Libri di Raffaele Paciello
Quartieri e crisi. Dinamiche di segregazione urbana e pratiche di innovazione sociale in Catalogna
Ismael Blanco, Oriol Nel.lo
Libro: Libro in brossura
editore: INU Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 200
L’incremento delle disuguaglianze sociali costituisce una delle caratteristiche rilevanti per l’evoluzione dei paesi mediterranei europei negli ultimi anni. Nelle città questo ha avuto come effetto l’incremento della segregazione residenziale. In questo contesto e dato il progressivo ridimensionamento delle politiche sociali dello Stato, stiamo assistendo ad un sempre maggiore incremento di iniziative di innovazione sociale: settori crescenti di popolazione cercano di organizzare autonomamente la fornitura di beni e servizi che, né il mercato, né lo Stato, sono in grado di garantire. Il volume analizza la relazione tra la segregazione residenziale e l’emergere delle pratiche di innovazione sociale, partendo dal caso della Catalogna e di Barcellona. Anche se si tratta di un contesto che ha, ovviamente, le proprie peculiarità, dallo studio emergono interessanti conclusioni di interesse generale di estrema utilità per coloro che si interessano dell’evoluzione delle nostre città e per le politiche (urbanistiche, sociali, ambientali) che possono contribuire a farle meno diseguali e più abitabili.
La città in movimento. Crisi sociale e risposta dei cittadini
Oriol Nel.lo
Libro: Libro in brossura
editore: Edicampus
anno edizione: 2016
pagine: 190
Nell'attuale contesto di crisi istituzionale e incertezza nel futuro politico, i movimenti urbani si stanno convertendo in fattori determinanti per l’evoluzione sociale e politica. Barcellona, Madrid e altre importanti città spagnole sono al momento governate da rappresentanti provenienti dalla mobilitazione dei cittadini. La città in movimento ripercorre l’ascesa di questo protagonismo civico nei paesi dell’Europa del sud e dimostra che i movimenti urbani non sono solo movimenti di difesa dalla crisi, ma il risultato di una profonda insoddisfazione sociale e politica. Una insoddisfazione che, invece di manifestarsi attraverso la xenofobia, il razzismo o l'antipolitica, si traduce in alternative ambientali, economiche e sociali con una crescente capacità di incidere nella trasformazione delle istituzioni e della politica.