Il Mulino
Il Mulino. Volume 521
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
Che fine ha fatto quella sinistra che un tempo si poneva a fianco delle classi popolari? Anche al di là del caso italiano, uno sguardo allo stato delle socialdemocrazie e delle forze politiche che sulla carta si presentano come tali aiuta a comprendere il quadro attuale. E a ipotizzare alcune possibili soluzioni.
Periferie competitive. Lo sviluppo dei territori nell'economia della conoscenza
Giulio Buciuni, Giancarlo Corò
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 256
Molti si attendevano che i processi di digitalizzazione dell'economia avrebbero diffuso le opportunità di crescita, riducendo la distanza tra aree centrali e periferiche. La realtà è stata molto diversa, con una accentuazione dei divari tra centri metropolitani e aree periferiche che ha creato fratture sociali e politiche sempre più difficili da rimarginare. Da un lato città attrattive e progressiste, dove accorrono i talenti e si concentra il capitale finanziario, dall'altro periferie urbane e rurali nelle quali si è perso il senso del futuro e dove sta montando un pericoloso risentimento politico. Questo libro prende in esame le dimensioni e le principali ragioni della divergenza tra centri e periferie, che costituisce una delle più insidiose forme di diseguaglianza tra quelle che segnano le economie avanzate, mettendone a rischio l'assetto democratico. Il quadro che emerge aiuta a capire la spinta ai processi di polarizzazione impressa dall'economia della conoscenza, ma anche gli elementi su cui agire per creare «periferie competitive» e ristabilire condizioni di maggiore equilibrio nella distribuzione territoriale dei fattori critici dello sviluppo.
Il demone della battaglia. Alessandro a Isso
Gastone Breccia
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 216
«Alessandro si rese conto che quella era un'occasione mandata dagli dèi per distruggere la potenza persiana in un singolo scontro» Diodoro Siculo Novembre 333 a.C., Alessandro affronta a Isso la grande armata di Dario III. A contrapporsi sono il coraggio e l'ambizione del giovane re di Macedonia, alla testa dell'esercito forgiato dal padre Filippo, e la potenza di un impero. Dopo ore di lotta furiosa, coperto di sangue e di polvere, Alessandro smonta da cavallo ed entra nella tenda di Dario, abbandonata dal sovrano nemico in fuga. Il Macedone non soltanto ha inferto un colpo mortale alla Persia: ha combattuto con slancio irresistibile alla testa dei suoi uomini, dando forma a un mito che durerà nei secoli. La sera della battaglia il suo modo travolgente di conquistare la vittoria è già leggenda. Gastone Breccia ci restituisce uno dei personaggi che più hanno segnato la storia dell'Occidente nel suo giorno perfetto, quando riuscì a vivere in armonia con il «demone della battaglia» che sembrava possederlo e lo rendeva invincibile.
Andare per eremi francescani
Attilio Brilli, Simonetta Neri
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 144
Nel cuore di una natura silvestre e solitaria, rimasta fortunosamente intatta fino ad oggi Intraprendere l'itinerario che collega gli originari romitori fondati da Francesco e dai suoi primi seguaci, equivale a compiere una sorta di pellegrinaggio lungo la catena appenninica tosco-umbro-laziale. Prendendo avvio dall'aspro monte della Verna, si raggiungono gli eremi posti nell'alta valle del Tevere e della Valdichiana: Montecasale presso Sansepolcro e Le Celle di Cortona. Si prosegue quindi in direzione di Assisi, per visitare, oltre la Porziuncola, il complesso di San Damiano e l'eremo delle Carceri sul monte Subasio. Il percorso muove poi verso il cuore dell'Umbria con soste nell'eremo di Monteluco di Spoleto e in quello di Sant'Urbano o Speco di Narni. Quindi è la volta dei quattro eremi della Valle Santa di Rieti, da Greccio dove Francesco mise in scena il Presepe, a Fonte Colombo, a La Foresta e al vertiginoso Poggio Bustone.
