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Libri di A. Fonseca

La mia patria. Testo macedone a fronte

Blaze Kóneski

Libro: Copertina rigida

editore: Esperidi

anno edizione: 2022

pagine: 170

Il libro contiene un'antologia di poesie dell'intellettuale ed umanista Blaze Kóneski, forse il massimo esponente della cultura macedone contemporanea. Il traduttore Augusto Fonseca, ha inteso così celebrare il centenario della nascita del poeta, con l'intento di portarne l'opera a conoscenza del pubblico italiano. Il titolo richiama il componimento che chiude il libro e sta a fondamento della raccolta, poiché in esso l'autore indica i confini della sua patria, ma non territorialmente ristretti bensì aperti su "lontani orizzonti. / Fin là dove ho proiettato il mio amore / fin là ho impresso i confini della mia patria".
20,00 19,00

Sono stato l'assistente del dottor Mengele. Auschwitz dagli occhi di un medico ebreo-ungherese

Sono stato l'assistente del dottor Mengele. Auschwitz dagli occhi di un medico ebreo-ungherese

Miklos Nyiszli

Libro: Copertina morbida

editore: Esperidi

anno edizione: 2021

pagine: 200

"Questo libro rappresenta la descrizione dell'oltraggio più lucido e feroce mai inferto alla ragione umana e il resoconto coraggioso e tragico del processo di annichilimento assoluto di ogni sentire umano. Un libro, che per il suo contenuto documentale in grado quasi di terrorizzare, dovrebbe costituire un allarme di immensa portata per tutti gli uomini, sicché tutti gli uomini dovrebbero esserne a conoscenza. Insomma, un libro che non dovrebbe lasciare in differente" (Augusto Fonseca). La quinta edizione del libro si arricchisce di otto pagine e di una "Carta della dislocazione dei campi nazisti in Europa", realizzata da Stefano Solazzo; inoltre, gli indici dei nomi di persona e dei luoghi geografici sono confluiti in un unico Indice Analitico.
20,00

Il buio

Il buio

David Albahari

Libro

editore: Besa muci

anno edizione: 2020

pagine: 176

Un uomo senza nome è rinchiuso da dodici giorni in un’anonima stanza d’albergo in attesa che il suo destino si compia. La sua vita è custodita in un manoscritto in cui egli registra, con maniacale precisione, innumerevoli dettagli, incontri, conversazioni, riflessioni, pensieri. In queste pagine, la voce narrante si mescola alle voci di una Storia ben più ampia, quella della Jugoslavia post-titoista, lacerata da conflitti sociali e da un’insanabile crisi politica e ideologica. E in quest’atmosfera cupa, densa di sospetti e di inganni, si svolge l’ossessiva caccia all’uomo, considerato potenziale nemico delle istituzioni. Un uomo obbligato a cambiare aspetto, città, abitudini. Un uomo che sussulta al minimo rumore, costretto a diffidare persino dei presunti amici. Un uomo irriconoscibile a sé stesso, che riesce a ritrovarsi soltanto nelle parole, pazientemente redatte in attesa della fine. Alla scrittura, ancora una volta, si affida l’ultimo anelito di libertà, l’ultima possibilità di scampo prima di precipitare nel buio che tutto inghiotte.
15,00

Lo strano cavaliere del libro sacro

Lo strano cavaliere del libro sacro

Anton Donchev

Libro: Libro in brossura

editore: Besa muci

anno edizione: 2014

pagine: 238

Il libro immette il lettore in un mondo magico, che si snoda a livelli quasi sempre alti di tensione psichica, intellettuale e morale che, in modo definitivo, si scioglie solo con le parole conclusive delle memorie che il protagonista compone. L'autore di questo viaggio a ritroso nel tempo, è il nobile e aitante cavaliere provenzale Henri di Ventadorn, che, abbandonato in giovanissima età il castello avito e avventuratosi nella vita cavalleresca, diviene una figura di tutto rispetto, grazie anche alla partecipazione a diverse imprese coi crociati, ma in particolare a quella contro gli albigesi. Proprio nel corso di questa guerra l'occhio vigile dell'Inquisizione, in mano ai monaci domenicani, lo "sceglie" per una missione "santa": recarsi, su commissione dello stesso papa Innocenzo III, in Bulgaria, terra donde trae origine e alimento l'eresia albigese, per catturarne il fondamento dottrinale, il cosiddetto quinto vangelo di San Giovanni, Libro Sacro dei bogomili.
17,00

«Finalmente salvo!...». Memorie di un ebreo polacco sopravvissuto a 11 lager nazisti

«Finalmente salvo!...». Memorie di un ebreo polacco sopravvissuto a 11 lager nazisti

Ariel Yahalomi

Libro: Libro in brossura

editore: DeltaEdit

anno edizione: 2015

pagine: 168

Nell'estate del 1946 Artur Dimant veniva rilasciato dal campo di detenzione britannico di Atlít, in Palestina, con un permesso di soggiorno nel Paese. Quel fatto segnava la conclusione definitiva del continuo sballottaggio da un campo di lavoro (e poi di concentramento) ad un altro, che l'autore di queste memorie aveva dovuto sopportare, riuscendovi per fortuna, nei territori del Reich, a cominciare da Auenrode (autunno 1940), attraverso Auschwitz-Birkenau (autunno 1943) fino a Bergen-Belsen: dodici campi in tutto. Ma la situazione nel nuovo Paese non era poi molto diversa. Infatti, quando nel 1948 ebbe termine il mandato britannico e fu proclamato lo Stato d'Israele, immediatamente vi fecero irruzione gli Arabi di Palestina e gli eserciti di tutti gli stati arabi confinanti. Artur Dimant diviene cittadino israeliano e traduce in ebraico il suo nome e cognome: Ariel Yahalomi. "I Tedeschi avevano cercato di distruggermi. In Palestina non cambiava molto, anche se adesso imbracciavo un'arma per difendermi. Ero appena uscito da una situazione disperata ed eccomi finito in un'altra simile, di nuovo a rischio altissimo. Ancora la guerra, e tutto lo scempio che essa comporta".
17,00

