Libri di Achille Giuliani
S. Egidio a Campo Imperatore. Analisi storica e archeologica della transumanza attraverso un sito d'altura (secoli XII-XX)
Libro
editore: Edizioni D'Andrea
anno edizione: 2023
pagine: 272
Regno di Napoli. Le zecche minori. Parte I. Collezione di Vittorio Emanuele III
Davide Fabrizi, Achille Giuliani
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2019
pagine: 282
Dopo l'indipendenza della Sicilia, nel Regno di Napoli, rimasto in potere di Carlo I d'Angiò (1266-1285), veniva ridelineato l'assetto amministrativo territoriale, che nel periodo di attività (secoli XIV-XV) delle zecche trattate in questa sede contava 12 province: Terra di Lavoro, Principato Citra, Principato Ultra, Basilicata, Calabria Citra, Calabria Ultra, Terra di Otranto, Terra di Bari, Abruzzo Citra, Abruzzo Ultra, Contado di Molise e Capitanata. Pochissimi anni prima, a seguito della riforma monetaria avviata nel 1278, era cambiata anche la geografia delle zecche, con l'istituzione di una zecca "centrale" nella capitale (Napoli), coadiuvata sporadicamente dalla zecca di Brindisi. Da qui l'esigenza, per i regnanti, di aprire una serie di zecche "minori" per ausilio nei periodi di guerra. Le zecche minori dislocate nelle province settentrionali, confinanti con lo Stato della Chiesa, che oggi comprende parte del basso Lazio, l'Abruzzo e il Molise, sono la maggioranza di quelle attive nell'età angioino-aragonese (secoli XIII-XVI), ma in questa sede non verranno comprese le zecche attive in forma più stabile, Aquila (Abruzzo Ultra) e Gaeta (Terra di Lavoro), oggetto di separata pubblicazione, e Sulmona (Abruzzo Citra), già trattata singolarmente; Tagliacozzo (Abruzzo Ultra), invece, rientrando nello Stato della Chiesa viene inserita in Appendice.
Le monete degli Angioini in Italia meridionale. Catalogo monetario
Achille Giuliani, Davide Fabrizi
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni D'Andrea
anno edizione: 2015
pagine: 130
Le monete degli Angioini in Italia meridionale. Indagine archivistica sulla politica monetaria e analisi critica dei materiali
Achille Giuliani, Davide Fabrizi
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni D'Andrea
anno edizione: 2014
pagine: 288
Carlini e campane nell'Aquila d'antico regime
Achille Giuliani, Giovanna Petrella
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni D'Andrea
anno edizione: 2013
pagine: 188
L'Aquila pontificia e l'utopia della libertas
Achille Giuliani
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni D'Andrea
anno edizione: 2013
pagine: 118
L'Aquila tra due monarchie. Dal «cunto» di Cherubini, ossia «ministrazione de la zecca e de lj granj» (1494-1495)
Achille Giuliani
Libro: Copertina morbida
editore: Carabba
anno edizione: 2011
pagine: 206
In epoca tardo medioevale la città dell'Aquila ebbe un ruolo preminente nello scenario politico, finanziario e militare del Regno di Napoli. Una delle maggiori forme d'autonomia godute dalla civitas nova fu il privilegio di tenere zecca e battere moneta; lo ius monetandi, esercitato per ogni metallo (oro, argento, mistura e rame), coprì l'arco di tempo compreso fra l'ultimo ventennio del XIV secolo, in piena lotta dinastica angioina, e la metà del XVI secolo, che si vuole interrotto con l'abdicazione dell'imperatore spagnolo Carlo V d'Asburgo.