Libri di Francesco Tabacco
Asmara, la città sospesa
Francesco Tabacco
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2025
pagine: 406
Asmara è un gioiello sospeso a quasi 2400 metri di altezza sull'altopiano eritreo. “Arrivando in ogni nuova città, il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più d'avere”, scriveva Italo Calvino nelle “Città invisibili”. La descrizione si addice al primo impatto con Asmara, al visitatore smarrito si presenta come un enigma estetico: uno scenario metafisico di De Chirico montato in Africa, con gli orologi fermi sui palazzi, i contrasti violenti tra luci e ombre, le insegne in italiano – Bar Venezia, Farmacia Centrale, Albergo Italia, Ferramenta… – che parlano una lingua ignota ai passanti. Gradualmente si capisce che bisogna saperne leggere il linguaggio casa per casa, e sfuma il senso di astrazione: Asmara è un palinsesto di storie cifrate, che non raccontano una sola verità… Il libro ci riconduce negli anni grigi della nostra passione coloniale, quando il governo italiano, tutto preso dai mille problemi di carattere economico, finanziario, politico e legislativo, sortì la propria politica estera subito dopo la tanto sospirata riunificazione. Questa giovane Italia non pensava ancora lontanamente all'Africa e tanto meno ad eventuali sviluppi commerciali e di dominio in quel continente che allora incominciava ad aprirsi alla civiltà europea; e pochi veggenti e sognatori avanzavano consigli e pavidi incitamenti perché l'Italia non rimanesse ultima e indifferente nella gara dell'espansione e dell'influenza commerciale e politica. L'Italia si dedica alle guerre coloniali in ritardo rispetto agli altri Paesi europei (soprattutto Inghilterra e Francia) perché fino al 1860 era stata impegnata nelle guerre per realizzare l'Unità d'Italia.
L'albero di Kos
Francesco Tabacco
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2023
pagine: 238
Tra tempi di Scienza e tempi di Vita Questa è la storia di oltre centomila italiani, di oltre tre milioni di persone nel mondo. Sono i malati di sclerosi multipla, in grande maggioranza giovani, le donne molto più degli uomini. È la storia della speranza che adesso li accompagna. Non vogliamo, con questo libro, rivelare chissà quali evidenze scientifiche, piuttosto cercare di vederci chiaro, di comprendere, di non accettare tutto quello che ci viene proposto senza vagliare le possibilità e le piccole verità; perché è dalle piccole verità, non affatto assolute, che si può guardare la realtà senza deformarla. Il “caso Zamboni” è uno di quelli in cui la ricerca e i ricercatori promettono ma non mantengono? Forse sì, forse no. Non sta ovviamente a chi scrive mettere un bollino di validità o meno su una teoria, ma è più probabile che al momento ci si trovi davanti a un caso, uno dei pochi visibili a occhio nudo e interessante per le implicazioni che comporta, di controversia scientifica. Qui siamo davanti a una spaccatura: da un lato chi crede in una teoria e pubblica studi al riguardo, dall'altro chi pensa sia priva di fondamento o porta argomenti (e dati e studi) contrari ad essa. Permettendoci una iper-semplificazione, siamo davanti a uno scontro tra flebologi e neurologi, tra campi e competenze diverse. L'Albero di Kos Non è senza un briciolo di presunzione che accosto la nostra associazione tra terra e cielo ad un albero. Un albero che attinge attraverso le sue radici da madre terra, assorbendo energia sotto forma di acqua e sali minerali; e dalla volta celeste attraverso le proprie chiome, la luce del sole e l'ossigeno. Grandi e piccoli amici guaritori dei nostri mali, disposti anche al sacrificio estremo. Nel corso del tempo abbiamo dimenticato quello che ci fornivano per la preparazione di medicine o infusi curativi. Gli alberi non parlano, non hanno anima, non hanno sembianze antropomorfe, non comunicano come noi. Non sentono come noi, ma, credetemi, sentono. Semplicemente sono diversi, e proprio in questa totale alterità risiede il loro fascino. Ogni tanto è bello stabilire una connessione con qualcosa che sia profondamente diverso da un segnale Wi-Fi.