Libri di Franco Napoletano
Storia del mio palazzo
Margherita Del Ninno, Franco Napoletano
Libro: Libro in brossura
editore: Francesco Tozzuolo Editore
anno edizione: 2023
pagine: 154
Questa è la storia di Francesco, giovane detenuto dell’I.P.M. di Airola (Bn) che dopo un breve periodo trascorso nel riformatorio nell’isola di Nisida, viene trasferito nell’ex Palazzo Ducale di Airola. È proprio in questo palazzo, che il nostro protagonista chiama il “mio palazzo”, che è cominciata la sua nuova vita. Nel caso di Francesco lo Stato, ha sicuramente mantenuto la promessa secondo cui le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione dei detenuti. Tante persone, con ruoli diversi, lo hanno coinvolto, dandogli la possibilità di imparare mestieri per un futuro lavoro. In questo libro Francesco diventa guida turistica e guida il lettore in un'itinerario che dalla piccola città di Airola fa conoscere.
La rosa che fiorisce a est
Franco Napoletano
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2019
pagine: 264
In questa storia d’amore scritta nel vento, può succedere che il sonno del discepolo sia tale da costringere il maestro a rompergli i denti. A volte deve essere usata la sofferenza, per smontare le supposte sicurezze, col fine di far ricordare all’uomo/donna qualche cosa che è stato dimenticato, ma che non può andar perduto. L’evoluzione richiama partecipazione consapevole e riguarda tutte le creature, in ogni loro forma. Riflettere su certe “storie”, come quella del figlio prodigo, potrebbe essere un buon inizio, per ricordare quello che non si dovrebbe scordare, per non finire sull’orlo dell’abisso, espresso dal non sapere più di cosa si stia parlando. Riconquistare la propria anima, consapevolmente: questo è oggi un imperativo irrinunciabile. Il fatto è che non ci ricordiamo più della regalità propria della condizione umana. All’uomo è stata tolta dignità e sostanza, immagine e fierezza; soprattutto è stata inibita la capacità di produrre consapevolmente amore. Se sì, da chi? E perché?

