Libri di A. Tarantino
Geografia e storia della civiltà letteraria romena nel contesto europeo. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Plus
anno edizione: 2010
pagine: XIII-500
"Con il tracollo dei regimi totalitari la (ri)lettura del passato ha potuto rinunciare a un paradigma di tipo 'neorisorgimentale', inteso come sviluppo lineare e progressivo, diciamo pure teleologico, della Storia vista in chiave squisitamente nazionale. Dai diversi contributi offerti al dibattito scientifico da parte dei molti studiosi, italiani e romeni, che hanno aderito al progetto Geografia e storia della civiltà letteraria romena nel contesto europeo, sembra emergere una visione nuova, costruita secondo una prospettiva dell'alterità che diventa perciò complementare rispetto alle diverse storie della letteratura romena fin qui esistenti, le quali tendono di solito a privilegiare il disegno storico, concepito come un armonioso svolgersi di eventi, piuttosto che affrontare l'illustrazione e l'interpretazione di tale sviluppo secondo angolazioni e percorsi innovativi, mediante l'uso di categorie quali 'lunga durata', continuità e frattura nello spazio e nel tempo, datità storica e cultura dell'immaginario."
L'evasione silenziosa
Lena Constante
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2007
pagine: 268
Lena Constante, pittrice e scenografa, viene arrestata il 17 gennaio 1950 a Bucarest. È coinvolta nel processo più ambiguo della storia del dopoguerra rumeno, quello a Lucretiu Patrascanu, ministro della Giustizia, accusato di tradimento dai suoi stessi ex compagni del Partito comunista. Dopo un'inchiesta durata cinque anni è condannata a dodici anni di prigione, che sconterà in totale isolamento in un carcere per detenuti politici. Solo nel 1968, quando il governo di Ceausescu procederà alla revisione dei processi di epoca stalinista, sarà riconosciuta innocente e riabilitata. In prigione, in un isolamento che la priva di ogni contatto con l'esterno e di qualunque oggetto, inclusi carta e penna, Lena Constante pratica una 'scrittura silenziosa', priva di materialità; una scrittura mentale, che solo a distanza di anni, scontata la pena, verrà fermata sulla carta, così restituendo corpo ed esistenza al periodo trascorso in carcere. Il diario non accenna all'aspetto politico della detenzione, ma racconta una quotidianità fatta di paura, lacrime, debolezza e piccole ribellioni, sebbene non priva di attimi di gioia, in uno stile senza enfasi, retorica o metafore. Scritto in francese a partire dal 1973, poi interamente riscritto in rumeno nel 1992, "L'evasione silenziosa" è al tempo stesso racconto di un'atroce esperienza autobiografica e testimonianza di un doloroso cammino nella Storia che tanti individui sono stati costretti a percorrere, nella Romania del recente passato.
Diritti umani, biopolitica e globalizzazione
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2006
pagine: XII-174
Filosofia e politica dei diritti umani nel terzo millennio. Atti del 5° Congresso dei filosofi politici italiani
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2003
pagine: XV-536
Il processo di Norimberga. Scritti inediti e rari
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 1999
pagine: XX-118
Il processo di Norimberga a cinquant'anni dalla sua celebrazione. Atti del Simposio internazionale (Lecce, 5-7 dicembre 1997)
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 1998
pagine: XII-356
Per una dichiarazione dei diritti del nascituro
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 1996
pagine: VIII-210
Il gatto e l'astronomo
Florin Manolescu
Libro: Libro in brossura
editore: Mobydick (Faenza)
anno edizione: 2013
pagine: 92
Il signor Motas, un gatto dotato di poteri magici, e Albert Jochemko, un astronomo appassionato di letteratura e cruciverba, sono i protagonisti dei cinque "incredibili" racconti dello scrittore rumeno Florin Manolescu. Le avventure della strana coppia hanno come scenario l'appartamento di Strada Argentina, che ben presto si rivela essere la trasposizione in terra rumena dell'appartamento di Baker Street, e come Sherlock Holmes e il suo fedele compagno Watson, Motas, e Albert si confrontano con enigmi e misteri all'apparenza indecifrabili. Sfruttando con eleganza e ironia tutti gli stratagemmi della finzione letteraria, Florin Manolescu invita il lettore a inoltrarsi nello spazio e nel tempo della Romania degli anni 70 e '80 del Novecento, quando la storia quotidiana sembrava essere scritta da un autentico autore di fantascienza. I lettori italiani, infine, potranno apprezzare, grazie al signor Motas, le piacevoli sorprese di una incredibile vacanza romana.
Non voglio invecchiare nel sonno. Testo rumeno a fronte
Florea Tutuianu
Libro: Libro in brossura
editore: Mobydick (Faenza)
anno edizione: 2012
pagine: 111
"Artista ibrida, divisa fra pittura e poesia, Floarea Tutuianu trova nella contaminazione, nella metamorfosi fra spazi artistici la sua cifra stilistica. Il segno della lettera e il segno del disegno si intrecciano costituendo un tutt'uno, un unico corpo identitario, 'Sarei potuta essere ma non sono stata / che me stessa adagiata sulla tela di lino e sulla carta' (...)." (Dalla prefazione)