Libri di Andrea Menetti
Debite proporzioni
Andrea Menetti
Libro: Libro in brossura
editore: Monte Università Parma
anno edizione: 2012
pagine: 128
È solo un ragazzo, Umberto Redondi, quando, nel clima di rappresaglie, che coinvolse l'Appennino emiliano-romagnolo nel Dopoguerra, vede e ascolta quello che non avrebbe mai voluto né vedere né sentire. "Debite proporzioni" è il racconto di una mezza giornata di quel ragazzo divenuto uomo, in bilico tra gli affetti familiari e dilaniato dal senso di colpa che, ancora a distanza di vent'anni, ha sete di verità e cerca di dissolvere il velo dell'apparenza, declinata nei consueti ruoli delle "voci" e dei "fatti". Il destino busserà alla sua porta prendendo le sembianze di una donna misteriosa, con la quale inizierà un enigmatico colloquio fatto di accelerazioni e sferzate improvvise, di silenzi prolungati e domande perentorie, che costituisce il preambolo drammatico fondamentale alla risoluzione degli eventi.
Un lettore marginale: Antonio Ungar e la sua biblioteca
Andrea Menetti, Giovanna Delcorno
Libro
editore: Pàtron
anno edizione: 2004
pagine: 160
Lo studio, presentato qui in volume, non si limita ad esplorare il microcosmo librario raccolto da Ungar, ma lo analizza nelle scelte, nelle dediche, nelle annotazioni fino a ricostruire dai libri la storia di un lettore magari marginale ma attento e appassionato. Così la biblioteca di Antonio Ungar ci conserva la storia singolare di un giovane fiumano venuto in Italia all'inizio del Novecento, studente prima a Roma e poi nella Bologna di Pascoli, approdato a Vignola nel 1913 quale docente di lingua e letteratura italiana nella scuola tecnica consorziale "Jacopo Barozzi" e bibliotecario, e infine volontario nella guerra contro l'Austria fino alla morte nel 1918. Ma ci parla anche dei suoi interessi culturali, dei rapporti non facili con il suo tempo, delle sue ambizioni di letterato, dei rapporti intrattenuti, da vicino e da lontano, con la cultura del suo tempo.