Relazioni pericolose. Italia fascista e Russia comunista
Maria Teresa Giusti
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 360
Quali furono i rapporti che legarono l'Unione sovietica e l'Italia fascista tra il 1924 e il 1941, anno d'inizio della campagna di Russia? A partire da fonti di archivio russe e italiane, Maria Teresa Giusti riscostruisce la storia poco conosciuta di queste relazioni, nell'intrecciarsi delle direttrici economiche e geopolitiche impostate dai governi liberali con quelle dettate dall'avvento al potere del fascismo. Mussolini dimostrò da subito interesse per la Russia con l'obiettivo di stipulare accordi commerciali per ottenere materie prime ed esportare i prodotti dell'industria italiana. Reinserire la Russia sovietica nella comunità internazionale avrebbe, inoltre, garantito un bilanciamento, a vantaggio dell'Italia, dell'influenza britannica e francese nei Balcani e nel Mediterraneo. Tra quanti agevolarono e promossero lo sviluppo di queste «relazioni pericolose» fra due totalitarismi antitetici, ma legati dal comune odio per le democrazie liberali, spiccano le figure iconiche di Italo Balbo, che al termine della trasvolata sul Mediterraneo orientale fu accolto con grandi onori a Odessa, e di Umberto Nobile, che collaborò attivamente allo sviluppo della dirigibilistica sovietica.
Età anziana: tempo di diritti e responsabilità
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 376
Nonostante il progressivo invecchiamento della popolazione, il dibattito sui fondamentali diritti sociali e civili sembra interessare prevalentemente altre fasce d'età. Infatti, il confronto su questi temi stenta a tenere in considerazione tutti gli aspetti che interessano i senior. Partendo dalla crescente importanza dell'argomento e dalle diverse prospettive di lettura del fenomeno, è necessario avviare alcune riflessioni sul sistema dei servizi, sul quadro normativo e sui modelli di welfare con cui incentivare una maggiore partecipazione e inclusione delle persone anziane. Il volume, attraverso il contributo di diversi autori, spazia dalla possibilità di una piena realizzazione dei diritti dell'individuo agli attori che ne consentono la totale fruizione, sino ad approdare a una riflessione sui doveri individuali e sull'impegno collettivo in un'ottica di partecipazione attiva e coinvolgimento sociale degli anziani. Opera realizzata con il patrocinio di 50&Più Associazione e Fondazione Leonardo 50&Più è l'associazione che dal 1974 opera per la rappresentanza e la tutela dei propri soci e per il riconoscimento degli over 50 come risorsa della società, promuovendone il ruolo sociale e il protagonismo attivo. Grazie al suo Centro studi offre a tutti coloro che a vario titolo si occupano di anzianità, longevità, problematiche collegate alla terza e quarta età, strumenti di consultazione, ricerca e approfondimento rispetto al fenomeno dell'invecchiamento della popolazione in Italia e nel mondo. La Fondazione Leonardo nasce nel 1998 per promuovere il diffondersi di una cultura che, favorendo l'incontro solidale tra le generazioni, valorizzi l'età anziana come ricchezza della persona e la persona anziana come risorsa della comunità. La Fondazione non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale e di promozione della cultura, grazie a un'opera di diffusione di informazioni sui temi legati all'invecchiamento e alla vita in età anziana.
