Libri di Alexander Etkind
La Russia contro la modernità
Alexander Etkind
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2025
pagine: 160
La guerra di Putin è in realtà un’«operazione speciale» contro la modernità. L’invasione è stata diretta contro l’Ucraina, ma la guerra ha un obiettivo più ampio: il mondo moderno della consapevolezza climatica, della transizione energetica e del lavoro digitale. Commerciando petrolio e gas, intervenendo a favore di Trump e della Brexit, diffondendo la corruzione, incrementando le disuguaglianze e l’omofobia, sovvenzionando i movimenti di estrema destra e distruggendo l’Ucraina, Putin mira a sopprimere la trasformazione in corso delle società moderne. Alexander Etkind distingue tra la «paleomodernità» e «gaiamodernità», la prima fondata sullo sfruttamento dei combustibili fossili, la seconda sulla transizione energetica. Gli alleati di Putin hanno usato varie strategie per resistere e sovvertire la modernità, dal negazionismo climatico, all’interferenza elettorale all’estero, alla guerra. Sezionando i meccanismi politici che stanno alla base della strategia russa, le fulminanti e rigorose analisi di Etkind sulla struttura sociale di quel paese, sulle sue dinamiche culturali e sui suoi modelli familiari rivelano i motivi profondi che guidano la guerra russa contro la modernità.
Eros dell'impossibile. Storia della psicoanalisi in Russia
Alexander Etkind
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 492
Eros dell’impossibile – un classico della storiografia contemporanea – illustra lo sviluppo storico della psicoanalisi russa del primo Novecento nella sua relazione con la cultura filosofica, letteraria e artistica, con la psicologia e la pedagogia, con la società e la politica. I capitoli sui principali protagonisti (Andreas-Salomé, Pankeev o l’Uomo dei lupi, Spielrein, i fondatori della Società russa di psicoanalisi; e altre figure meno note, ma la cui importanza è messa in risalto) si intrecciano con la trattazione su grandi temi e movimenti culturali (la diffusione di Nietzsche, il simbolismo dell’Età d’argento e poeti come Belyj, Blok o Rozanov; Bulgakov, l’ambasciatore Bullitt e il Ballo di Satana; i filosofi Berdjaev, Ivanov o Solovëv; la psicologia di Vygotskij e Lurija, e la pedologia; le teorie filmiche di Ejzenštejn; Bachtin e il suo circolo). Questo insieme di temi e personaggi è trattato all’interno del complesso quadro della storia sovietica (fondamentale il ruolo di Trockij nella diffusione della psicoanalisi dopo la Rivoluzione prima che essa fosse bandita alla fine degli anni ’20, con la persecuzione di psicoanalisti di valore). Pubblicato nel 1993, Eros dell’impossibile è stato tradotto in otto lingue. Questa prima traduzione italiana è stata condotta sulla nuova edizione riveduta del 2016.