Libri di M. Pollone (cur.)
Il western in Italia. Cinema, musica, letteratura e fumetto
Libro: Copertina morbida
editore: Graphot
anno edizione: 2020
pagine: 176
Quando pensiamo ai modi in cui l'Italia ha raccontato il West ci vengono immediatamente in mente gli assolati paesaggi spagnoli degli spaghetti western o le tavole in bianco e nero di Tex. Ma se si guarda più attentamente, si osserverà come l'Italia abbia prodotto, dalla fine dell'Ottocento, la più ampia rielaborazione del mito di fondazione americano che si sia mai vista al di fuori degli Stati Uniti. Questo libro tenta di approfondire tutte le anime del "genere americano per eccellenza" così come è stato reinventato nel nostro paese: dai primi show di Buffalo Bill ai romanzi di Salgari, passando per il cinema muto e per l'opera lirica e arrivando alla musica leggera e ai giochi da tavolo. Senza tralasciare, ovviamente, Sergio Leone e Gian Luigi Bonelli.
La conquista del West. Storie, protagonisti ed eroi del fumetto western italiano
Libro
editore: Allagalla
anno edizione: 2018
pagine: 600
Il volume illustra l'evoluzione del western all'interno dell'editoria a fumetti italiana. L'antologia, la più ampia finora concepita in Italia dedicata a questo genere, raccoglie 36 storie pubblicate su vari periodici dal 1948 al 1983, e vede all'opera i più importanti autori italiani: Torelli e Zuffi, Berardi e Milazzo, Martina e Paparella (Pecos Bill), la EsseGesse (Capitan Miki), D'Antonio e Calegari (Storia del West), Mancuso, Montanari e Monti (Alamo Kid), Nizzi e Boscarato (Larry Yuma), Grecchi e Fusco (Lone Wolf), Jacovitti (Cocco Bill), Castelli e Terenghi (Pedrito El Drito), e Bottaro, Cavazzano, Cossio, Cossu, Di Gennaro, Serpieri, Fenzo, Freghieri, Landolfi, Mantelli, Marcello, Milani, Nicolò, Quinto, Rebuffi, Rotundo, Sicomoro, Tarquinio, Uggeri e tanti altri... Il volume riporta alla luce autori, storie, collane e personaggi da tempo non ristampati, e offre ai lettori uno sguardo storico-critico su quel mondo: ogni storia è infatti introdotta e contestualizzata dai curatori, da esperti e, dove possibile, dalle parole degli autori stessi.