Libri di A. Grandelis (cur.)
L'America degli estremi. Un reportage lungo trent'anni (1936-1969)
Alberto Moravia
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2020
pagine: 384
Alberto Moravia sogna l'America fin da bambino. Come inviato va negli Stati Uniti nel 1935-1936, nel 1955 dopo numerosi rifiuti del visto, nel 1968 e nel 1969, e firma articoli lucidi e lungimiranti che attraversano l'America nello spazio, dall'East alla West Coast, ma soprattutto nel tempo, scavando nella memoria collettiva e nei suoi lasciti irrinunciabili. Ogni volta l'America gli appare il paese del futuro e delle insanabili contraddizioni: la definisce la terra degli estremi, tra la ricchezza e la miseria, la libertà e le sue distorsioni, molto più evidenti che nel vecchio continente. Questo libro, grazie a documenti dispersi e ritrovati, a mappe e diari di viaggio che ricostruiscono gli spostamenti dell'autore, raccoglie gran parte degli scritti e un inedito: un reportage postumo che offre uno spaccato di oltre trent'anni e di indubbia attualità. Nell'America rooseveltiana e post maccartista, in quella della rivolta sessantottesca e della conquista spaziale, Moravia viaggia, ragiona sull'uomo della modernità e sulle merci, sui conflitti razziali e sull'avvento di una tecnocrazia preoccupante già alla fine degli anni sessanta. Ammira e insieme condanna la realtà statunitense, sempre all'avanguardia e sempre reazionaria. In un momento storico in cui il razzismo e gli scontri politici si riaccendono e il ruolo degli Stati Uniti come modello culturale è messo in discussione a livello mondiale, le parole di Moravia mostrano tutta la loro potenza rivelatrice e tutto l'acume di un intellettuale libero da pregiudizi.
Poesie
Alberto Moravia
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2019
pagine: 208
Alberto Moravia si è dedicato alla poesia da ragazzo. Erano poco noti i testi poetici più tardi, scritti tra gli anni Settanta e i primi anni Ottanta. Le ottantatré poesie di questa raccolta, in gran parte inedite, allargano gli orizzonti dello sguardo artistico di un autore di cui tanto è stato detto e scritto, e che pure non smette mai di affascinare la critica e i lettori. Sono testi intimi che dialogano con il resto della sua opera perché attraversati da una riflessione sulla letteratura avviata in una fase matura della vita. Vi tornano costanti alcuni temi tipicamente moraviani - l'eros, il viaggio, il rapporto tra natura e storia, il passato e la memoria - affrontati nella forma di un diario personale in cui riprendere contatto con la parte più giovane di sé. Moravia si abbandona alle emozioni, le libera in versi narrativi che rinviano ai grandi argomenti metafisici, a cominciare dal tempo, per parlare poi del mondo, della passione, degli amori: a esplicita dimostrazione del suo profondo interesse per la poesia, manifestato anche come autore di racconti e romanzi in cui versi isolati o interi componimenti contribuiscono alla costruzione della trama.