Populismo all'italiana. Cosa dicono, pensano e fanno i populisti in Italia
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 224
Un altro libro sul populismo in Italia? Cosa dice di diverso o di nuovo rispetto a quello che già sappiamo? Questo volume contribuisce a una migliore comprensione del fenomeno populista e del suo significato per la democrazia in Italia in tre modi. Primo, esamina un momento particolare della lunga storia del populismo nel nostro Paese, quello che copre gli anni della diciottesima legislatura, tra il 2018 e il 2022: quando, per la prima volta nella storia repubblicana e in quella delle grandi democrazie occidentali, un governo apertamente e interamente populista ha guidato l'Italia. Secondo, analizza, con un taglio empirico reso possibile da una ricca base di dati, i due pilastri del populismo - le élite politiche e le masse - la cui contrapposizione definisce il fenomeno populista. Terzo, il libro non è una raccolta di saggi, bensì il frutto di un lavoro editoriale collettivo, con l'obiettivo di fondere i contributi di un gruppo di studiose e studiosi provenienti da discipline molto diverse, che spaziano dalla filosofia alla linguistica, dalla storia alla semiotica, dall'antropologia alla scienza politica e alla sociologia.
La costruzione dell'Ucraina contemporanea. Una storia complessa
Simona Merlo
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 576
Quali sono le radici storiche, culturali, politiche e religiose dell'Ucraina contemporanea? A partire da un'ampia bibliografia e da fonti documentarie di prima mano, il volume, frutto di una ricerca pluriennale, ne ripercorre il processo di costruzione, centrando il proprio focus sulla transizione dalla perestrojka gorbacëviana allo Stato post-sovietico. Ne emerge la fisionomia di un territorio che storicamente si è trovato «alla frontiera» - tale è il significato del toponimo Ukraïna - di Stati plurinazionali, prodotto di stratificazioni, spostamenti di confine, trasferimenti di popolazioni, contaminazioni culturali, profondamente segnato da eredità storiche differenti e oggetto in età contemporanea di progetti politici contrastanti. Molti nodi controversi della costruzione dell'Ucraina contemporanea restano tutt'ora irrisolti, mentre nel paese infuria una guerra i cui esiti sono difficili da prevedere, ma le cui radici affondano in una storia che esige di essere compresa nella sua complessità.
Il sistema di affidamento ed esecuzione dei contratti pubblici. Tra approccio europeo, logiche pubblicistiche e tecniche privatistiche
Franco Sciarretta
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 224
Nel porre lo sguardo alle procedure di acquisto di servizi, forniture e lavori delle amministrazioni pubbliche, si avverte con immediatezza l'incoerenza di molteplici aspetti della normazione di settore che riflette un carattere proprio dell'architettura positiva del diritto amministrativo. Anche l'attuale codice dei contratti pubblici, al pari di quello precedente, presenta una marcata complessità per operatori e interpreti, consegnando un quadro d'insieme denso di aree grigie e incertezze applicative. Dalla disciplina codicistica traspaiono le molteplici commistioni tra diritto pubblico e diritto privato - le cui rispettive categorie attraversano da tempo una crisi d'identità e sono in costante trasformazione -, che non trovano una loro collocazione all'interno della tradizionale logica dicotomica pubblico-privato. L'ampiezza delle problematiche e il fitto intreccio tra istituti di differente estrazione nel settore delle commesse pubbliche induce a riflettere sulla tenuta delle categorie giuridiche più elementari. Lo studio intende fornire un contributo, in chiave sistematica, sulle dinamiche sottostanti all'imponente ordito codicistico e sulle reciproche relazioni tra categorie giuridiche fondanti.
La gestione ecosostenibile dell'impresa azionaria. Fra regole e contesto
Anna Genovese
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 208
La transizione al modello di sviluppo economico sostenibile richiede ingenti investimenti privati per ridurre le emissioni di CO2 di origine antropica. Presuppone, secondo accreditate opinioni, anche un'evoluzione nelle regole di gestione delle grandi società per azioni. Ma quali sono le basi normative della possibile, o in ipotesi doverosa, gestione ecosostenibile della grande impresa azionaria? Il volume sviluppa la tesi secondo cui il Regolamento Tassonomia (UE) 2020/852, e i suoi atti delegati, insieme con la disciplina sui bilanci di sostenibilità delle società per azioni - nella cornice dei novellati artt. 9 e 41 della Costituzione italiana - forniscano tali basi normative. Ne conseguono, per gli amministratori, oltre che obblighi di disclosure, specifici poteri e doveri di gestione riferiti alla mitigazione di alcuni rischi ambientali che la società alimenta e a cui è esposta; e alla valorizzazione delle opportunità di contrasto e di adattamento agli effetti del climate change. Il bilanciamento normativo fra l'ecosostenibilità e la libertà dell'iniziativa economica della grande impresa azionaria ha riflessi sulla condotta dovuta dai suoi amministratori verso i soci e la società; e sulle responsabilità della stessa società verso gli stakeholders e i terzi in generale.
