Libri di Elisa Copetti
La bambina di ghiaccio e altre fiabe
Mila Pavicevic
Libro: Libro in brossura
editore: Camelozampa
anno edizione: 2019
pagine: 67
Una bambina fatta di ghiaccio che non può guardare il sole, un nano innamorato della sua papera d'oro, un clown triste in cerca di qualcuno da far ridere... Tredici fiabe surreali e poetiche, in cui si smarriscono i confini tra il possibile e l'impossibile. Età di lettura: da 8 anni.
Gno fi al cjamine nome un pôc plui plancut-Moj sin samo malo sporije hoda
Ivor Martinić
Libro: Libro rilegato
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 128
Branko sta per compiere 25 anni: la famiglia gli sta preparando una festa. La mamma cucinerà una torta, il papà comprerà un regalo, la nonna e la sorella aiuteranno, verranno la zia e lo zio e Branko sarà felice. Poi uscirà con gli amici a festeggiare, papà abbraccerà la mamma e tutti si addormenteranno sereni: di notte la mamma sognerà che suo figlio cammina. Branko, però, si muove in carrozzina per una malattia degenerativa e i membri della sua famiglia sono una nonna affetta da demenza, un padre sfuggente, una madre che non accetta la malattia del figlio, una sorella che vuole un futuro, purché sia diverso. Questo dramma potente, tradotto in friulano dall'originale croato, si svolge tra quattro mura con personaggi che ci somigliano terribilmente.
Memorie della foresta
Damir Karakas
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 144
Trentatré capitoli che seguono la maturazione del protagonista, un ragazzino con un misterioso problema al cuore, che vive in un villaggio della Lika, nella profonda provincia balcanica. Sono gli anni Settanta e la sua è una famiglia patriarcale e rurale che abita ai margini di una foresta abitata dall'orso. È un libro sulla famiglia, con medici costosi e veterinari che, se necessario, curano anche le persone, sulle credenze e le stregonerie dei villaggi, su vecchi cattivi e misteriose vecchiette, sulla vita dura dei monti. Le emozioni? Non vengono mostrate, devono essere nascoste, soppresse, ingoiate. Finché non esplodono. "La voce di Damir Karakas ci arriva nitida, è l'ululato di uno di quei lupi dell'Est che dopo aver fatto tanta strada sono tornati sulle Alpi. Ed è la benvenuta" Paolo Cognetti.
In volo sopra il mare e altre storie di viaggio
Ivo Andríc
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 256
Ivo Andrić fu un grande viaggiatore. Il suo vagabondare attento e curioso coprì larga parte dell’Europa e alcuni paesi dell’Estremo Oriente. Da questi scritti esce una visione profonda della sua terra, allora ancora Jugoslavia, delle nostre radici europee e del secolo da lui attraversato, il Novecento. Sono impressioni raccolte dal finestrino di un treno in corsa, da un solitario alloggio o da una passeggiata nella natura; riflessioni sui luoghi, la loro storia e i loro abitanti, dalla Spagna al Portogallo, fino all’Egitto e al lontano Nord, da Bursa a Belgrado, fino alla Bosnia e alla città di Sarajevo.
Drammaturgia europea contemporanea. Eurodram 2017. «Voglio un Paese» di Andreas Flourakis. «Se questo fosse uno spettacolo...» di Almir Imsirevic. «Every Brilliant Thing» di Duncan Macmillan
Andreas Flourakis, Almir Imsirevic, Duncan Macmillan
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2018
pagine: 142
"Drammaturgia Europea Contemporanea. Eurodram 2017" raccoglie i tre testi selezionati dal Comitato italiano di Eurodram nel 2017: "Voglio un Paese" di Andreas Flourakis; "Se questo fosse uno spettacolo..." di Almir Imsirevic; "Every Brilliant Thing" di Duncan Macmillan. Eurodram è una rete europea di traduzione teatrale. Lavora con le lingue d’Europa, dell’Asia centrale e del Mediterraneo. Il suo principale obiettivo è diffondere ai professionisti e al pubblico di teatro opere perlopiù inedite, ponendo particolare attenzione alla diversità linguistica. La rete è organizzata in una quarantina di comitati di lettura divisi per lingua, con circa 300 membri corrispondenti, che realizzano una selezione ogni anno.
Radio Wilimowski
Miljenko Jergović
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 168
Quando nel giugno del 1938 un professore in pensione di Cracovia parte alla volta dell’Adriatico con il figlio gravemente malato, sa soltanto che deve raggiungere un misterioso hotel nell’entroterra di Crikvenica, per cercarvi la pace. Sono i giorni del Campionato mondiale di calcio. Tutti sono incollati alla radio: la voce commossa dello speaker racconta la magica partita in cui Ernest Wilimowski diventa leggenda. Mentre la Polonia lotta contro il Brasile, nell’animo del vecchio professore si romperà qualche cosa, e il figlio confesserà il suo sogno più bello. Jergović ci racconta l’attimo prima dell’Apocalisse, l’attesa dell’esplosione del mondo e il rapporto struggente fra un padre e un figlio sulle rive della costa adriatica.
