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Libri di A. Celentano (cur.)

Le mie prigioni

Silvio Pellico

Libro

editore: Crescere

anno edizione: 2019

pagine: 192

Opera più conosciuta di Silvio Pellico (1789-1854), "Le mie prigioni" (pubblicata nel 1832) è un libro di memorie in cui l'autore racconta gli anni della sua detenzione (1820-1830), a seguito della propria adesione ai moti carbonari. Nel raccontare di questo decennio amaro, l'autore dimostra come, anche nelle avversità, si possa rimanere ancorati all'ideale di bene, di umanità e di Dio, non dimenticandosi mai di sé, perché: "le miserie della vita sono grandi, è vero; ma chi le sopporta con nobiltà d'animo e con umiltà, ci guadagna sempre vivendo".
4,90 4,66

I fratelli Karamazov

I fratelli Karamazov

Fëdor Dostoevskij

Libro

editore: Crescere

anno edizione: 2018

pagine: 1024

Ultimo grande capolavoro di F. Dostoevskij, pubblicato nel 1879, "I fratelli Karamazov" è tutt'oggi, a ben ragione, annoverato tra i grandi classici della letteratura. Il romanzo narra, per l'appunto, le vicende dei fratelli Karamazov e del loro difficile rapporto col padre, un uomo dissoluto e volgare. Dostoevskij affronta a viso aperto, come sempre, i grandi interrogativi morali: l'esistenza del male e di Dio, la fede, il presunto parricidio, la colpa, il libero arbitrio... e, più di tutti, l'essere uomo come essere in fieri, che implica il dover necessariamente fare i conti con le proprie contraddizioni per potersi "trasformare" davvero, per anelare al bene.
9,90

Malombra

Antonio Fogazzaro

Libro

editore: Crescere

anno edizione: 2017

pagine: 432

Malombra è un vero e proprio romanzo gotico, che conserva ancora in sé le ombre e i lineamenti (il sentimentalismo e il mistero) del tardo Romanticismo, ma al contempo si apre al noir (alle complesse tematiche dell'occultismo e della follia, incarnate da una vera e propria femme fatale), tipico della Scapigliatura e del primo Decadentismo. La marchesina Marina di Malombra, orfana, vive con lo zio: il conte Cesare d'Ormengo. La donna ritrova in casa dei vestiti di Cecilia, la moglie del padre del conte (nonché sua antenata), e si convince sia di esserne la reincarnazione, sia che in Corrado Silla (uno scrittore e collaboratore dello zio) s'è reincarnato il suo stesso amante... Nel romanzo, esplode tutto il "realismo romantico" del Fogazzaro: la realtà narrata e filtrata mediante il cuore e il sentimento (in netta opposizione al Verismo). La stessa lingua, in antitesi con le scelte manzoniane, è frastagliata e contaminata da un fervido plurilinguismo. Come spesso in Fogazzaro, anche qui il sentimento, però, si scontra e cozza con la crudezza della vita, e quel che resta è il puro desiderio di svelare ancora le forme del cuore.
4,90 4,66

Don Chisciotte della Mancia. Ediz. integrale

Don Chisciotte della Mancia. Ediz. integrale

Miguel de Cervantes

Libro

editore: Crescere

anno edizione: 2017

pagine: 940

Il "Don Chisciotte della Mancia" è l'opera più nota di Miguel de Cervantes Saavedra, nonché uno dei capolavori della letteratura mondiale; vede al suo centro una delle coppie più proverbiali della nostra cultura: l'impavido e sognante idalgo don Chisciotte, e il suo fido scudiero Sancio Panza. Una coppia sgangherata e in cerca di assurde e comiche avventure, in cui il sogno utopico del "cavaliere" s'accompagna alla più cruda realtà dello scudiero: il romanzo racconta, difatti, il tramonto d'un epoca - il secolo d'oro - imbastita di vecchi e ingialliti ideali, nonché l'inadeguatezza della nobiltà nel far fronte al nuovo che sorge tra le ceneri d'un tempo andato. Col capolavoro di Cervantes (pubblicato in due tempi, nel 1605 e nel 1615), si dà effettivo inizio a una nuova letteratura, in cui trova presa e vigore lo humour. Eppure una presa di coscienza finale che, seppur mediante la leggerezza e il riso di avventure e obiettivi spropositati, passa dall'idalgo al lettore: il divario tra immaginazione e realtà dei fatti, tra il sogno d'un uomo e la sua difficile realizzazione.
9,90

Il grande Gatsby

Il grande Gatsby

Francis Scott Fitzgerald

Libro

editore: Crescere

anno edizione: 2018

pagine: 176

Il giovane James Gatz fugge, in cerca di fortuna, dalla sua povera famiglia del Nord Dakota. Dall'incontro col proprietario di uno yacht, James ottiene il suo primo lavoro e cambia il suo nome in Jay Gatsby. Una volta a Louisville per motivi militari, Jay si innamora di Daisy, una giovane d'ottima famiglia che, però, lo ricambia. Ma è, poi, costretto a partire per il fronte in vista della grande guerra. Daisy, così, sposa un certo Tom Buchanan; Gatsby, tornato al termine del conflitto, si dedica ad attività illecite che lo rendono ricchissimo e si stabilisce a West Egg. È pronto a riconquistare Daisy, e per lei organizza grandi e favolose feste in una villa lussuosa. La voce narrante è quella di Nick Carraway (che pian piano, a ritroso, ci ricostruisce la parabola esistenziale di Gatsby), un giovane dalla morale salda e dai principi opposti a quelli del grande Gatsby. Il romanzo di F.S. K. Fitzgerald, pubblicato inizialmente nel 1925, scompone il mito americano ed è annoverato a ben ragione tra i grandi classici della letteratura contemporanea.
4,90

La saga dei Forsyte. Trilogy

La saga dei Forsyte. Trilogy

John Galsworthy

Libro

editore: Crescere

anno edizione: 2018

pagine: 864

Con "La saga dei Forsyte", John Galsworthy, descrive il tramonto della società vittoriana fino al primo dopoguerra. Tale capolavoro gli valse nel 1932 il Premio Nobel per la Letteratura. Come per tutti i grandi classici, nonostante il divario temporale, il fittissimo intreccio della famiglia Forsyte - fatto d'affetto ma anche d'ostilità latente, di generosità ma anche di tornaconto - si fa specchio di molte verità che, nel bene e nel male, spesso ancora ci appartengono. Leggere i Forsyte, dunque, equivale a leggere di noi, delle nostre famiglie come delle nostre solitudini. Perché, ancora una volta, è dal capolavoro che impariamo a leggere l'uomo.
9,90

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