Libri di P. Vertic
La decisione di Brandes
Eduard Márquez
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2008
pagine: 128
In una Parigi occupata dalle truppe tedesche, si gioca una strana partita a scacchi tra il pittore Brandes, proprietario di una Madonna con bambino di Lucas Cranach il Vecchio, e il mercante d'arte Walter Andreas Hofer, che vuole impossessarsi del quadro per farne dono a Hermann Goering, uno degli uomini più potenti della Germania nazista. Il mercante d'arte si dirige regolarmente all'atelier e minaccia il pittore. Brandes mette a punto una singolare forma di resistenza. Evocando i mesi nelle trincee della Somme durante la Grande Guerra, gli amori, la scoperta dei colori, l'evoluzione delle sue idee pittoriche, l'emarginazione voluta dalla cultura nazista, il protagonista si muove tra presente e passato alla ricerca dell'istante che possa dare un senso alla sua vita. Un romanzo che esplora le piccole forme di opposizione all'arroganza e ai soprusi del potere e che stupisce con un finale inatteso.
Crescere è un mestiere triste
Santiago Roncagliolo
Libro: Libro rilegato
editore: Keller
anno edizione: 2011
pagine: 136
La scrittura di Roncagliolo - autentico talento della letteratura sudamericana, il più giovane scrittore ad essersi aggiudicato il prestigioso premio Alfaguara de Novela - ci conduce alla scoperta di quel microcosmo di eventi inattesi e sospesi, di scoperte, momenti di luce e pericolose ombre che sono l'infanzia e l'adolescenza. Il tutto grazie a una manciata di protagonisti che lasciano il segno. La nonna che scambia il tacchino di Natale per un sacco delle immondizie e l'appendiabiti per il nonno; il piccolo Luca rapito da un tassista che si finge Babbo Natale; Beatriz uccisa dall'amico; le tragicomiche avventure di un giovane peruviano a Santiago, nel Cile di Pinochet; la morte di un padre testardo e irascibile& Sullo scenario di un continente nel quale si avvertono ancora echi di dittatura, violenze, ingiustizie sociali e povertà, non resta che arrendersi a quel misto di realismo, tragedia, ritmo e ironia che è la narrazione di Roncagliolo, e lasciarsi condurre alla scoperta di come sia ancora possibile crescere sebbene, talvolta, tutto questo si trasformi davvero in un mestiere triste. Perché in ogni passaggio d'età perdiamo irrimediabilmente qualcosa.