Libri di A. Pozzi
Dei normali
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2022
pagine: 168
Quando si lavora sulla scrittura dei giovani si tocca con mano la pertinenza di quella categorizzazione che in qualche modo già Pier Vittorio Tondelli aveva delineato. Si era negli anni Ottanta e l'autore aveva promosso un progetto - Under 25 - per favorire la pubblicazione di testi scritti da giovani, aprendo un mercato editoriale poco penetrabile. Sono passati quarant'anni da quelle "gioventù" eppure tutte le volte in cui mi trovo a fare scrittura con "giovani", che nemmeno vogliono essere scrittori e che spesso si iscrivono al corso organizzato dalla scuola per i più svariati e meno immaginabili motivi, ritrovo alcune delle costanti inventariate allora. Questa volta, per esempio, l'invenzione della trama è caduta in un luogo imprevedibile, lontano nel tempo e nello spazio (nell'Olimpo e in Sicilia e la sfida di una tessitura che da subito partiva complicata è stata superata dalla loro perseveranza a dispetto di molti ostacoli. Il risultato è stato sorprendentemente capace di stravolgere alcuni luoghi comuni dei nostri giorni. Autori: Marilyn Brizzolari, Martina Coccia, Tommaso Digonzelli, Giulia Duzioni, Elisa Leidi, Monica Papis, Francesco Ronzoni, Matteo Sangalli.
Giovani tra scuola e lavoro. Dispersione scolastica, formazione e inserimento professionale in Provincia di Pescara
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 128
Il volume prende le mosse da una riflessione sulle trasformazioni in corso nel settore delle politiche scolastiche, formative e dell'inserimento professionale, raccogliendo i risultati di una ricerca su queste tematiche, condotta in Provincia di Pescara. Obiettivo del volume è la formulazione di opportune politiche di intervento, applicabili nella lotta alla dispersione scolastica e nel miglioramento del sistema provinciale di formazione professionale ed inserimento lavorativo. Alessandro Pozzi, ricercatore di Synergia, è esperto di progettazione e ricerca nell'ambito delle politiche sociali, del welfare e del mercato del lavoro.
Storie di vetro
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2011
pagine: 64
"Mi piacerebbe non prendere la parola al loro posto. E quando scrivo "loro" nomino i giovani, etichetta di una categoria sfuggente, di un fantasma che inseguiamo non fosse altro perché abita il nostro presente e incarna il nostro futuro. Mi piacerebbe sostenere, da qui, da un laboratorio di scrittura, la loro battaglia verso la costruzione di un'identità che di questi tempi si fa sempre più difficile. Ma so poi che da adulto ne parlo, ne scrivo e che così deve essere. Vorrei allora raccontare, e qui mi è più facile, in poche note ciò che è successo. Ci siamo trovati in una stanza per scrivere. E da subito, guardandoci in faccia, ci siamo detti che almeno una passione l'avevamo, la lettura, e un'altra ancora, ma più difficile da costruire, la volevamo far nostra, la scrittura. Io ho presentato una valigia con degli attrezzi: manuali di istruzioni per l'uso e incoraggiamento costruito nella pratica di una lettura fatta insieme, in presenza di un lettore "certificato" e di altri resi complici dal patto di un laboratorio di scrittura." (dalla prefazione di Alessandra Pozzi)
Tesoro di bimba
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2010
pagine: 106
Che scrivere sia riscrivere un po' lo si sapeva già. E anche che sia un progressivo e alternato movimento di allontanamento e di avvicinamento. Come con uno zoom. Ci si avvicina all'oggetto, lo si guarda, ci si allontana e si scrive, dopo avere visto, pensato, sentito, immaginato. Ogni scrittura è dunque una trascrizione di realtà fatta da un soggetto che ne costituisce il punto di vista. Da qui ha preso avvio il nostro progetto, da queste considerazioni che la pratica della scrittura, condotta insieme in questi anni, ci ha suggerito. Si è trattato di fare un gioco collettivo costruendo insieme un testo che ripercorresse con sguardi multipli una vicenda. Un insieme di inquadrature diverse, dunque, su un fatto, che fosse però già stato oggetto di riscritture, proprio per metterci sulla scia di un già visto, già scritto, già letto chiaramente dichiarati. Da esplorare e da ri-scrivere in un confronto di prospettive. Con quale obiettivo? Quello di scommettere sulla scrittura come azione che interroga il mondo, che lo scuote per dargli un senso, per cercare di dargliene uno. (A. Pozzi)
Per un'Africa riconciliata. Memoria del II Sinodo Africano
Libro
editore: EMI
anno edizione: 2010
pagine: 208
Abbondano segnali di molte iniziative che cercano di dare un'effettiva soluzione ai nostri problemi. Questo Sinodo, proprio per la scelta del suo tema, spera di essere una di queste iniziative positive. Invitiamo tutti indistintamente a collaborare per raccogliere le sfide della riconciliazione, della giustizia e della pace in Africa. Molti stanno soffrendo e morendo: non c'è tempo da perdere. Questo passo del messaggio conclusivo del secondo Sinodo africano esprime lo spirito con cui l'Assemblea dell'ottobre 2009 ha affrontato le sfide più drammatiche del continente: con uno sguardo realista, anche autocritico, e con slancio. Affinché la chiesa sappia offrire da subito - in collaborazione con le forze vive di tutti i 53 paesi africani - il proprio originale contributo a un domani di pacifica convivenza, di democrazia, di rispetto dei diritti umani."Africa, alzati!... e cammina".Questo libro è diviso in due parti: la raccolta dei documenti conclusivi della Seconda Assemblea speciale per l'Africa del Sinodo dei vescovi (Messaggio e Proposizioni) è preceduta da riflessioni e analisi di protagonisti dell'Assemblea e di osservatori.Con interventi di:Peter Kodwo Appiah Turkson Edmond Djitangar - Laurent Monsengwo Pasinya - Franco Ferrari - Giampiero Forcesi - Maria Elisabetta Gandolfi - Elisa Kidané - Guillaume Kipoy Pombo Eloi Messi Metogo - Franco Moretti - Gian paolo Petrucci - Alex Zanotelli
Fuori tempo
Paola Suardi
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2008
pagine: 168
Fuori: La scrittura come uno spazio fuori. Fuori dalle pratiche del quotidiano, da tutto ciò che si gioca nella dimensione dell'utile e del necessario, del ciò che si deve, fuori come il canto della cicala. Tempo: Occorreva un tema, qualcosa cui ancorare molte possibili variazioni. Siamo partiti dalla domanda di Sant'Agostino "Che cosa è allora il tempo? Se nessuno me lo chiede, lo so; se cerco di spiegarlo a chi me lo chiede, non lo so" e ben presto la ricerca ha messo a fuoco che la scrittura è uno strumento privilegiato per indagare su questo tema.