Piste di lacrime. Siberia e ritorno

Piste di lacrime. Siberia e ritorno

Aurelia Raszkiewicz

Libro: Libro in brossura

editore: DeltaEdit

anno edizione: 2015

pagine: 152

"Il racconto di Aurelia prende avvio con una descrizione dai toni aulici della città natia, Pinsk, un luogo che rimarrà per sempre nel cuore e nella memoria dell'autrice... Da questa magnifica cittadina abitata da Polacchi, Ebrei, Armeni, Ucraini, gente di diversa provenienza culturale ma accomunati dall'atteggiamento cordiale e da 'uno spiccato senso dell'ospitalità', in una gelida notte del 1940, Aurelia è strappata al calore e alla sicurezza della sua casa dai soldati sovietici e, insieme ai fratellini e ai nonni, caricata su carri bestiame è condotta in Siberia... Per la giovane Aurelia si spalanca un inferno di tormenti, privazioni, malattie e sofferenze accelera bruscamente quel processo di maturazione umana che, in condizioni normali, avrebbe richiesto anni e anni di tempo... Le pagine che seguono ricche di fascino, di descrizioni accurate di luoghi geografici e spazi temporali diversi l'uno dall'altro, conducono il lettore con un linguaggio semplice, privo di orpelli letterari, a conoscere una tragedia immane che non si può dimenticare." (Cosí scriveva nel 2013 Giorgia Greco nella sua recensione delle memorie di Aurelia Raszkiewicz)
17,00

1951. Resoconto da Parigi. Una voce dai Gulag, sempre soffocata dai «suoi»

1951. Resoconto da Parigi. Una voce dai Gulag, sempre soffocata dai «suoi»

Julij Borissovic Margolin

Libro: Libro in brossura

editore: DeltaEdit

anno edizione: 2013

pagine: 216

Nell'immediato dopoguerra, Norimberga processava gli ideologi della "superominità", i pianificatori del Reich Millenario, gli artefici della razza pura che avrebbe dominato il mondo. I popoli europei tiravano un sospiro di sollievo dopo l'immane incubo per un buco nero nella propria storia. In quel preciso clima, il 27 dicembre 1946, con l'articolo-appello Il caso Berger, un uomo dava corpo all'invocazione d'aiuto di milioni di esseri umani, ancora prigionieri in campi di concentramento di uno dei Paesi vincitori, l'Unione Sovietica. Con decenni d'anticipo rispetto a Solzenitsyn e a Salamov, Julij Borissovic Margolin rivelava l'esistenza dei Gulag, sia per mezzo della sua penna sia con la personale testimonianza: New York, alle Nazioni Unite nel 1950; Parigi, al processo David Rousset-Lettres Françaises, nel 1950-51; Bombay, al Congresso Mondiale degli Operatori Culturali nel 1951. Ma in casa, in Israele, non lo ascoltavano, e nel resto del mondo, salvo rarissime eccezioni, l'autore resta ancora oggi un illustre sconosciuto.
20,00

Sono stato l'assistente del dottor Mengele

Sono stato l'assistente del dottor Mengele

Miklos Nyiszli

Libro: Libro in brossura

editore: DeltaEdit

anno edizione: 2013

pagine: 192

20,00

Piste di lacrime. Siberia e ritorno

Piste di lacrime. Siberia e ritorno

Aurelia Raszkiewicz

Libro: Libro rilegato

editore: Zane

anno edizione: 2011

pagine: 160

Una storia singolare. Una testimonianza sconvolgente dei campi di concentramento rosso sovietici, molto attivi prima e dopo la seconda guerra mondiale. Il racconto raccapricciante di terribili vicissitudini colte e affrontate con lo sguardo di una bambina appena undicenne, deportata dalla natìa Pinsk, insieme con i tre fratelli più piccoli e i nonni paterni, fin nella glaciale e sterminata Siberia.
12,00

Il buio

Il buio

David Albahari

Libro: Libro in brossura

editore: Besa muci

anno edizione: 2009

pagine: 154

Il buio è ambientato nella dilacerata Jugoslavia post-titoista travolta da crisi sociali, politiche e ideologiche. Il protagonista-io-narrante avverte che probabilmente sarà ucciso, e vuole raccontare la propria storia. Vuole spiegare perché è chiuso da dodici giorni in una stanza di albergo, perché ha cercato di camuffare il proprio aspetto, perché vive in uno stato di perenne ansia. La sua vita è cambiata: prima del crollo del comunismo faceva il traduttore di scrittori americani, frequentava i salotti culturali, i party letterari e raccontava tutto quello che vedeva e sentiva all'amico Davor Milo, agente per la sicurezza dello stato a Belgrado. Ora, nascosto in un albergo canadese, deve farla franca, riuscire a ingannare onnipresenti e invisibili cani da guardia che lo vogliono morto poiché sospettano che lui complotti contro le istituzioni dello Stato. Incentrata su una vicenda apparentemente personale e individuale, l'opera si dilata e va ben oltre le caratteristiche storico-ambientali per trasformarsi in un efficace paradigma delle molteplici vicissitudini individuali nel mondo comunista, non solo jugoslavo.
14,00

E adesso mio fratello t'ammazzerà. Reportage e riflessioni sulla guerra in Jugoslavia
12,00

Il buio

Il buio

David Albahari

Libro

editore: Besa muci

anno edizione: 2002

pagine: 160

12,00

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