Libri di Carla Tisi
Questione di transfert. Una esperienza clinica tra teoria, controllo e invenzione
Carla Tisi
Libro: Libro in brossura
editore: Susil Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 136
Le pagine dedicate alla teoria del transfert costituiscono lo sfondo di riferimento teorico al caso clinico presentato e al racconto di una esperienza di tirocinio svolta oltre dieci anni fa, durante il corso di specializzazione in psicoterapia ad indirizzo psicoanalitico lacaniano. La "Questione di transfert" è duplice perché è scritta dal lato della direzione di una cura, ma al tempo stesso dal lato della formazione di una specializzanda impegnata tra tirocinio, controllo e psicoanalisi personale. Il testo si rivolge in modo particolare a chi si dedica allo studio e alla cura delle psicosi e a coloro che stanno svolgendo il proprio tirocinio, tappa fondamentale per la formazione professionale in quanto banco di prova non solo delle competenze acquisite o in via di acquisizione, ma del desiderio soggettivo del tirocinante stesso. Un desiderio che rilancia il continuo aggiornamento personale e il confronto con i colleghi: un percorso che non può certo dirsi concluso con un attestato da appendere al muro.
A scuola col sorriso. Incontro con la psicoanalisi lacaniana, lavorando in aiuto dei giovani
Carla Tisi
Libro: Libro in brossura
editore: Susil Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 144
I contorni di un sorriso, come atteggiamento di fondo e apertura all’altro, tratteggiati attraverso il racconto di soluzioni, invenzioni, strategie e storie, prendono il posto all’ansia di prestazione che troppo spesso coglie insegnanti, studenti e genitori, trasformando il fare scuola in un disagio. L’incontro dell’autrice con la psicoanalisi lacaniana, unito al suo desiderio di lavorare in aiuto dei giovani, dà vita all’invenzione di uno stile d’insegnamento basato sull’ ascolto, sulla relazione inclusiva, sulla creatività, sull’espressione soggettiva nel rispetto delle regole. Nel difficile momento storico che la scuola sta vivendo può sembrare paradossale parlare di sorriso e nostalgico il ricordo della presenza. Ma proprio le riflessioni sull’importanza del corpo possono aiutare a individuare nuove soluzioni a partire dalla priorità di creare un rapporto con gli studenti.