Libri di P. Di Meglio
Giro indipendente dell'isola d'Ischia
Giuseppe Orioli
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2013
pagine: 64
Garzone di barbiere a 14 anni, senza un soldo a Parigi e a Londra qualche anno dopo, libraio antiquario ed editore, Giuseppe Orioli ebbe un destino singolare, che ci parla soprattutto dalle pagine del suo Avventure di un libraio, libro a metà strada tra racconto autobiografico e letteratura odeporica, nonché vetrina di personaggi semplici e famosi. Orioli si muove con disinvoltura da quartieri malfamati e postriboli ad ambienti della piccola e media borghesia, salotti aristocratici, biblioteche e palazzi antichi ed accompagna il lettore nei luoghi più disparati, restituendo perfettamente l'atmosfera e le suggestioni delle località che attraversa. Le sue memorie si concludono con la rievocazione del suo viaggio con Douglas nel Sud Italia, e ad Ischia sono dedicate le ultime annotazioni, che qui riportiamo, del suo soggiorno di due mesi e mezzo nell'isola. L'autore dimostra di conoscere Ischia "meglio di qualunque comune turista" e si propone come guida per un "giro indipendente": il risultato è una descrizione che sembra ritagliata in un tessuto di normalissime esperienze quotidiane, dal quale, come per incanto, erompe tutto il fascino dell'isola pre-turistica.
Stupidaggini
Ion L. Caragiale
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2011
pagine: 288
Il mio primo amore
Vincenzo Padula
Libro: Libro in brossura
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2008
pagine: 64
Come in un gioco di specchi, al vagheggiamento romantico e sensuale di un giovanissimo seminarista si oppone il delirio di una madre.
Vecchia Ischia 1898-1958. Ritratto dell'isola in sessant'anni di cartoline
Libro: Libro rilegato
editore: Imagaenaria
anno edizione: 2006
pagine: 336
In oltre 320 immagini, una completa retrospettiva fotografica dedicata all'isola d'Ischia, pensata come un ideale viaggio non solo intorno al periplo dell'isola d'Ischia ma anche nel tempo, quando intere colline, oggi massicciamente edificate, erano coltivate a vigneto e i suoi abitanti vivevano essenzialmente di agricoltura e di pesca, va sottolineato che essa è frutto di una selezione effettuata all'interno di un insieme ben più ampio, che suggerisce altri temi ed altri motivi d'interesse; un patrimonio vastissimo d'immagini, amorevolmente e tenacemente messo insieme in anni ed anni di pazienti ricerche da Nunzio Albanelli.