Libri di Adalberto Invernizzi

In questo libro si racconta la vita di un cantiere di costruzione e dei villaggi che lo circondano nella remota regione di Equatoria nel Sud Sudan, flagellata dalla guerra e dalla carestia. Si narra di stregoni della pioggia morti per far piovere, di ragazze uccise per amore di uno straniero, di antichi riti tribali, di solitudini europee nei pochi hotel coloniali, di leggende come quella della legione romana che Nerone, l’imperatore, mandò alla ricerca delle fonti del Nilo e che scomparve nel nulla. Si parla del fascino irresistibile dell’Africa, del Mal d’Africa.

Il Levante è straordinariamente ricco di Storia e di storie. In questo libro la Storia è rappresentata dagli eventi che hanno portato alla nascita degli stati mediorientali dopo il crollo dell’impero ottomano e le storie sono quelle di persone le cui vite, spesso tragiche, hanno attraversato negli anni questi eventi. Storia e storie si aggrovigliano, si chiariscono e si spiegano a vicenda. In questo libro si parla della nascita della Siria, della Turchia, della Palestina, di Israele, della Giordania, del Libano, e si raccontano le vicende di Ilan, giovane sabra israeliano e della sua famiglia fuggita dai pogrom ucraini, di Sadik, suo grande amico palestinese, scampato nel 1948 al massacro del suo villaggio a opera delle brigate sioniste, di Krikor Masloumian, armeno sfuggito agli eccidi turchi e del suo prestigioso Hotel Baron di Aleppo. Si narra anche della strana vicenda del mausoleo che ospita la tomba di Suleyman Shah, nonno del fondatore dell’impero ottomano, che costituisce una piccola exclave turca in territorio siriano che gli eventi costringono a spostare di luogo in luogo, ma sempre in Siria, a rappresentare negli anni le rivendicazioni territoriali turche in chiave neo ottomana.

Pietro, detto ’l loup, e la montagna. Un viaggio. La ricerca di untesoro, la sfida, forse l’ultima, che una vecchia guida alpina lancia al ghiaccio.

Dopo circa quarant'anni di lavoro in diversi paesi in via di sviluppo, Adalberto Invernizzi, piemontese di Cuneo, laureato in ingegneria, ripensa e rivive alcune tra le sue esperienze e dà un resoconto di un'impresa significativa, nel bene e nel male, nel sud del Sudan. Dietro il crogiolo di umanità diversa impegnata nella realizzazione del progetto, dietro le fasi di preparazione e sviluppo che lasciano indovinare l'entusiasmo che si accompagna alle sfide più grandi, si intravede sullo sfondo il faticoso processo verso l'indipendenza del paese.