Libri di A. Donfrancesco
Il gesto che racconta. Setting analitico e Gioco della Sabbia
Libro: Libro in brossura
editore: Magi Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 259
Che cosa ha comportato l'introduzione del Gioco della Sabbia negli schemi tradizionali che da sempre hanno dato ordine alla relazione analitica? La trasformazione del setting ha stimolato una più acuta attenzione a certi temi classici, rinnovati dallo "spiazzamento" che porta a concepire il Gioco della Sabbia come uno strumento preverbale, da poter utilizzare all'interno di uno spazio codificato. Estraneo al setting tradizionale e invadente per la sua visibilità, il Gioco della Sabbia ha provocato riflessioni e confronti su tematiche condivise da chiunque si rivolga con interesse alla vita più segreta della psiche. I temi trattati nel volume, che raccoglie contributi di alcuni analisti junghiani, riguardano la funzione del setting, i primi incontri, l'elaborazione del controtransfert, la ridefinizione di "agito" e dell'ascolto analitico, il processo simbolico, l'attenzione al corpo del paziente e a quello del terapeuta, la relazione con i sogni. Due contributi presentano il punto di vista più attuale delle neuroscienze sulla memoria e relativamente alla percezione dell'altro, nonché la teoria di Wilma Bucci del Codice Multiplo, per l'osservazione della comunicazione emotiva del paziente.
La casa dell'usignolo. Il femminile psicologico tra oriente e occidente
Hayao Kawai
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2007
pagine: 249
La premessa su cui si basa questo libro è che, in generale, i miti e le storie legate al folclore siano rappresentazioni in cui è possibile rintracciare le coordinate fondamentali che costituiscono la psiche. Tuttavia, se la diversità delle espressioni e la comunicazione profonda sono legate alla cultura a cui le fiabe appartengono, allora queste non possono essere interpretate e comprese utilizzando un unico metodo. Occorre cogliere gli elementi fondanti di ciascuna cultura. Ecco allora che Kawai, scegliendo elementi condivisi, come la figura "femminile" e il rapporto "femminile-maschile", li guarda inoltrandosi nei motivi mitologici greci e giapponesi, nella religione monoteista cristiana e nella religione tradizionale politeista shinto che s'innesta, senza conflittualità, nel successivo buddhismo. Ciascuno degli spunti proposti meriterebbe un lavoro a sé. Kawai si limita a indicare dei tratti caratterizzanti le due culture, tratti che per lui sono indicativi per segnare la diversità di approccio alla realtà e di modello di coscienza, sollecitando il lettore alla riflessione psicologica.
Il buddhismo e l'arte della psicoterapia
Hayao Kawai
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2004
pagine: 163
Occidente e Oriente possono davvero integrarsi? Hayao Kawai è convinto di no: per lui ciascuna delle due culture avrebbe troppo da perdere. Tuttavia è possibile realizzare un ponte che le ponga in dialogo, consentendo loro di conoscersi con reciproco vantaggio. Come è accaduto a lui, che ha acquisito la sua competenza psicoterapeutica in Occidente, scoprendo nello stesso tempo il proprio essere buddhista. In questo libro, Kawai avvicina il lettore al suo metodo di lavoro e, riconoscendo le radici buddhiste della propria cultura, propone immagini e storie della tradizione buddhista, introducendo il lettore ai principi base di questa religione.