Libri di Flaviano Bianchini
Migrantes. Clandestino verso il sogno americano
Flaviano Bianchini
Libro: Libro in brossura
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 230
Due giorni di galera in un luogo sconosciuto, un numero indefinito di assalti da parte di bande criminali e "legali". E poi la fame, il freddo, il caldo, la sete, la foresta, le montagne, il deserto e un muro da superare, da abbattere. Ma anche la solidarietà e l'amicizia di un popolo straordinario e di compagni di viaggio che, come lui, cercano il sogno americano. Grazie alla sua lunga esperienza in America Latina, Flaviano Bianchini si trasforma in Aymar Blanco e intraprende il viaggio che migliaia di persone affrontano ogni giorno per raggiungere quel sogno effimero che è al di là del muro.
Taraipù. Viaggio in Amazzonia
Flaviano Bianchini
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2014
pagine: 160
Nella foresta amazzonica, nel cuore di uno degli ultimi luoghi selvaggi della Terra, Bianchini ci coinvolge in una nuova ricerca dell'Eldorado: un Eldorado però ben diverso da quello della mitica città d'oro. In questa storia, più che l'avventura, a sedurci è la grande attenzione per la vita dei popoli, per la condizione della natura, è la sensibilità naturalistica e l'attenzione antropologica.
In Tibet. Un viaggio clandestino
Flaviano Bianchini
Libro: Libro in brossura
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 186
"Finalmente si cammina. Un vero viaggio è un viaggio da fare a piedi. Oggi raramente un uomo percorre lunghi viaggi a piedi. Non lo fa quando è imprigionato nella sua città tra lavoro e famiglia, ma non lo fa neanche quando decide di andarsene. Il vero viaggio, il viaggio di scoperta e di esplorazione, è solo il viaggio a piedi. Il viaggio a piedi è l'unico tipo di viaggio che consente di vedere nuove terre ma anche, come diceva Proust, di vedere con nuovi occhi. Sono qui per camminare. Non posso sperare di entrare dentro il Tibet se non mi muovo come si muovono i tibetani. E i tibetani, da sempre, si muovono a piedi. Se vuoi conoscere il Tibet, l'unico modo è muoverti a piedi. Camminare."
In Tibet. Un viaggio clandestino
Flaviano Bianchini
Libro: Libro in brossura
editore: BFS Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 201
"Finalmente si cammina. Un vero viaggio è un viaggio da fare a piedi. Oggi raramente un uomo percorre lunghi viaggi a piedi. Non lo fa quando è imprigionato nella sua città tra lavoro e famiglia, ma non lo fa neanche quando decide di andarsene. Il vero viaggio, il viaggio di scoperta e di esplorazione, è solo il viaggio a piedi. Il viaggio a piedi è l'unico tipo di viaggio che consente di vedere nuove terre ma anche, come diceva Proust, di vedere con nuovi occhi. Sono qui per camminare. Non posso sperare di entrare dentro il Tibet se non mi muovo come si muovono i tibetani. E i tibetani, da sempre, si muovono a piedi. Se vuoi conoscere il Tibet, l'unico modo è muoverti a piedi. Camminare."
Migrantes. Verso il sogno americano
Flaviano Bianchini
Libro: Libro in brossura
editore: Shockdom
anno edizione: 2018
pagine: 160
In "Migrantes", Flaviano Bianchini veste i panni di un clandestino che dal Guatemala arriva in Arizona in 21 lunghissimi giorni. Bianchini, "uno a cui, quando distribuivano le fortune della vita, è capitata una delle migliori: un passaporto con su scritto Unione Europea - Repubblica italiana", diventa così Aymar Bianco, uno dei tanti migranti che sognano una vita diversa e che affronta il viaggio attraverso la rotta del Messico. Due giorni di galera in un luogo sconosciuto, un numero indefinito di assalti da parte di bande criminali e "legali". E poi la fame, il freddo, il caldo, la sete, la foresta, le montagne, il deserto e un muro da superare, da abbattere. Ma anche la solidarietà e l'amicizia di un popolo straordinario e di compagni di viaggio che, come lui, cercano il sogno americano.
In Tibet. Un viaggio clandestino
Flaviano Bianchini
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2012
pagine: 201
"Finalmente si cammina. Un vero viaggio è un viaggio da fare a piedi. Oggi raramente un uomo percorre lunghi viaggi a piedi. Non lo fa quando è imprigionato nella sua città tra lavoro e famiglia, ma non lo fa neanche quando decide di andarsene. Il vero viaggio, il viaggio di scoperta e di esplorazione, è solo il viaggio a piedi. Il viaggio a piedi è l'unico tipo di viaggio che consente di vedere nuove terre ma anche, come diceva Proust, di vedere con nuovi occhi. Sono qui per camminare. Non posso sperare di entrare dentro il Tibet se non mi muovo come si muovono i tibetani. E i tibetani, da sempre, si muovono a piedi. Se vuoi conoscere il Tibet, l'unico modo è muoverti a piedi. Camminare."

