Libri di Dionigi Mainini
Ai miei eroi
Dionigi Mainini
Libro: Libro in brossura
editore: Carta e Penna
anno edizione: 2022
pagine: 136
La lettura di questo libro è stata per noi valida alternativa alla consueta tisana rilassante, facendoci addormentare con labbra disposte a gondola e non ad attaccapanni. Gina e Gino Racconti quali fiori di campo dedicati con affetto, emozione e tanta simpatia, ad alcuni miei eroi. Appunti sulla loro umile ma intensa vita, la cui lettura è consigliata a lettori e lettrici non imberbi ma maturi. Per capirci, già beneficiari di una meritata generosità dall’Inps, di sconti datati all’ingresso nei musei, o prossimi a festeggiare nozze di alto valore. Gli altri, leggano pure se vogliono. Avranno modo di scoprire, apprezzare o compatire, anziane vicissitudini umane, e l’autore.
Pagine di diario
Dionigi Mainini
Libro: Libro in brossura
editore: Carta e Penna
anno edizione: 2022
pagine: 136
"Un angelo con problemi biliari. Alieni, imberbi e sofferenti. / Giovanile esperienza mistica. Un piccolo presepe spento. / Impariamo dagli animali. Non si vive di solo lavoro. / ...".
Amori e soprusi
Dionigi Mainini
Libro: Libro in brossura
editore: Carta e Penna
anno edizione: 2022
"… la lettura di questi racconti ci ha fatto vivere toste emozioni, foschi stupori, dolorosi turbamenti e spregevoli irritazioni, ma anche formulare compiaciuti sorrisi e corroboranti risate. Da tutto ciò, epistolarmente offriamo a personaggi e autore, rose rosse e rose nere come quelle in copertina." (Gino e Gina)
Tragedie e sorrisi
Dionigi Mainini
Libro
editore: Carta e Penna
anno edizione: 2014
pagine: 176
Argomentazioni non adatte a lettori seriosi, pudichi, di abbondante cultura, o miseri di tempo da perdere. Naturalmente senza voler offender alcuno. Sei racconti che ritraggono, con ironia e arguzia, la vita dei protagonisti. Le storie si snodano intervallate dai commenti dei lettori - Gino e Gina - che si compenetrano nel racconto e, in quarta di copertina commentano: "sì, abbiamo letto libri peggiori. E quando il peggio è un peggio che rattrista o annoia ti scoccia d'averlo acquistato. Questo libro, pur trattando "Tragedie", non ci ha provocato turbamenti mesti o barbosi, per cui volentieri esprimiamo affettuosa simpatia a tutti i personaggi dei racconti, e all'autore una cordiale e sorridente benevolenza".