Libri di Barbara Frattini

Non vivete semplicemente per la morte, ma mettete un seme d’eternità nella vostra vita e vivete per farla crescere. Vivete nel mutuo sostegno per realizzare delle opere comuni, e costruite insieme un mondo che rimarrà sulla terra come un esempio e un orientamento per tutti gli esseri che cercano la Luce. Non fate come tutti quegli uomini che passano sulla terra senza che niente accada, e che, alla fine, si spengono senza che nulla rimanga di loro. Posate delle opere grandi per il bene di tutti gli esseri e per la gloria del Padre. Alzatevi e mostrate di essere vivi e unitevi con un’intelligenza superiore. Datevi tutte le condizioni per riuscirci. Siate dei valorosi, dei costruttori nell’alleanza e il mutuo sostegno. Allora porterete dentro voi, al di là della morte e del vostro corpo mortale, tutto ciò che avrete realizzato per la Luce. Da secoli, gli uomini hanno accumulato energie contrarie alla realizzazione della Luce. È tempo di affrontarle e di attraversare le prove con coraggio e intelligenza. Onorate l’eternità attraverso la tradizione della Luce. Fate spazio all’eternità nelle vostre vite.

"All’alba dei tempi Dio e l’uomo erano uniti da un’Alleanza di Fuoco e di Luce. La santa fiamma del Padre penetrò nell’uomo e costui divenne un’anima vivente piena di Luce. Questa Luce divenne una terra che egli ricevette in eredità, avendo per missione di proteggerla e di farla fruttificare. Colui che disprezza la propria terra interiore rinnega la propria filiazione divina. Ci deve sempre essere in te uno spazio riservato a Dio, protetto, consacrato, nel quale nessuno possa entrare per deporvi quel che gli pare, per piantarvi un cattivo seme. Il giardino di Dio dev’essere preservato e protetto."

"Sii l’inseminatore del Divino sulla terra. Fai della tua vita un giardino di Luce. Rendi coscienti, viventi e insemina ognuno dei tuoi passi, ognuna delle tue parole. Insemina il mondo e i mondi. Apri le porte per i semi della Luce e della vita ricca e prospera del mondo divino. Apri le porte non soltanto per te stesso e per gli uomini che come te aspirano a vivere la Luce, ma aprile anche per i minerali, i vegetali, gli animali. Tu hai la capacità di accogliere tutti questi esseri dentro di te e di condurli verso il meglio. Puoi parlare, comunicare con loro e aprire loro un cammino verso lo Spirito. Così insemini la Luce in tutti i mondi che portano il tuo essere e il tuo destino; il tuo cammino diventa un raggio di sole per il bene di tutti. "

Io, Michele, il Padre del fuoco, voglio attraverso questo fuoco che voi avete acceso sulla terra, offrire all’uomo che risveglia la propria coscienza e che si impegna nel lavoro responsabile la possibilità di avere un’orientazione precisa della propria vita e della propria opera. Che egli si concentri e abbia una vita in armonia con la Luce che porta dentro di sé. Che non mangi soltanto per mangiare ma che mangi per nutrire la divinità dentro di sé. Che non dorma soltanto per far riposare il corpo, ma per permettergli di essere leggero e di risvegliare dentro di sé l’altro corpo, che può vivere in altri mondi. Uomo, sii utile, sii cosciente di ciò che fai e delle forze che metti in opera. Orientale affinché il Divino in te e nell’altro diventi come un faro che illumina da lontano, rischiarando il mare e tutte le navi che vogliono giungere a destinazione. Oggi bisogna aprire il cammino della vita per il Tutto, del legame con la comunità degli esseri viventi. L’uomo dev’essere responsabile. Va’ in questo senso, sii responsabile della tua vita, dei tuoi atti e sii creatore per la tua discendenza e la tua futura eredità.

L’amore non è un mondo colmo di fiori e di bei colori, ma un’anima che addolcisce ed equilibra i mondi. Se vuoi conoscere ci  che potrebbe essere la vita superiore in modo permanente, avvicinati al culto del Fuoco e ai misteri sacri della fiamma. Porta in te le virtù  del fuoco e quando pensi all’amore, associalo al mondo del fuoco. L’amore è un mondo nascosto dietro il fuoco. L’amore è un mondo grande, superiore, che circola in tutti i mondi e non imprigiona nessuno. L’amore è l’anima di tutto e nessun essere può esistere al di fuori di lui. Se vuoi conoscere questo mondo avvicinati al fuoco e al suo Culto sacro. L’amore, che è Dio, è uno stato simile a quello del fuoco: in lui non c’è niente in apparenza, eppure, vi è tutto. Non c’è nessuna forma eppure tutte le forme sono in lui e sono nate da lui. Esso è l’origine delle forme e il loro compimento; è la perfezione e la grandezza. Tomo 33, Salmo 236:11-13, 15-17. Vangelo esseno dell'Arcangelo Michele

La Vergine Maria era veramente un grande Maestro spirituale, una terapeuta dell’anima e del corpo, una mistica sul cammino dell’iniziazione ai misteri di Dio. Maria si è “bagnata” della saggezza degli Esseni già da prima della nascita del suo corpo fisico. Maria era un’iniziata in una Scuola dei misteri, erede degli insegnamenti di Zoroastro, dei faraoni e di Mosè. Era certo una madre umana, è vero, ma era molto di più di questo. La maternità di Maria è la maternità di tutte le donne in tutti i popoli; è anche il segreto della nascita della luce nell’uomo e della saggezza nel mondo.