Generazione Serbia
Dušan Velickovic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 176
La famiglia serba Kobac/Tomić è la metafora di un popolo che attraversa il Novecento. Il racconto, dissacrante e ironico, segue in linea maschile le vite di uomini che dalla Serbia dell’Impero Austroungarico, viaggeranno fino in Russia e in America attraversando la Grande Storia. Il romanzo di Veličković narra i destini familiari che incrociano la “Guerra dei maiali”, le due guerre mondiali, gli anni Cinquanta e le purghe titoiste, la ribellione globale del 1968 e l’ascesa di Milošević. Nel 1991, come la Federazione Jugoslava, anche il nucleo famigliare si scioglie e l’ultimo Kobac parte alla ricerca del padre.
Il cerchio
Mesa Selimovic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 332
Vladimir è orfano dal 1944, quando il fratello Mladen e il padre vengono assassinati dalla polizia militare, mentre la madre viene deportata. A vent’anni da quel fatto, il protagonista è un membro del partito, attivo e fedele all’ideologia socialista jugoslava: un banale evento mette però in crisi le sue più profonde convinzioni e innesca una personale riflessione sul potere. Scritto tra il 1973 e il 1976, pubblicato postumo nel 1983, appare ora un libro profetico rispetto ai grandi sconvolgimenti che hanno chiuso il Novecento. Postfazione di Bozidar Stanisic.
Afferra il coniglio
Lana Bastašic
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2020
pagine: 224
La Bosnia non è un paese: è una condizione dell'anima. Vivere a Dublino da anni non basta a Sara, giovane traduttrice bosniaca, per recidere il legame con il suo paese. Non basterà Michael, i suoi dischi, una piantina di avocado. Una telefonata di Lejla sarà sufficiente a riportarla a Mostar, metterle su una macchina e viaggiare fino a Vienna per aiutare la sua amica a ritrovare Armin, il fratello scomparso. Sara e Lejla, due amiche per la pelle con un rapporto teso, di parole non dette, cresciute insieme in una città in guerra consapevoli di quanto stava accadendo e sempre unite da una certezza: Armin è vivo, da qualche parte, ma vivo. Un romanzo che è un viaggio nella memoria che si sfalda, attraverso un paese sprofondato nell'oscurità e nelle nebbie, spinto dall'impeto vivido e umano del voler conoscere la verità.
Il padre
Miljenko Jergović
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 192
“Mio padre è morto”: con questa frase Jergovic inizia una storia che parte dagli anni Venti e arriva fino al 1993 in una Sarajevo dove tutti si conoscono e dove tutti si vorrebbero evitare. Un padre ateo, di professione medico, che ritiene che tutti gli uomini siano uguali, è il protagonista di una autobiografia cruda e diretta. Un racconto intimo che si apre alla storia diventa lo spunto per narrare tradimenti nazionali e privati, la distanza tra un padre e un figlio, ciò che si perde e ciò che non si può perdonare. "Non è solo un romanzo sul padre perduto, ma è un romanzo su come ognuna delle nostre vite abbia un ruolo nella storia. Specie in quella piega della storia stessa che ancora pulsa, nel tentativo generale di dimenticare, e che conduce a Sarajevo. Perché, come scrive Jergović, “il contrario della responsabilità civile e collettiva non è l’innocenza collettiva. Il contrario è l’irresponsabilità”. Loredana Lipperini
Non svegliare il gatto che dorme
Nada Horvat
Libro: Libro rilegato
editore: Sinnos
anno edizione: 2024
pagine: 64
In questo libro ci sono gatti di tutti i tipi: gatti viaggiatori, gatti pigri, gatti cacciatori, gatti attori, gatti che dormono e gatti che corrono. Ci sono anche topi, che con quei gatti giocano, duellano, si punzecchiano. Insieme, in tanti racconti un po’ da ridere e molto da pensare, gatti e topi raccontano storie, atteggiamenti e battute che possiamo riconoscere intorno a noi, tutti i giorni... Età di lettura: da 5 anni.
L'ascensore di Prijedor
Darko Cvijetic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2021
Un condominio di mattoni rossi, inaugurato nel 1975 per ospitare 104 famiglie di tutte le fedi, di ogni provenienza e ceto sociale, un “villaggio verticale” abitato da un mosaico di persone che rispecchiano la Jugoslavia: un sogno di emancipazione alto 13 piani che si eleva al di sopra della cittadina di Prijedor. Una comunità che si sgretola nel 1992, già nei primi giorni della guerra, quando gli aggressori entrano prepotentemente nel palazzo e ne devastano la struttura sociale, e i vicini di casa si trasformano in soldati e nemici. "Cvijetic non si allontana mai da quel palazzone che fu luogo di risate e feste e amicizie. La sua lingua poetica, a volte cruda e tagliente ma sempre umanissima, raccoglie le storie, le accosta le une alle altre in un montaggio che non fa sconti e non giudica" (Federica Manzon).