: 256
«Era facile invidiare quella bella coppia, facile innamorarsi di lui o di lei. Oppure di entrambi. Erano uno la metà dell'altro e insieme formavano un piccolo universo che poteva includere o escludere tutti gli altri. Gli antichi credevano che gli dei per invidia punissero gli umani che erano troppo felici. Ma più forti degli dei, in questa storia vera, sono stati un veliero e una tigre, che hanno segnato il corso di un amore senza confini di spazio e di tempo.» Il veliero più famoso al mondo, un affascinante comandante, una donna determinata: la storia vera di una passione senza tempo. Lorenza Mel e Francesco Bottoni s'incontrano per la prima volta sulla nave scuola Amerigo Vespucci e da quel momento non si lasciano più. Lei è un'affermata avvocata veneziana, lui il vicecomandante del veliero simbolo per tutta la Marina Militare, ambasciatore dell'ingegno, dell'arte e della bellezza italiana nel mondo. Le loro vite si intrecciano tra venti favorevoli e tempeste improvvise, in un viaggio che li porta a scoprire il significato profondo della dedizione e della perseveranza. Quando a Francesco viene assegnato l'incarico di comandante del Vespucci, è la realizzazione di un sogno che lo consacra come uno dei personaggi più rappresentativi e più amati della Marina, grazie alla personalità vulcanica, al coraggio e all'attenzione con cui si dedica alla formazione degli allievi imbarcati sulla nave. Lorenza, nonostante i sacrifici e le rinunce, lo segue nei porti dove il veliero ormeggia ma spesso non può che attenderlo. Ed è a lei che il destino riserva la parte più dolorosa e dura da affrontare. Dopo un periodo vissuto nella disperazione, che la conduce pericolosamente sull'orlo dell'abisso, ritroverà il suo amore grazie a un'inattesa alleata. Un'appassionante storia vera, mirabilmente ricostruita e narrata dall'autrice che ha conosciuto entrambi i protagonisti.
Definitive Oasis. La nascita e l’esplosione della band più famosa del brit pop
Matteo Madafferi, Francesco Sciarrone
Libro: Libro rilegato
editore: EPC
anno edizione: 2024
pagine: 352
Due fratelli. La Manchester operaia. Uno scenario difficile riesce a dare vita a una band capace di stravolgere il mondo con canzoni incredibili che raccontano le speranze e i sogni di cinque adolescenti in fuga dalla grigia realtà in cui vivevano. Poi la nascita del brit pop, la consacrazione come portavoce della working class e il fenomeno della "oasismania". Il sogno realizzato di diventare la più grande rock ‘n roll band del pianeta. Un racconto mai compiutamente narrato, fino ad oggi. Definitive Oasis è infatti la biografia definitiva sulla band di Manchester. Realizzata da due fan ormai stanchi di narrazioni incomplete, vuole essere un libro capace di non tralasciare nessun dettaglio della carriera del quintetto di Manchester e che consenta al lettore un’esperienza mai proposta fino ad oggi. Definitive Oasis è un viaggio immersivo nella storia degli Oasis e dell’Inghilterra degli anni '90 senza precedenti che ogni appassionato della band e ogni amante della musica dovrebbe avere nella sua libreria. Finalmente le stelle si sono allineate. La grande attesa è finita.