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Libri di Bernardo Alagna

La gestione del paziente con disturbo cognitivo GCA. Introduzione a «la gestione del paziente con disturbo cognitivo comportamentale»

La gestione del paziente con disturbo cognitivo GCA. Introduzione a «la gestione del paziente con disturbo cognitivo comportamentale»

Rosaria De Luca, Margherita Russo, Antonella Trinchera, Bernardo Alagna, Placido Bramanti

Libro: Copertina morbida

editore: Di Nicolò Edizioni

anno edizione: 2017

pagine: 40

Per grave cerebrolesione acquisita (GCA) si intende un danno cerebrale, di origine traumatica o di altra natura, tale da determinare una condizione di coma, più o meno protratto, e menomazioni senso-motorie, cognitive o comportamentali, che comportano disabilità grave. Una persona affetta da GCA necessita di ricovero ospedaliero per trattamenti rianimatori o neurochirurgici di durata variabile da alcuni giorni ad alcune settimane (fase acuta). Dopo questa fase, possono essere necessari interventi medico-riabilitativi di tipo intensivo, anch'essi da effettuare in regime di ricovero ospedaliero, che possono durare da alcune settimane ad alcuni mesi (fase post-acuta). Il quaderno nasce con l'intento di illustrare i principali metodi e le tecniche standard, comunemente in uso, nella pratica clinica corrente di riabilitazione.
10,00

Il pronto soccorso. Antologia delle buone pratiche

Il pronto soccorso. Antologia delle buone pratiche

Angelo Aliquò, Bernardo Alagna, Clemente Giuffrida

Libro: Copertina morbida

editore: Di Nicolò Edizioni

anno edizione: 2017

pagine: 16

Il pronto soccorso rappresenta il punto di riferimento per i cittadini per qualsiasi problema di carattere sanitario o sociale. Un pronto soccorso all'avanguardia non può non tenere conto dei nuovi bisogni sanitari della popolazione che sono mutati perché è mutato il quadro epidemiologico. Al fine di ridurre al minimo i possibili e dannosi inconvenienti dovuti alla crescita esponenziale degli accessi impropri al pronto soccorso è stato creato un sistema di "filtro" (triage) gestito da personale infermieristico adeguatamente addestrato che possa rispondere efficacemente ai bisogni sanitari-clinici dell'utente, garantendo una valutazione medica-infermieristica tempestiva, (con una continua assistenza durante l'attesa al pronto soccorso) in locali idonei, in modo da assicurare la tutela della salute e contestualmente la privacy della persona. Lo scopo del presente lavoro risiede nell'applicazione di una corretta procedura in emergenza urgenza definendo e uniformando le best practice in pronto soccorso con le migliori modalità di gestione dell'accoglienza all'utente e ai famigliari/accompagnatori che accedono al pronto soccorso dell'Ospedale Piemonte.
10,00

La disfagia. Consigli per familiari e caregiver

La disfagia. Consigli per familiari e caregiver

Stefania Iorio, Bernardo Alagna, Placido Bramanti

Libro: Copertina morbida

editore: Di Nicolò Edizioni

anno edizione: 2017

pagine: 36

Nell'arco della vita, la condizione di non autosufficienza può interessare una moltitudine di persone accomunate dalla necessità di assistenza. Il familiare che dedica una quota significativa del proprio tempo ad assistere un altro membro della famiglia viene definito caregiver principale. Le motivazioni alla base di questa scelta di cura sono vincoli affettivi, morali e familiari. Lungo il percorso della non autosufficienza sono diversi i momenti di transizione che il caregiver deve affrontare, partendo dalla necessità di accettare il cambiamento dello status di salute del proprio congiunto. La comprensione della causa della perdita di autonomia, la prospettiva di progressivo aggravamento, la natura del problema e altro ancora, richiederanno al familiare una complessa operazione di consapevolezza e di accettazione, i cui tempi non sono uguali per tutti e per alcuni potrebbero non compiersi mai. Lo scopo di questo quaderno nasce dall'esperienza personale operata nel Centro per far comprendere i problemi della deglutizione e dei disturbi ad esso correlati sia al paziente che a tutte le figure che se ne occupano.
10,00

Vertigini. Vademecum per il paziente con vertigine e disturbi dell'equilibrio. Volume 2

Vertigini. Vademecum per il paziente con vertigine e disturbi dell'equilibrio. Volume 2

Fabrizia Caminiti, Silvia Marino, Bernardo Alagna, Placido Bramanti

Libro: Copertina morbida

editore: Di Nicolò Edizioni

anno edizione: 2017

pagine: 44

La vertigine è definita come un'erronea e sgradevole sensazione di movimento del proprio corpo (soggettiva) o dell'ambiente circostante (oggettiva), invece con il termine di 'dizziness' sono generalmente indicate le alterazioni non rotatorie dell'equilibrio, come il senso di sbandamento e l'instabilità durante la marcia. Alla vertigine possono associarsi sintomi neurovegetativi (nausea, vomito, sudorazione), uditivi (acufene, calo uditivo), neurologici (cefalea) che aiutano nella spesso difficile diagnosi differenziale tra vertigine periferica e centrale. Infatti la vertigine può dipendere da una sofferenza a qualsiasi livello della via vestibolare e le sue caratteristiche variano in funzione della sede della lesione. La complessità di funzione del 'sistema dell'equilibrio' e degli stimoli con i quali si confronta, spiega non solo l'elevata frequenza con la quale si presentano le vertigini, ma anche la difficoltà dell'iter diagnostico e terapeutico che richiede inevitabilmente la collaborazione di più specialisti.
10,00

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