Libri di Alessandro Bornati

Dopo averne raccontato l'epopea nel precedente lavoro, l'autore immagina il "Baby Boomer" al crepuscolo della sua esistenza, in grado solo adesso di capire e valutare i tanti errori ineluttabilmente commessi, le tante occasioni perse che solo adesso diventano motivo di malinconica recriminazione. Lo scorrere dell'esistenza incatena gli individui in percorsi obbligati da vivere, affannandosi ogni giorno fino a quando un uomo raggiunge lo stato in cui si sente libero di cantare, di pensare e ripensare, di valutare e rivalutare. Questo libro è una cavalcata lunga quasi un secolo, dal primo bacio durante una festa in casa, al malinconico e solitario (per scelta) crepuscolo dell'esistenza del "Baby Boomer", in un mondo totalmente diverso, grigio e decadente, lontanissimo dalle luci e dai colori degli anni '70.

Il baby boomer non è un individuo, ma un modo di essere, uno stile di vita; è la corsa di una generazione attraverso un periodo meraviglioso e irripetibile che ha generato ricordi indelebili. L'autore stesso è un perfetto baby boomer che cavalca un'intera epoca, attraversando non solo due secoli, ma addirittura due millenni, con gli accadimenti personali che diventano patrimonio di tutti, vissuti nella piccola e provinciale Pistoia e nei suoi dintorni. Questo libro non deve essere solo letto, ma anche ascoltato, perché la musica non è colonna sonora ma coprotagonista della storia, grazie ai suoni e alle parole di coloro che hanno segnato la storia musicale pop e rock degli ultimi due secoli: Pink Floyd, Lucio Battisti, Genesis, Bottega dell'arte, U2, Elton John.