Tra il dire e lo scrivere. Saggi sull'oralità di ritorno
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2008
pagine: 246
È possibile individuare la soglia fra oralità e scrittura? Il libro nasce dall'esigenza di ricercare una modalità narrativa che testimoni della surmodernità, tenendo conto della necessità di nuovi linguaggi e degli strumenti informatici, in una imprescindibile visione multiculturale della società.
Un modello di autovalutazione delle politiche di active ageing. Verso la Certificazione sociale di anzianità aziendale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 144
Il testo tenta di individuare le politiche volte alla promozione dell'invecchiamento attivo nel mercato del lavoro e all'innalzamento del tasso di occupazione dei lavoratori maturi. Dopo aver illustrato i risultati delle indagini condotte nel contesto della Provincia di Lecco, e gli elementi strutturali del mercato del lavoro locale, viene presentato il protocollo di "Certificazione Sociale di Anzianità Aziendale", un modello di autovalutazione delle politiche di gestione del personale over 45 che rappresenta il cuore del progetto italiano.
Radiologia odontoiatrica. Principi ed interpretazioni
Stuart C. White, Michael J. Pharoah
Libro: Libro rilegato
editore: Antonio Delfino Editore
anno edizione: 2004
pagine: 680
15:15 questa è una rapina
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2012
pagine: 104
"Di nuovo il Progetto Giovani di Albino mi ha affidato il compito di fare scrivere i ragazzi. Mica facile, penso. Perché voglio evitare un doppione dello scorso anno. Perché non mi interessa fare un intervento calligrafico e stilistico né tantomeno proporre in sede extrascolastica le dinamiche già presenti nella scuola. So benissimo che la scrittura ha bisogno di tempo, è una coltivazione paziente quasi come la semina di un giardino e l'attesa dei fiori: i ragazzi non amano i tempi lunghi né l'applicazione troppo insistita. Vivono nella fretta e nell'impazienza, oggi più che mai. E allora decido un'altra strategia: questa volta la scrittura deve trovare la sua voce non tanto nella forza del singolo testo quanto nel fatto che ciascuno sia una modulazione dentro una "lunghezza d'onda collettiva" (rubando l'espressione a chi di scritture giovanili si intende): ho tra le mani un patrimonio straordinario, la curiosità di ragazzi che decidono di dedicare il loro tempo a una operazione controcorrente come la scrittura e il primo obiettivo è far provare a loro che cosa succede quando si scrive e per di più quando si scrive insieme-a, insieme a me e insieme agli amici." (A. Pozzi)
30 personaggi tonici in previsione dell'estate
Pietro Nespoli, Luca Ferri
Libro
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2001
pagine: 72
Di luce riflessa. Storie di luna
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2012
pagine: 144
"Noi l'abbiamo sfidata la luna, per farla rivivere, abbiamo deciso di misurarci con un tema retoricamente molto abusato proprio perché praticando il rischio del massimamente già-visto, già-letto, già-scritto, dandoci cioè una regola ardua, potessimo percorrere al meglio il nostro gesto di amore. Verso chi? Ma verso noi stessi, è evidente: scriviamo sempre per noi stessi, al più permettiamo ad altri di leggerci in questa azione che ci svela e ci mette alla prova. Al nostro lettore che si accinge a gustare le parole nere sul bianco chiediamo di sapere guardare oltre per vedere anche la bellezza che c'é in questo nostro esserci ritrovati per tanto tempo a scrivere, a leggere, a intessere trame di vita. Il nostro progetto l'abbiamo portato a termine: perfino della luna abbiamo detto parole nuove, vincendo la sfida e consegnando a chi ci leggerà, insieme alle storie, il nostro gesto di stare chini sulla pagina a fare segni, tentando così di decifrare il mondo. In quella sfida 'al labirinto', come la chiamava Calvino, da cui siamo usciti vittoriosi, non tanto perché ne abbiamo estratto denari e pietre preziose ma perché ne abbiamo cavato un modo decente di stare nel mondo. Scrivendone"