Libri di Delio Carnevali
Pinocchio. Una favola per adulti
Delio Carnevali
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2007
pagine: 61
La favola di Pinocchio è certamente molto conosciuta ed anche quella che lascia segni particolarmente profondi nella memoria dei giovanissimi lettori. Oggi però è possibile dire anche che é la favola più oscura e più travisata. Da quando approfonditi studi, abbastanza recenti e documentati, hanno rivelato il vero Collodi, la sua umanità ambigua e tormentata, la favola di Pinocchio ha rivelato la sua vera natura, che è quella di un racconto, con "scalfitture" certamente autobiografiche, tutto mirato ad evidenziare con delicatezza sempre inquinata dal dubbio, il dramma dell'uomo che corre, non sempre consapevole, alla ricerca di Dio.
Divinità del dubbio. La malattia della ragione
Delio Carnevali
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2005
pagine: 213
"Scritti nell'arco di quarant'anni, i saggi qui raccolti sono di varia natura ma predominano numericamente, ed anche per l'impegno espositivo, quelli che hanno come protagonista il "male del vivere", quasi sempre con implicazioni e complicazioni di natura religiosa. D'altra parte, chi è affetto dalla "malattia del pensare" non può non imbattersi (e di solito molto presto) nelle angosce, nelle perplessità e nei dubbi che scaturiscono sempre numerosi dal bisogno insopprimibile di dare un senso alla vita. Ecco allora che il viaggio in questa sorta di diario, o quaderno di appunti, considerazioni e pensieri in libertà di Carnevali, avvicina coloro che in un qualche modo hanno sofferto e soffrono della "malattia della ragione"."
Di quanto vi avanza
Delio Carnevali
Libro: Libro in brossura
editore: Book Editore
anno edizione: 2005
pagine: 275
La povertà deve avere un suo misterioso significato nella tragica avventura umana. A questo non sa rassegnarsi un prete con un'adolescenza segnata dalla povertà e da gravi sventure di famiglia. Quando poi i sentimenti e la passione lo sconvolgono scopre che di solito i potenti della Chiesa sono schierati dalla parte dei ricchi. Inizia così la guerra personale di don Claudio: un conflitto al limite della follia, in cui il tormento esistenziale e spirituale si intreccia con eventi ineffabili e diabolici, rapine e fughe. Una battaglia d'amore con "le mani del nemico" nello scontro eterno tra bene e male che, fino alla fine, non gli permetterà di capire che non è possibile imporre l'amore con la violenza, e che nella storia il male serve qaunto il bene.