L’amore è un dono e se tu lo possiedi, devi svilupparlo, coltivarlo come una piccola semenza che chiede soltanto di fiorire, che ha bisogno di essere protetta, guidata, orientata. L’amore è il linguaggio che può unire l’uomo al mondo divino. Che non sia quindi un’astrazione, una visione, una speranza ma che faccia veramente e realmente parte della tua vita. Che esso diventi per te tanto vivente quanto ciò che mangi o bevi. Quest’amore è piccolo come un bambino. Esso chiede soltanto di svilupparsi, di crescere dentro di te e in tutto ciò che ti circonda. Che il tuo cuore si dilati verso la bellezza e la grandezza; in questo modo ciò che uscirà da te sarà un nutrimento per tutti gli esseri e anche per te, per la tua anima, per il tuo essere più elevato, unito a Dio. Questo nutrirà in te ciò che porta felicità e gioia. Benedizione su di voi. Che l’amore vi avvolga. Tomo 2, Salmo 24:4; 5;6; 11; 12; 13 Vangelo esseno dell'Arcangelo Gabriele

Dai tempi più antichi, dei saggi hanno conosciuto la scienza del soffio e tutti i popoli e le tradizioni fedeli alla Luce l'hanno insegnato e coltivato. Oggi questo sapere deve essere riscoperto, perché la respirazione è diventata pesante, imprigionante, soffocante, tossica. La respirazione permette di nutrirsi e armonizzarsi con degli eteri sottili nobilitati, di captare una vibrazione e un'energia superiore proveniente da un altro mondo. Essa permette una pulizia, un'armonizzazione e infine una ricettività a certe correnti di pensieri elevati. Prendete coscienza che la respirazione è tutta una scienza e che la riuscita di una moltitudine di cose dipende dalla qualità del soffio, della respirazione che vi anima all'inizio. Così, la respirazione influenza la natura del pensiero, la vibrazione del corpo, lo stato del sangue, degli organi, e infine, la vita quotidiana e le relazioni con l'esterno. Tutto è soffio e tutto è colmo di spirito. Liberatevi del soffio del mondo dell'uomo. Prendete la vostra vita in mano per pensare, respirare e nutrirvi in un modo diverso da quello che vi viene proposto nel mondo dell'uomo.

"La verità è una. Una sola verità al di sopra di tutte le piccole verità. Un solo oceano intorno a tutte le piccole gocce. Un solo fuoco, una sola acqua, una sola Luce, un solo Essere autentico eterno, attraverso una moltitudine di esseri e di forme di esistenza che, in lui, danzano e cantano, che, in lui, vivono. Una sola Luce attraverso tutte le stelle, attraverso tutti i soli, attraverso tutti gli occhi, tutte le speranze, tutte le scintille di vita, tutte le creature multicolori, tutti i mondi che scompaiono e ritornano verso la Sorgente primaria. Un solo soffio, una sola verità attraverso tutte le esperienze, un solo cammino in tutti i cammini." (Salmo 41:1 del Vangelo Esseno dell’Arcangelo Michele-Tomo 5)

Quando l'uomo piange, dei mondi si spengono; quando ride, è il sole che sorge, la crescita che appare, l'espansione. Quando l'uomo mente, rinchiude gli esseri e chiama il regno della paura; quando pone uno sguardo snaturante, pessimista sulla vita, atrofizza le specie e le conduce nella debolezza e nella morte. È per tutte queste ragioni che dovete risvegliare il vostro cuore nella vita e condurlo verso la grandezza d'anima. Se abbandonate il vostro cuore, se lasciate che sia catturato dalle influenze oscure di un'intelligenza e di una volontà senz'anima, se lasciate che sia condotto nella prigione della sofferenza, sappiate che l'anima non potrà più manifestarsi, che perderà il suo potere creatore e quindi, non potrà compiere la sua missione sulla terra.

Leggere il Vangelo esseno permette di unire i mondi sottili con le realtà quotidiane per illuminarle e darle un altro valore, per conferirle un’anima. Leggere il Vangelo esseno è una preghiera in sé, un atto benefico, una fonte di risorse. Non si è mai soli quando si legge un libro; si è allora in comunione con lo scrittore, circondati da un mondo sottile fatto di pensieri, di sentimenti, di forze. Lo scrittore del Vangelo esseno è Dio stesso sotto la forma di suo Figlio, del suo messaggero: l’arcangelo Michele. Dio è onnipresente e leggerlo porta a risvegliarlo in sé e attorno a sé. Meditare la sua parola, è ricevere la sua benedizione, il suo amore, la sua presenza. Dio è in ognuno un seme di cui dobbiamo prenderci cura, che deve essere nutrito, amato, protetto, affinché possa schiudersi, svilupparsi fino a diventare l’albero della saggezza e della vita eterna. Il Vangelo esseno è il nutrimento di Dio per sé, ma anche per il mondo.

"L’uomo non è venuto sulla terra, così, senza alcuno scopo, per fare un po’ di baccano, aspettando che la morte venga a liberarlo. No, ha una missione da compiere, che è quella di purificare l’acqua con lo scopo di aprirvi un passaggio. Se non lo fa, la morte non lo libererà. L’uomo è venuto attraverso l’acqua per guarire la terra e modificare le scritture mal pensate e mal scritte nell’acqua. Queste scritture sono state trasmesse attraverso le generazioni ed ora occorre trasformarle per dare un altro orientamento alla vita. Per questo, bisogna studiare e incarnare il sapere attraverso un’opera: l’opera di aprire il passaggio dell’acqua. Quest’acqua è primordiale perché essa è la nascita e la morte, è lo schema, la linea direttrice, la trama che orienta tutta la vita. In essa vi è la memoria delle epoche, l’accumulazione del passato, del presente e anche del futuro. Se non conoscete questo mondo dell’acqua e se non sapete attraversarlo, sarete bloccati non solo durante la vostra vita terrena, ma anche al momento del vostro passaggio verso un altro mondo.”