Libri di L. Mannarino
Presenti a se stessi. La centralità della coscienza in Locke
Chiara Giuntini
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2016
pagine: 538
La monografia su Locke di Chiara Giuntini, ultimo imponente lavoro della studiosa fiorentina prematuramente scomparsa, pubblicato postumo a cura di Brunello Lotti e di Lia Mannarino, costituisce un'analisi innovativa e originale su un autore che è oggetto di sempre rinnovato interesse da parte della storiografia filosofica sull'età moderna. Mossa dall'esigenza di rivedere molti luoghi comuni delle interpretazioni correnti e di mettere alla prova le più recenti letture lockiane, Chiara Giuntini ha portato a compimento ricerche che aveva già sviluppato nel corso degli anni in saggi particolari, mirando in questa sintesi conclusiva a trovare una convergenza fra le diverse prospettive nelle quali Locke ha affrontato i problemi della condizione umana, delle sue possibilità nel campo della conoscenza, della vita morale e civile, e dell'esperienza religiosa. L'impronta unitaria del pensiero di Locke è stata ravvisata nel ruolo centrale assegnato alla coscienza, vero fulcro delle sue riflessioni di natura epistemologica, morale e teologica. Lo scopo di Chiara Giuntini non è stato però quello di ricostruire la "teoria della coscienza" elaborata da Locke, bensì di cogliere il carattere pervasivo del riferimento alla coscienza come orizzonte imprescindibile tanto per l'attività intellettuale quanto per la vita emotiva e morale: un riferimento che agisce, spesso in modo implicito e non dichiarato, nei più vari campi e interessi ai quali si è rivolta l'indagine di Locke.
Il dio nascosto
Niccolò Cusano
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2004
pagine: 114
Questo libro raccoglie quattro grandi testi teologici del filosofo - "Il Dio nascosto", "La ricerca di Dio", "La filiazione di Dio" e "Quattro prediche" che esprimono il paradosso fondamentale della ricerca mistica. La ricerca di Dio è uno dei tratti peculiari e distintivi della condizione dell'uomo sulla terra, una sorta di aspirazione naturale e legittima al felice compimento del destino del genere umano. Ma le vie percorse nella sua ricerca non possono essere quelle consuete dell'indagine razionale, che è circoscritta all'ambito del finito e di ciò che è valutabile per mezzo dei sensi e dell'esperienza.