Libri di Beppe Braida

La brusca interruzione di una storia d’amore è un crocevia: le strade si separano e i ricordi sembrano appartenere a un passato irraggiungibile. Rimangono solo le briciole, un dolore del quale è difficile persino parlare. Marco, protagonista del romanzo, attraversa un percorso di potenziale rinascita, nel quale si ritrova ad affrontare lo spaesamento di chi teme di non poter più credere a niente. Ogni passo è una riscoperta, una nuova consapevolezza, il bisogno di vivere che torna ad apparire palpabile: sentirsi amati è una dimensione alla quale non si può rinunciare. "Come due aquiloni" è l’opera prima di un autore noto per la sua verve comica, che si mette a nudo esplorando il vasto campo dei sentimenti, dell’amore maturo, delle delusioni ma anche della presa di coscienza di sé in relazione all’altro.

«Conosco Domenico da un numero infinito di anni, l'ho incontrato a Zelig nel lontano 2003, quando stavo lavorando a quel famoso "Attentato!" che in seguito mi avrebbe fatto conoscere in tutta Italia, e da allora, purtroppo non sono mai più riuscito a scrollarmelo di dosso. E per una sorta di fattura o maleficio architettato da qualcuno che mi vuole male (probabilmente sua moglie), me lo sono ritrovato pure in questo spettacolo del quale l'Ippolito è diventato anche l'autore di molti comici. Non capisco per quale motivo quest'uomo continui a tormentarmi, ho provato a corromperlo offrendogli prostitute e denaro, alcool e droga, sigarette e cene ma, nonostante tutto, ottengo da lui l'effetto boomerang: più tento di allontanarlo più ritorna. ma porcaccia! A questo punto, dal momento che con lui ci devo convivere, non mi resta altro che ringraziarlo per questa sua folle idea di voler fare un libro riguardo questo spettacolo che ho il piacere di condurre. Ps. Se qualcuno di voi, gentili lettori, conoscesse un sicario che a prezzi modesti, considerata la crisi, potesse eliminarmi a colpi di fionda il sopra citato Domenico Ippolito mi contatti a questo indirizzo: info@beppebraida.it». (Beppe Braida)

Il mondo dell'informazione in Italia è un 'attentato!' alla nostra intelligenza? In un libro e in un travolgente spettacolo dal vivo, tutte le esilaranti risposte di Beppe Braida a questa domanda da un milione di dollari... E in più inediti contributi extra speciali dove sbirciamo nei camerini e accompagniamo il Paladino dell'Informazione a spasso per la città e fra i suoi accaniti fan...

"Edizione straordinaria. Mingozzi, ci sei??!?" introduce ai lettori il nuovo personaggio di Mingozzi, l'ingenuo inviato del TG sempre sulle tracce del Presidente del Consiglio per fare la telecronaca delle assurde avventure che caratterizzano il quotidiano del nostro Premier. Un divertente libro in cui l'informazione si rivela per quello che è: una delle trappole peggiori dei nostri tempi.

Se finora aveva scagliato le frecce del suo implacabile umorismo sulla faziosità dell'informazione, col suo nuovo personaggio Braida ci fa ridere e riflettere su quanto le notizie siano spettacolarizzate e gonfiate.

In 'Attentato!" sono raccolte un'infinità di notizie tratte dal repertorio dei Tg secondo lo schema reso celebre dalle performance sul palco dello Zelig. Dal piccolo innocuo incidente riportato dal Tg3, la notizia viene enfatizzata ed ampliata dal Tg5 fino a trasformarsi in un vero e proprio attentato secondo il Tg4.

"Quando ti danno un'informazione, chiediti sempre chi te la dà; poi dividi, moltiplica..." "Dimmi chi è il tuo direttore e ti dirò ciò che mi dirai". Alcune frasi firmate Beppe Braida, il conduttore-autore dei personalissimi telegiornali di Zelig Circus, una satira dalla lettura facile e immediata dello stato in cui versa l'informazione televisiva oggi.