Libri di G. Marcucci
Naked People
Andrej Astvacaturov
Libro
editore: Corpo60
anno edizione: 2016
pagine: 246
I ritratti pietroburghesi delle "persone messe a nudo" di Astvacaturov ci mostrano lo spaesamento, le contraddizioni, l'ironia e gli stratagemmi per sopravvivere alla dura realtà. La Russia, dagli anni '70 a oggi, rivive i tempi difficili della fine del comunismo, della transizione e della contemporaneità sotto lo sguardo autoironico ma anche beffardo di un intellettuale occhialuto che racconta la propria infanzia e la gioventù all'università di Leningrado.
Pietroburgo. Passeggiate letterarie
Nikolaj Anciferov
Libro: Libro in brossura
editore: Felici
anno edizione: 2014
pagine: 315
Una passeggiata nella Pietroburgo letteraria di tutti gli scrittori che da essa, dalla sua forza magica, le sue prospettive, i suoi ponti, le sue nebbie e le sue acque, hanno tratto ispirazione. Da Puskin, Lermontov, Tjutcev, Gogol' fino a Blok, Achmatova, Majakovskij e altri grandi scrittori russi. Il volto di Pietroburgo nelle diverse ore della giornata e nel succedersi delle stagioni. E ancora una passeggiata nella Pietroburgo di Dostoevskij, sulle tracce dei suoi errabondi personaggi: in piazza Sennaja, tra ponti, vicoli e isole che il lettore e visitatore di oggi potranno meglio comprendere con il tomo di Anciferov sotto braccio.
Il museo dei fetidi
Andrej Astvacaturov
Libro: Libro in brossura
editore: Felici
anno edizione: 2012
pagine: 390
Un viaggio dentro un'infanzia chiusa, limitata, oppressiva che incute addirittura orrore; sullo fondo, una Leningrado che non esiste più, spazzata via da una travolgente globalizzazione. Interprete autentico di tutta una generazione, Astvacaturov ci accompagna, con uno stile ironico, sarcastico che raggiunge anche toni di elevata sensibilità, nel micro-spazio del quartiere dove l'eroe ha vissuto i suoi anni '70 e dove ogni palazzo, ogni casa, ogni negozio hanno una storia da raccontare. Maestro dell'aneddoto letterario, in tutto il romanzo i ricordi si intrecciano in maniera proustiana agli odori dei cibi della mensa, dei bagni, degli ingressi dei palazzi e ad una profonda nostalgia del mondo sovietico.
Cartoni
Michail Elizarov
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2012
pagine: 238
Siamo nel 1988 quando il protagonista, un ragazzino di nome German, abbandona insieme ai genitori il piccolo paese per trasferirsi nella periferia di una metropoli russa. Qui stringe amicizia con una banda di teppistelli che lo soprannominano Rambo. Ma un bel giorno la banda viene denunciata da un giovane "secchione" maltrattato dai ragazzi: tutti riescono a darsela a gambe tranne German. Catturato dagli sbirri finisce in una misteriosa Stanza minorile della polizia. Ad accoglierlo trova l'ispettrice capo Ol'ga Viktorovna Dan'ko. German rimane molto colpito dalle foto che vede appese alle pareti dell'ufficio della donna, in particolare da quella di colui che a breve entrerà nella stanza per mostrargli una filmina: si tratta di Aleksej Raziumovskij. German è costretto a visionare delle immagini com-mentate da Raziumovskij che narrano la storia personale di quest'uomo da bambino, degli efferati crimini da lui compiuti in una vetreria. Si tratta della storia della sua "rieducazione" avvenuta per merito di un pedagogo che a sua volta da piccolo aveva smarrito la retta via. La filmina termina con la storia di German in persona che, sottoposto a questo vero e proprio lavaggio del cervello, prova vergogna nel vedere sullo schermo una storia che in tanta parte gli appartiene. D'un tratto, la forte luce del proiettore costringe German ad aprire gli occhi: che sorpresa scoprire di trovarsi in una stanza d'ospedale, con a fianco la propria madre premurosa.