Libri di Arkadij Scestlivzev
Verità della maschera
Arkadij Scestlivzev
Libro: Copertina morbida
editore: Project
anno edizione: 2014
pagine: 56
Il teatro, la poesia e la ricerca artistica in genere... Esistono ancora? E perché occuparsene oggi? E come occuparsene? Questo saggio, ripartendo della origini classiche della filosofia (Platone) dove si afferma che è solo la verità a creare l'uomo, e risalendo fino alla rivoluzione copernicana dell'illuminismo (Diderot), a partire dal quale è l'uomo a creare la verità, indaga la proteica ed emblematica esistenza dell'attore sul palco per ritrovare il senso e il valore di verità dell'arte del teatro. Con la speranza che queste pagine siano fonte di dilettosa consolazione per quegli "addetti ai lavori" ancora in cerca della strada verso un'arte autentica, ma rappresenti anche uno spunto di riflessione per il pubblico, che spesso abbandona le sale per mancanza di orientamento nel variegato e complesso universo del teatro contemporaneo.
Nelle contrade della nebbia e della polvere
Arkadij Scestlivzev
Libro: Libro in brossura
editore: Memori
anno edizione: 2011
pagine: 90
Fra un Italia sempre più piccola e una Russia dove tutto è possibile, fra il teatro e la vita, la storia di un'attrice che abbandona la casa paterna e la patria e fugge in un nuovo, misterioso paese. Durante i viaggi in treno, nelle pause fra uno spettacolo e l'altro, nelle notti di insonnia, la giovane viaggiatrice forzata indirizza lettere a diversi destinatari, reali e fantastici. Messaggi in bottiglia senza speranza di risposta. Attraverso il susseguirsi delle pagine, la protagonista ci narra l'addio al suo piccolo e pulito paese, l'arrivo e la vita nella città, l'abbandono delle sicurezze borghesi, la lotta per la sopravvivenza della sua compagnia: il teatro ignoto che pur deve venire, il difficile rapporto con la sua unica e misteriosa compagna, la scimmia, insieme alleata e nemica. Infine una nuova, definitiva partenza nella zona della fantasia, da cui non c'è ritorno. Un romanzo indirizzato a chi è ancora così giovane da avere dei sogni o già così anziano da conservarli.