Libri di P. Travagliante (cur.)
Oltre l'obiettivo
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2021
pagine: 96
Il volume racconta, tramite scatti fotografici e testimonianze, l'esperienza di una masterclass di fotografia condotta in Oncologia. Da tempo è stato riconosciuto lo stretto legame tra psiche e fotografia. La malattia oncologica è un evento traumatico, destabilizzante, che comporta una ristrutturazione personale spesso positiva. La fotografia diventa, da un lato, un'immagine e una traslazione della propria esperienza - alla quale viene dato un margine fisico e simbolico - e, dall'altro, conduce e apre la persona verso nuovi spazi mentali. L'esperienza fotografica diventa un'istantanea legata alla propria storia, ma contemporaneamente conduce alla scoperta di se stessi, attraverso l'immagine che è mezzo e fine per la proiezione e la condivisione dei propri vissuti. Maestri fotografi: Giuseppe Boccaccini, Giuseppe Costanzo, Giovanni Ruggeri, Francesco Sciacca e Paolo Sicurella.
Una storia tante storie
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2019
pagine: 152
"Storie che curano, parole che tornano, interviste e fotografie che raccontano, percorsi di cura, pratiche di close reading e di reflective writing, dimostrano l'esistenza di tanti punti di convergenza tra le scienze umanistiche e le medical humanities. Queste ultime, infatti, rappresentano il punto di incontro tra la medicina e le discipline umanistiche, quali la storia e la filosofia, l'etica e la letteratura che pongono al centro della loro riflessione l'uomo, con la sua storia, con le sue esigenze, con la sua ricerca della felicità e della soddisfazione dei suoi bisogni. Da qui la consapevolezza che le parole possono essere creature viventi. Le parole vivono, insieme a quei silenzi aperti, sovente si accompagnano a uno sguardo attento, sorridente e curioso. Sono le parole e i silenzi di chi cura che lasciano all'interlocutore lo spazio per respirare e il tempo per raccontarsi e possono creare ponti di comunicazione tra chi parla e chi ascolta, tra chi cura e la persona che è curata e tra quest'ultima e le persone che gli stanno accanto." (Pina Travagliante)