Libri di A. Maggi
L'ultimo Risorgimento. Settembre 1866: la rivolta del sette e mezzo
Libro: Copertina morbida
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2018
pagine: 232
Nel settembre 1866 un'insurrezione popolare sconvolse la città di Palermo e i Comuni del suo hinterland, colpendo i centri del potere amministrativo, politico e militare. Le modalità di svolgimento furono assai simili a quelle dei moti antiborbonici dei decenni precedenti e molti capisquadra erano gli stessi che nel 1860 avevano portato alla vittoria la spedizione dei Mille. In questo caso, però, la controparte era costituita dal neonato Regno d'Italia a guida sabauda. In una società ad alto livello di «democratizzazione della violenza», il moto popolare fu preparato da un gruppo di repubblicani radicali in rotta con i moderati e con Mazzini, guidato prima dal generale garibaldino Giovanni Corrao e poi da Giuseppe Badia, cui diedero manforte esponenti clericali e filoborbonici in cerca di rivincita. Il carattere ibrido della direzione politica, il mancato collegamento col resto dell'Isola e l'approdo in città di 40.000 soldati con cannoni e mitragliatrici, facilitarono l'azione repressiva guidata dal generale Raffaele Cadorna, con la dichiarazione dello stato d'assedio, arresti di massa e tribunali speciali. Prefazione di Marcello Saija.
Fisica moderna A. Meccanica, termologia, acustica
J. E. Williams, H. C. Trinklein, H. C. Metcalfe
Libro
editore: Cremonese
anno edizione: 1989
Fisica moderna
J. E. Williams, H. C. Trinklein, H. C. Metcalfe
Libro
editore: Cremonese
anno edizione: 1979
pagine: 692
Matematica moderna. Volume Vol. 2
L. E. Yunker, G. D. Vannatta, F. J. Crosswhite
Libro
editore: Cremonese
anno edizione: 1987
Matematica moderna. Con appendice Basic e Pascal. Volume Vol. 1
L. E. Yunker, G. D. Vannatta, F. J. Crosswhite
Libro
editore: Cremonese
anno edizione: 1987
pagine: 460
Fisica moderna B. Ottica, elettrologia, struttura della materia
J. E. Williams, H. C. Trinklein, H. C. Metcalfe
Libro
editore: Cremonese
anno edizione: 1989
Fisica moderna. Volume Vol. 3
J. E. Williams, H. C. Trinklein, H. C. Metcalfe
Libro
editore: Cremonese
anno edizione: 1989
Vita del serafico et glorioso S. Francesco-Le vittorie di Francesco il Serafico. Li passi gloriosi della diva Chiara
Lucrezia Marinella
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2018
pagine: 306
"Vita del serafico et glorioso S. Francesco" (prima ed. 1597) e "Le vittorie di Francesco il Serafico. Li passi gloriosi della diva Chiara" (1643) di Lucrezia Marinella non sono soltanto due esempi importanti della letteratura agiografica italiana, ma rappresentano anche due tappe essenziali nella poetica della più grande scrittrice italiana tra Cinquecento e Seicento, che vide nella scrittura religiosa la sua area espressiva più completa, sebbene si sia occupata con risultati spesso felici di molti altri generi letterari. Quasi mezzo secolo trascorse tra la prima opera in versi e la seconda sterminata riscrittura in prosa, a testimonianza della fondamentale importanza che la figura del Poverello esercitò sia sulla scrittrice sia più in generale sulla cultura italiana controriformistica. Marinella si avvicina al genere agiografico con un approccio sperimentale e un intento di contaminazione letteraria in cui epica, novellistica, mitologia antica, trattatistica filosofica, teologica e mistica vengono a fondersi con risultati sorprendenti. Come già aveva fatto nella sua agiografia in prosa su S. Caterina da Siena, Marinella dà al testo un tono meditativo, nel senso che utilizza la scrittura per un personale processo di contemplazione degli eventi che è in procinto di narrare. Il risultato è un paradossale allontanarsi dal narrato vero e proprio e un focalizzarsi sugli stati emotivi che un particolare evento suscita nella scrittrice e quindi nel lettore. Tuttavia, spesso questo astrarsi dal testo rende il tessuto narrativo opaco al punto di essere di ardua comprensione. Una scelta antologica delle Vittorie è il modo migliore per facilitare un approccio a un testo che è stato essenzialmente ignorato dalla critica per le sue notevoli difficoltà. Questo volume è il risultato della collaborazione tra Armando Maggi e un gruppo di dottorandi della University of Chicago, dove Maggi insegna da molti anni.