Libri di Cristina Castellari
La Romagna dei castelli e delle rocche
Angelo Turchini, Mirko Orioli, Marco Viroli, Paola Novara, Cristina Castellari
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2017
pagine: 624
Nella Romagna tra Medievo ed Evo Moderno è ovunque in atto una lotta per la sopravvivenza e per il dominio e ovunque perciò fioriscono strutture di difesa e di offesa. Così avviene lungo l'Appennino, ove rocche e castelli paiono dare nuovo slancio all'aguzzo delle cime, così su meschini rilievi, come a Cesena o a Santarcangelo, oppure nella piena pianura, ove rocche e castelli si acquattano minacciosi a strettissimo contatto con i dominati (a Imola, a Faenza, a Forlì, a Forlimpopoli, a Rimini, a Ravenna, a Lugo): bastioni potentissimi a garanzia di un potere inestirpabile. Ricostruendone le vicende, il libro diviene una storia della Romagna sotto la specie degli incastellamenti: passano nelle sue pagine figure memorabili; rivivono le ambizioni degli uomini che abitarono quelle torri e quei masti; si celebra l'eroismo di donne di ardente sorprendente coraggio, protagoniste di una Romagna appassionata e corrusca; si rievocano le sofferenze delle popolazioni, la prepotenza dei signori, le tecniche della guerra, gli afrori delle ambizioni umane, infine gli amori che pure fiorirono in sale costruite per altro che per l'abbandono alle tenerezze dei sentimenti.
Luci della ribalta cittadina. I circoli di palazzo Riario Sersanti di Imola tra la fine dell'Ottocento e la fine del Novecento
Laura Berti Ceroni, Cristina Castellari, Federica Cavina
Libro: Libro in brossura
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 158
Lo studio è dedicato all'attuale Circolo Sersanti che, nato come Circolo Imolese, ebbe l'immancabile Giuseppe Scarabelli come primo Presidente. Racconti di feste, balli, riunioni, giochi di carte, amicizie, amori; "Trattenimenti civili e sociali" che corrono parallelamente alle vicende della storia politica e sociale imolese e che ebbero nelle sale di Palazzo Sersanti - oggi di proprietà della Fondazione - una adeguata scenografia.