Il bipolarismo asimmetrico. L'Italia al voto dopo il decennio populista
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 216
«Il contesto e l'esito delle elezioni del 25 settembre 2022 si possono sintetizzare in meno di 500 parole, se il racconto inizia dai primi di agosto; se invece si introduce un confronto diacronico con le elezioni di quattro anni e mezzo prima, si notano cambiamenti straordinari e fenomeni allora impensabili. Se poi si allunga lo sguardo partendo dalla metà degli anni Novanta si capisce che le elezioni del 2022 riflettono eredità dell'ultimo decennio destinate a segnare ancora a lungo, in maniera asimmetrica, a sinistra più che a destra, la politica italiana» Era chiaro che di fronte ad avversari divisi il centrodestra avrebbe vinto a mani basse le elezioni del 2022. Allora perché i protagonisti dell'ipotizzato «campo largo» (Conte, Letta, Calenda) non hanno voluto o non sono riusciti a trovare un accordo? Intorno a quali temi e con quali obiettivi si è svolta la strana campagna estiva del 2022? Quali categorie di elettori hanno disertato le urne decretando il calo più vistoso della partecipazione tra una elezione e la precedente di tutta la storia repubblicana? Alla fine, quale impatto ha avuto il sistema elettorale combinato con la riduzione del numero dei parlamentari? E come è cambiata la classe parlamentare ora ridotta numericamente? Da dove sono arrivati i voti guadagnati da FdI e ricevuti dal cosiddetto «terzo polo»? Dove sono andati quelli persi dal M5s? Ma soprattutto, qual è la nuova geografia politica italiana? Quanto sono distanti (o vicini) gli elettorati dei vari partiti sulla transizione energetica o sui diritti civili, sul presidenzialismo o sulla gestione delle grandi crisi globali, dalla pandemia all'invasione russa in Ucraina? Quanto promette di rimanere coesa la maggioranza parlamentare di centrodestra sulle scelte di fondo? E quanto sarà difficile, dall'altra parte, ricucire i pezzi del «polo assente»?
Passaggi costituzionali
Andrea Manzella
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 432
"Il filo conduttore principale del discorso di Manzella, in questa raccolta di suoi scritti, è: se la democrazia ha una necessaria dimensione processuale - ed è indubbio che è così davanti ai tanti interessi e alle tante domande che deve mettere a confronto affinché siano i loro rappresentanti a trovare i punti di incontro e le soluzioni (soluzioni trovate altrimenti escono dai confini della democrazia) - di questa dimensione è soprattutto il Parlamento a farsi carico. La processualità che caratterizza il suo peculiare metodo di lavoro riflette e incarna la processualità della democrazia. Nasce da questa basilare acquisizione la severità con cui lo stesso Manzella giudica la nostra involuzione istituzionale di questi decenni; una involuzione figlia, insieme, della mancata attuazione dell'ordine del giorno Perassi e della sua sostituzione con espedienti che hanno reso impraticabili e, comunque di fatto assai poco praticate, le procedure parlamentari. Sulle premesse appena messe a fuoco, una prassi del genere appare come un lento ma inesorabile avvelenamento della democrazia, che oggi per di più si cumula con le nuove polarizzazioni del sistema politico e con i rischi che queste portano con sé." (dalla Prefazione di Giuliano Amato)