Libri di Franco Bertoni
Architettura neoclassica in Romagna. Faenza 1780-1814
Franco Bertoni
Libro: Copertina morbida
editore: Edit Faenza
anno edizione: 2004
pagine: 224
Raffaele Mondini e Mario Pezzi in conversazione con Franco Bertoni su Angelo Biancini
Franco Bertoni, Raffaele Mondini, Mario Pezzi
Libro: Copertina morbida
editore: Edit Faenza
anno edizione: 2003
pagine: 128
Filippo Monti in conversazione con Franco Bertoni
Franco Bertoni
Libro: Copertina morbida
editore: Edit Faenza
anno edizione: 2003
pagine: 128
Panos Tsolakos in conversazione con Franco Bertoni
Franco Bertoni
Libro: Copertina morbida
editore: Edit Faenza
anno edizione: 2004
pagine: 128
Design minimalista
Franco Bertoni
Libro: Copertina rigida
editore: La Biblioteca
anno edizione: 2004
pagine: 221
In ogni attività creativa con il termine Minimalismo si è soliti riferirsi a una estrema scarnificazione dei mezzi espressivi e a una conseguente austerità formale. Eppure il Minimalismo rimane qualcosa di diverso dalle tante tendenze che si sono convulsamente succedute negli ultimi decenni. Prova ne sono la sua lunga durata e il vasto panorama delle discipline che a esso hanno fatto riferimento. Il libro, prima con il tentativo di delineare i modi e le vie in cui l'idea di semplicità si è sostanziata in proposte sparse nel tempo e nella storia e poi, con l'analisi del lavoro di designer contemporanei particolarmente attenti a quest'opera di riduzione formale, intende sottolineare la vastità delle radici da cui questa idea ha tratto linfa.
Franco Bucci in conversazione con Franco Bertoni
Franco Bertoni
Libro: Copertina morbida
editore: Edit Faenza
anno edizione: 2004
pagine: 144
Ivo Sassi in conversazione con Franco Bertoni
Franco Bertoni
Libro: Copertina morbida
editore: Edit Faenza
anno edizione: 2006
pagine: 167
Andrea Emiliani in conversazione con Franco Bertoni
Franco Bertoni
Libro: Copertina morbida
editore: Valfrido
anno edizione: 2009
pagine: 144
Giovanni Guerrini. Dalla bottega dell'arte al made in Italy
Franco Bertoni
Libro: Copertina rigida
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2011
pagine: 200
Pittore, incisore, architetto, Giovanni Guerrini, nella sua intensa e poliedrica attività legata all'arte, porta stretti i vestiti dell'artista intesi secondo i canoni del secolo XX in cui visse e lavorò. Guerrini fu sicuramente un artista ma, ancor più, è da considerare un progettista un ideatore d'arte. Questa biografia illustrata ne segue il cammino cercando, fra i diversi campi nei quali si applicò quell'inconfondibile segno stilistico che gli consente di essere ricordato fra i Maestri del Novecento.
Gio Ponti. «Idee» d'arte e di architettura a Imola e in Romagna
Franco Bertoni
Libro: Libro in brossura
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2012
pagine: 208
Giò Ponti (1891-1979) è uno dei protagonisti dell'architettura italiana e internazionale del Novecento. Tra le sue architetture più conosciute si ricordano la Scuola di matematica di Roma (1934), i palazzi Montecatini di Milano (1936 e 1951), il Liviano di Padova (1937), la villa Planchart di Caracas (1955), la Torre Pirelli di Milano (1956), i Ministeri di Islamabad in Pakistan (1964) e la cattedrale di Taranto (1970). Innumerevoli i suoi progetti di design, e tra questi: la macchina da caffè Pavoni del 1948, gli apparecchi sanitari per Ideal Standard del 1953, la sedia "Superleggera" del 1957, la "Poltrona di poco sedile" del 1971. Ponti ha contribuito in modo autorevole alla promozione delle arti decorative e all'affinamento del gusto di varie generazioni di italiani. In Romagna, Ponti è presente fin dai primi anni trenta ma più significative sono le sue relazioni del secondo dopoguerra con la Cooperativa Ceramica di Imola, con Pietro Melandri e con Enrico e Gaetano Dal Monte a Faenza.
Volti. Ritratti in Romagna dal primo Novecento ad oggi. Dipinti, sculture, disegni e fotografie
Libro: Cartonato
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 168
Nella pratica del ritratto, la vicenda delle arti figurative moderne e contemporanee in Romagna, si intreccia con personaggi della storia civile, letteraria, politica e, più largamente, sociale della regione. Da un lato, artisti che, lungo il percorso di oltre un secolo, si sono espressi con le più varie tecniche (dalla pittura alla scultura, dalla fotografia alla caricatura fino al digitale) e, dall'altro, personaggi romagnoli o dalle vicende afferenti la Romagna. Tra pregio artistico e importanza storica o documentaria, viene recuperato un genere che pur avendo avuto significative tappe anche nella modernità era stato dato per concluso e trascorso. Tuttavia, proprio nella contemporaneità-e ne sono testimonianza la diffusione dei "volti", anonimi o meno, permessa e grandemente incrementata da nuovi veicoli comunicativi quali le fotocamere digitali o i social network-si assiste a una massiccia e inedita presenza del ritratto nella vita quotidiana.