Libri di Enrico M. Sironi
«Raccogliere i frutti...». La recezione nella Chiesa e tra le Chiese. Gli ostacoli della recezione e le soluzioni
Libro: Libro in brossura
editore: Ecumenica
anno edizione: 2014
pagine: 176
La recezione dei documenti ecumenici, frutto di incontri e di dialoghi pazienti, è possibile se si crede con determinazione in un orientamento, in un obiettivo, in un fine chiaro. Recezione quindi come impegno e passione ecumenica per fede, non per altri interessi o per convenienze strategiche. La professione di fede è esplicita e torna a dichiarare: “credo una”. Si tratta di tornare sempre all'esplicita volontà espressa dalla parola di Cristo, di entrare con lui nella preghiera al Padre ut omnes unum sint… ut mundus credat (G 17) e di fidarsi di quella preghiera continua, nella certezza che “un giorno saremo una cosa sola” (Benedetto XVI, Angelus, 22 gennaio OR 23-24 gennaio 2006, p. 4). E ciascuno di noi è chiamato a ripetere: “in verbo autem tuo laxabo rete..., come a dire che continueremo a lavorare con fede per il ristabilimento della piena unità.
«Raccogliere i frutti...». La recezione nella Chiesa e tra le Chiese. Gli ostacoli della recezione e le soluzioni
Libro: Libro in brossura
editore: Ecumenica
anno edizione: 2014
pagine: 112
«Mio caro fratello, impara Cristo e questi crocifisso. Impara a cantare e a dire a lui: “Tu, Signore Gesù, sei la mia giustizia, io invece sono il tuo peccato; tu hai preso su di te ciò che è mio e mi hai dato ciò che è tuo; tu hai preso su di te ciò che non eri e mi hai dato ciò che io non ero”. Bada, mio caro fratello, a non aspirare ad una purezza tale da non essere più disposto a vedere in te il peccatore [...]. Impara da lui che, allo stesso modo come ha accolto te e ha fatto suoi i tuoi peccati, ha fatto tua anche la sua giustizia [...]». (Martin Lutero)
«Raccogliere i frutti...». La recezione nella Chiesa e tra le Chiese. La recezione nella Chiesa del primo millennio
Libro: Libro in brossura
editore: Ecumenica
anno edizione: 2013
pagine: 104
Nella relazione introduttiva il prof. Enrico M. Sironi, ha evidenziato come l'input per tale scelta di campo sia venuto dal documento di studio Raccogliere i frutti..., a firma del card. W. Kasper, con l'intento di presentare una visione sinottica dei dialoghi bilaterali con i quattro ambiti ecclesiali accennati, al fine di stimolare nuovi dialoghi sulle questioni ancora aperte e ispirare un nuovo entusiasmo ecumenico, cioè un nuovo tipo di comportamento ecumenico e un maggiore livello di testimonianza comune. Se non c'è recezione non c'è vita e non si può pretendere di procedere verso il ristabilimento in pienezza visibile dell'unità che Cristo vuole per la sua Chiesa. È l'ora della recezione dei risultati dei dialoghi nell'insegnamento e nella prassi della Chiesa, il che non può certo limitarsi solo allo studio e all'interpretazione degli innumerevoli e ricchi testi da parte di specialisti del settore, ma implica anche l'accoglienza vitale di quanto vi è suggerito e ne è scaturito perché diventi patrimonio comune. Recezione è infatti azione creatrice che intende gettare ponti ed eliminare le distanze, mirando ad una meta precisa, quella di raggiungere il cuore della vita ecclesiale di tutti i credenti, perché una convergenza ecumenica sia realmente ricevuta con un consenso dichiarato. La storia della Chiesa del primo millennio, con lo straordinario insegnamento della sua complessa esperienza, può aiutare notevolmente a comprendere la portata, il valore e il problema provocante della recezione, peraltro presente nella sua coscienza e nella sua vita dalle origini, da sempre quindi messa alla prova nella concretezza delle situazioni e mai estinta. La Chiesa del primo millennio può suggerire e inspirare vie nuove, profetiche e coraggiose a favore di un retto e quindi non selvaggio cammino ecumenico attuale.

