Libri di C. Annoni
Istituzione letteraria e drammaturgia. Atti del Convegno Mario Apollonio: I giorni e le opere
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2003
pagine: 600
Apollonio ricoprì nell'Università Cattolica di Milano, tra gli anni Quaranta e gli anni Settanta, la cattedra di Letteratura italiana generale. Su tale grande tronco fece fiorire, lungo il tempo, assumendosene personalmente il peso, Letteratura italiana moderna e contemporanea, Storia della critica, Filologia dantesca, portando a convergere in ognuna di queste discipline la profondità teorica, la sapienza del quadro storiografico, l'acutezza dell'analisi testuale. Lo studio della parola corale fu al centro della didattica legata alla cattedra di Storia del teatro, fra le prime, anzi, la prima, in Italia; ma Apollonio, come suo solito, voleva sempre dare fondazioni ad ogni discorso storiografico ed ecco, dunque, la nascita di un insegnamento, legato intrinsecamente al precedente, quello di Drammaturgia teorica. Viene additata qui solo una rapida e sommaria cronaca, ma non si ometta di riandare al fascino straordinario del maestro, il quale voleva e sapeva coniugare in uno la rivelazione della bellezza della poesia e, manzonianamente, il suo contenuto di verità. Perciò, "dire bene cose buone" avrebbe potuto e continua ad essere la riassuntiva insegna cui affidare la memoria che vive del suo laboratorio critico.
Le buone dottrine e le buone lettere. Brescia per il bicentenario della morte di Giuseppe Parini
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2001
pagine: XIV-338
Il volume raccoglie gli Atti del Convegno pariniano tenuto a Brescia nei giorni 17, 18, 19 novembre 1999, nella ricorrenza del secondo bicentenario della morte del poeta di Bosisio. I numerosi interventi vogliono essere la proposta di una rivisitazione dell'autore del "Giorno" e della "Caduta alla luce" della sua peculiare posizione di intellettuale e di poeta, cui si lega l'eredità della letteratura italiana successiva, lombarda e bresciana in specie. Un Parini teso tra classicità e modernità, tra etica e letteratura, così da fondere insieme "buon senso" e "ragione", come si legge nel Discorso sopra la poesia, insegne queste che costituiscono il sigillo più alto della sua creatività e riflessività, in ordine al suo stesso impegno di riformatore delle istituzioni letterarie e delle istituzioni sociali.

