Libri di P. F. Asso (cur.)
Storia del Banco di Sicilia
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2017
pagine: 600
Il Banco di Sicilia è stato una delle più importanti banche italiane. Fin dalle sue origini (1867) ha esercitato un ruolo centrale nella vita dell'Isola, non solo influenzando i processi di sviluppo economico e di trasformazione produttiva, ma anche concorrendo a determinarne i mutevoli equilibri negli assetti sociali e politici. Utilizzando fonti in larga parte inedite, il volume esamina per la prima volta le vicende di una banca che fino al 1926 godette del diritto di emissione monetaria, operando come banca delle banche, in un rapporto di cooperazione-competizione con gli altri istituti di emissione, al cui vertice era posta la Banca d'Italia. Fra le due guerre, il Banco trasformò radicalmente il suo modello di attività, impiantando quasi da zero i servizi di credito commerciale, ampliando la sua presenza in Italia e all'estero, estendendo la sua operatività nel credito speciale a lungo termine. Nel secondo dopoguerra, nel quadro dell'autonomia regionale siciliana, esso esercitò la funzione di una vera e propria finanziaria di sviluppo, sostenendo l'avvio di importanti iniziative industriali. A partire dai primi anni sessanta il rapido esaurirsi della parabola di sviluppo dell'economia siciliana, le strategie gestionali ambiziose e poco attente al controllo dei costi e della qualità del credito, i forti condizionamenti di natura politica e ambientale, determinarono quel deterioramento delle condizioni di bilancio che, seppur con fasi di ripresa, accompagnò le vicende del Banco per oltre un trentennio, fino alla trasformazione in società per azioni e all'assorbimento in gruppi creditizi di portata nazionale. Il volume descrive dunque le principali strategie aziendali, i mutamenti istituzionali e l'andamento economico del Banco di Sicilia dal 1867 al 1991, analizzandolo anche come luogo di selezione e affermazione delle élites e dei ceti dirigenti, in un complesso di rapporti personali, familiari, politici, che rende la sua storia inestricabilmente legata alla storia della Sicilia.
L'istruzione difficile. I divari nelle competenze fra Nord e Sud
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2015
pagine: 390
La formazione di capitale umano qualificato è uno dei fattori all'origine della crescita economica. In questi anni di crisi, il Mezzogiorno sta sperimentando forti difficoltà nel produrre e valorizzare un tale capitale. Le ragioni di siffatta situazione dipendono non soltanto dai noti fenomeni legati all'emigrazione di giovani con livelli elevati di istruzione, ma anche dai cospicui ritardi negli apprendimenti e nelle competenze di base degli studenti meridionali. Questi risultati, spesso richiamati da indagini ufficiali e dalla letteratura scientifica, vengono confermati e approfonditi dal Rapporto Res 2014. Ma come si possono spiegare differenze così ampie nei rendimenti scolastici fra Nord e Sud del paese? Quanto conta il retroterra economico e culturale delle famiglie o la situazione del contesto locale? E quanto invece incidono i diversi attori, come dirigenti scolastici e insegnanti, che operano dentro la scuola e ne definiscono la capacità di formare le competenze degli studenti? Quali sono, in definitiva, i fattori che rendono veramente "difficile" il percorso di istruzione di un giovane siciliano o del Sud Italia?
Collaborare per crescere. La cooperazione tra imprese al Nord e al Sud
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2014
pagine: 373
Dove si diffonde un sistema di relazioni cooperative, le imprese sperimentano una più elevata crescita economica ed entrano con maggiore successo nei mercati internazionali. Tali tendenze sono state spesso richiamate soprattutto in questi anni di grave crisi economica e vengono confermate anche da questa ricerca della Fondazione Res, curata da Pier Francesco Asso e Emmanuele Pavolini. Ma a che cosa è legata la propensione delle imprese a cooperare? Perché la collaborazione è così "difficile"? Esistono differenze territoriali importanti che distinguono le imprese del Sud da quelle del Nord? Quali sono le attitudini a collaborare delle imprese meridionali e siciliane in particolare? E quali i risultati in termini di maggiore produttività e più brillanti performance aziendali? Il volume, che ha beneficiato del contributo di esperti e ricercatori qualificati, cerca di rispondere a queste domande e di mostrare le ragioni delle difficoltà incontrate dalle imprese. L'obiettivo è quello di elaborare misurazioni quantitative e di entrare nel vissuto degli imprenditori per individuare quali elementi - fiduciari, relazionali, culturali, o, più generalmente, politico-istituzionali - ci aiutano a fare luce sulle differenti propensioni a collaborare e a intessere reti di relazioni.

