Libri di M. Panti
L'origine delle specie. Abbozzo del 1842. Comunicazione del 1858 (Darwin-Wallace)
Charles Darwin
Libro: Copertina morbida
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 137
L'"Abbozzo" del 1842 è una sorta di abrégé dell'evoluzionismo darwiniano. Non ancora pienamente formulato è però già consapevole degli effetti e delle implicazioni teologiche che comporta. Alle sue spalle la mole di osservazioni e schizzi raccolti durante il famoso viaggio, ma anche la solida esperienza, molto english, nella campagna del padre medico. Letta nel 1858 alla Società Linneana, la memoria sulla "Variazione degli esseri organici allo stato domestico e allo stato naturale" rappresenta, invece, la sintesi immediatamente precedente l'"Origine delle specie". Il saggio di Alfred Russel Wallace, "Sulla tendenza delle varietà ad allontanarsi indefinitamente dal tipo originario", nella sua straordinaria sintonia con le tesi non ancora completamente formulate di Darwin, è la dimostrazione del convergere quasi casuale di idee e ipotesi in un'unica prospettiva di successo.
Il diario di Adamo ed Eva
Mark Twain
Libro: Copertina morbida
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 115
Tra il 1904 e il 1905 Mark Twain scrisse, a partire da una ispirazione autobiografica che riflette il suo rapporto con la moglie Livy, un inno alla bellezza e all'amore della donna che illumina il Giardino dell'Eden. Due brevi racconti che attingendo al tipo del manoscritto ritrovato narrano la storia dei nostri progenitori e della Creazione. Adamo si ritrova un bel giorno a dover fare i conti con una nuova creatura «dai lunghi capelli». Pur nella forma della narrazione umoristica, il racconto si dipana rendendo in modo commovente e allegro il senso della creazione. Inizia con l'apparizione di Eva, che Adamo vede come una creatura bizzarra e fantasiosa, sempre dedita a dare nomi agli animali, alle piante e alle cose del creato, smania che Adamo non prova affatto, ma che lo affascina. Giunti al momento fatale in cui Eva mangia la mela, comincia il tempo nuovo che segue la caduta; entrano in scena Caino e poi Abele, esseri che Adamo per molto tempo non riconosce come umani, paragonandoli ad animali - un pesce, un canguro, un orso - di una nuova specie. Alla fine è costretto ad ammettere che «sono due bambini». Il cerchio si chiude con Adamo che scopre di essere innamorato di Eva. Il diario della prima donna seguì quello di Adamo di un anno. La storia si svolge dai primi istanti della nascita fino alla morte di Eva e si conclude con la sua sepoltura da parte di Adamo. Nel mezzo la scoperta dell'Eden, i primi contatti con Adamo, che dapprima è sospettoso e la evita, la sua scoperta dell'innata predisposizione al linguaggio, alla cura del creato, al sentimento della bellezza e all'amore. In questo volume i due racconti sono stati riuniti in successione, a formare una sola narrazione.