Libri di Biagio Iacono

Mariannina Coffa Caruso (1841-1878) - la "Saffo", la "Capinera di Noto" - è una poetessa vissuta negli anni cruciali tra le battaglie risorgimentali e l'assestamento del nuovo Stato unitario. La sua vicenda umana, per certi versi comune a tante borghesi dell'Ottocento - e non solo in Sicilia - si evolve in chiave originale attraverso il contatto con filoni di pensiero riconducibili alla Massoneria, al Magnetismo o Mesmerismo animale, al Sonnambulismo, allo Spiritismo, al Raffaellismo, all'Omeopatia. Attraverso una ricostruzione accurata dei codici culturali e simbolici del contesto e la lettura integrale del suo ricco Epistolario custodito presso la Biblioteca "Principe di Villadorata" di Noto (SR), è possibile seguirne le tracce private e pubbliche che, insieme a uno spaccato inedito della Sicilia di quegli anni, ci restituiscono il dramma esistenziale e le progressive tappe della presa di coscienza di una donna inquieta, di una poetessa visionaria, di un'intellettuale antesignana che affida a una protesta metafisica la possibilità di un riscatto e di una realizzazione personale, in un'epoca alle soglie della scoperta dell'inconscio.

Un'opera che, dal 1996 alla IV edizione 2014, fa il punto sul monumento-simbolo della Città di Noto, capitale del Barocco. Con una analitica ricognizione storico-architettonica nonché pittorico-decorativa e degli arredi, l'autore descrive tutte le varie parti della cattedrale distinguendo fra un prima e un dopo il 13 marzo 1996, data del fatidico crollo della cupola.