Libri di E. Cavani Halling
L'intellettuale militante. Critica sociale e impegno politico nel Novecento
Michael Walzer
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 320
Quale deve essere il ruolo del critico militante? Secondo Walzer, il rapporto che il critico sociale intrattiene con la società è delicato e spesso ambiguo. Non serve che vesta i panni dell'apologeta o del filosofo sdegnato. Piuttosto, perché la sua azione sia efficace, è decisivo il problema della distanza: rispetto ai valori e agli interessi della società di cui è testimone, egli deve essere al tempo stesso interno, cioè moralmente coinvolto, ed esterno, dunque capace di dire no. Passando in rassegna una galleria di ritratti di grandi personaggi - Orwell, Camus, Gramsci, Foucault, Marcuse e altri ancora - l'autore delinea la fisionomia dell'intellettuale militante nelle sue diverse declinazioni e individua le tre virtù critiche necessarie per guardare in modo pragmatico e tempestivo la realtà sociale: coraggio, compassione e «buon occhio», inteso come prontezza morale.
L'intellettuale militante. Critica sociale e impegno politico nel Novecento
Michael Walzer
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2004
pagine: 324
L'attività e le opere di undici fra i massimi intellettuali del Novecento, scelti in modo da rappresentare diversi paesi, gli snodi storici e i temi politici e ideologici del secolo scorso. Da Julien Brenda a Ignazio Silone, da George Orwell a Albert Camus, da Gramsci a Simone de Beauvoir, fino a Michel Foucault e Herbert Marcuse, le figure intellettuali descritte hanno assolto il compito di esercitare una funzione critica della società, in differenti contesti storici e su differenti tematiche. Per Gramsci il rapporto con il movimento operaio, il femminismo per Simone de Beauvoir, la decolonizzazione per Camus, la situazione americana per Marcuse. Una funzione assolta all'interno di un rapporto costante con la società criticata.