Libri di Andrea Becherucci
Carlo Ludovico Ragghianti. Scritti politici 1942-1986
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Fondazione Centro Ragghianti
anno edizione: 2024
pagine: 796
Il contributo di Carlo Ludovico Ragghianti all’Italia del XX secolo si sostanzia certamente del suo magistero di storico, critico e teorico dell’arte, docente, organizzatore di mostre, direttore di riviste, cineasta. Ma, se ne considerassimo la figura soltanto entro questi pur ampi àmbiti, sfuggirebbe un aspetto che completa e sorregge tutti gli altri: la politica. Per lui si trattava del dovere dell’impegno per la libertà e la giustizia, dell’idea dell’eticità intrinseca al lavoro intellettuale. La pubblicazione degli scritti politici di Ragghianti, che coprono un arco temporale che va dal 1942 al 1986, cui si aggiunge un’appendice di testi finora inediti, si colloca nel progetto di valorizzare un lato non secondario della sua attività, ma che anzi è determinante per capirne il peso storico. Mettere a disposizione una così ampia messe di materiali, altrimenti di difficile reperimento, risponde perciò all’intento d’innescare un necessario slancio negli studi sul Ragghianti politico.
Gaetano Arfè. Discorsi parlamentari
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2022
pagine: 214
L’attività parlamentare alla Camera dei Deputati, al Parlamento europeo e al Senato, tra il 1972 e il 1992, è stata una parte importante della vita e dell’impegno di Gaetano Arfè. Lungi dal rappresentare una parentesi nell’attività accademica, come talvolta è accaduto per altri storici, essa è parte costitutiva della lezione che Arfè ci ha lasciato e che si inserisce a pieno titolo nel solco di una tradizione illustre che da Andrea Costa, passando per Filippo Turati, arriva a Pietro Nenni. In queste pagine emergono con chiarezza il rispetto per l’istituzione parlamentare, la piena consapevolezza di agire nell’interesse degli elettori e la coscienza di appartenere alla storia del socialismo.
Le delusioni della speranza. Carlo Ludovico Ragghianti militante di un'Italia nuova
Andrea Becherucci
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2021
pagine: 236
Storico dell’arte per molti aspetti geniale e innovativo, Carlo Ludovico Ragghianti (1910-1987) è stato un protagonista a tutto tondo del “secolo breve”. A fianco dell’attività didattica e di ricerca ha coltivato una passione civile che lo ha portato a impegnarsi nell’antifascismo clandestino prima e nella Resistenza armata, poi. Tra i fondatori del Partito d’Azione, è presidente del Comitato toscano di Liberazione nazionale e fondatore delle Brigate Rosselli in Toscana. Terminata la guerra, è a fianco di Ferruccio Parri come Sottosegretario alla Pubblica istruzione con delega alle Belle Arti e allo Spettacolo. Nel febbraio 1946 abbandona il Pd’A e segue La Malfa e Parri aderendo al movimento della Democrazia repubblicana. Il dopoguerra lo vede presente nel dibattito politico e culturale con un impegno che culmina nell’esperienza della rivista «Criterio», ultima vera espressione dell’azionismo. (Prefazione di Paolo Bagnoli)
L'Europa tra luci e ombre
Andrea Becherucci
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2021
pagine: 116
L'Europa, con le sue istituzioni e le sue scelte, è sempre più al centro del dibattito pubblico italiano e internazionale. Il contesto di inedita gravità creatosi negli anni successivi alla crisi dei debiti sovrani, in particolare, ha conosciuto un'ininterrotta ricerca di soluzioni a proposito del progetto europeo. Gli articoli qui raccolti si propongono come una cronaca di una parte di questi eventi, con particolare attenzione alle contraddizioni di un processo di integrazione ancora indefinito rispetto alle varie ipotesi di riforma di cui si è discusso.
La politica europea e italiana di Piero Malvestiti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2018
pagine: 208
In questo volume, gli autori promuovono una riflessione sull'azione e sulla presenza di Piero Malvestiti (1899-1964) nelle istituzioni italiane ed europee. In questi saggi vengono affrontate la fase italiana e quella europea dell'azione del politico lombardo, dagli incarichi di sottosegretario e ministro nei governi De Gasperi e Pella alla sua presidenza dell'Alta Autorità della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio).
The net. La rete come fonte e strumento di accesso alle fonti
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2017
pagine: 128
La professione di archivista ha conosciuto, con una rapidissima accelerazione, cambiamenti che hanno imposto prospettive diverse, in larga parte dovute agli avanzamenti della tecnologia. Da quasi venti anni, la rete ha infatti un ruolo di primo piano per l'archivista. Questo volume risponde all'esigenza di fornire all'archivista un quadro dello "stato dell'arte" di questa situazione e, allo stesso tempo, equipaggiare il fruitore delle nozioni e degli strumenti più utili per consentirgli di svolgere il proprio lavoro con piena consapevolezza dei progressi compiuti dalla disciplina archivistica.
Giustizia e libertà restano gli imperativi etici. Per una bibliografia degli scritti di Gaetano Arfè
Andrea Becherucci
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2012
pagine: 259
"Più volte ho avuto modo di rammentare l'amicizia che mi ha legato ad Arfè, intessuta di un prolungato ed intenso scambio intellettuale e politico, ed anche di iniziative comuni. In particolare, mi piace ricordare quella che, verso la metà degli anni '80, mirava a promuovere un centro d'iniziativa per il rinnovamento 'europeo' dell'insieme della sinistra italiana: essa non diede allora, in verità, i frutti sperati; ma fu certo un'occasione per ampliare un confronto critico (a volte anche polemico), ricco di spunti fecondi su questioni che si sarebbero presto rivelate essenziali. In tutto quel decennio cruciale, al dibattito sull'evoluzione della sinistra italiana ed europea venne effettivamente da Arfè un contributo assai significativo di conoscenza critica e di idee. Gaetano Arfè fu serio studioso e critico del socialismo italiano, e fu politico appassionato." (alla "Nota" di Giorgio Napolitano)