Libri di Andrea Carmeli
Guida agli edifici storici genovesi del XV secolo
Andrea Carmeli
Libro: Copertina morbida
editore: Boopen
anno edizione: 2011
pagine: 102
L'organo Serassi della chiesa ducale di San Liborio a Colorno
Libro
editore: Ass. Culturale G. Serassi
anno edizione: 2024
pagine: 164
Il «nuovo organo grandioso a tre tastiere» F.lli Serassi 1867 di Castiglione d’Adda
Andrea Carmeli, Adriano Giacometto, Federico Lorenzani, Silvano Maffina
Libro
editore: Ass. Culturale G. Serassi
anno edizione: 2022
pagine: 200
La chiesa dell'Immacolata Concezione di Guastalla
Ivan Cantoni, Andrea Carmeli
Libro
editore: Ass. Culturale G. Serassi
anno edizione: 2022
pagine: 40
L'organo Cavalletti 1769-1828 di Breda Cisoni. Due generazioni a confronto
Simone Serra, Andrea Carmeli
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Culturale G. Serassi
anno edizione: 2017
pagine: 100
L'organo Eugenio Bonazzi 1885 della basilica S. Marco Evangelista di Boretto
Andrea Carmeli, Lisa Mori
Libro
editore: Ass. Culturale G. Serassi
anno edizione: 2014
pagine: 260
Il monumentale organo Benedetti (1783) della basilica della Ghiara a Reggio Emilia
Andrea Carmeli, Giuliano Bagnoli
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Culturale G. Serassi
anno edizione: 2013
pagine: 80
Organi storici nell'antica diocesi di Guastalla. Contributo alla conoscenza del patrimonio organario nel territorio reggiano
Andrea Carmeli, Marco Ferrarini, Federico Lorenzani
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Culturale G. Serassi
anno edizione: 2007
pagine: 128
L'organo «G. B. Lingiardi» op. (1840-1864) di Commessaggio
Andrea Carmeli, Federico Lorenzani
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Editrice Cremonese
anno edizione: 2013
pagine: 118
Il volume della collana dedicata al patrimonio organario diocesano racconta le vicende storiche e le tappe del restauro del prezioso organo risalente al 1840. Questa pubblicazione, così precisa anche nel suo carattere scientifico e tecnico che, nello spirito della collana, vuole valorizzare l'opera compiuta ponendola come esempio per l'intero territorio diocesano, faciliterà sicuramente l'apprezzamento e la conoscenza più approfondita dei tesori straordinari che anche le piccole comunità posseggono.